di Cren Insider
“Un piazzale adibito a giardino pubblico, grande 10 volte Piazza Grande. Nella piazza sarà costruito il simbolo della rinascita del PLT, un manufatto artistico e imponente, che sarà una grande fontana alimentata da quattro draghi esterni simboleggianti i quattro elementi e una figura centrale che raffigurerà il quinto elemento che definisce lo spirito del PLT nel mondo.”
Queste poche righe fanno parte del piano per il Porto Libero di Trieste redatto da Marcus Donato, della Helmproject e presidente del Comitato Porto Libero di Trieste. Il piano redatto nel giugno 2012, di 20 pagine, è “indirizzato ad Investitori interessati a finanziare la ricostruzione e lo sviluppo del Porto Libero di Trieste e le infrastrutture inerenti ad esso.” Il nome di Marcus Donato affiora sempre quando si parla di TLT. Una breve storia, di Marcus Donato. Per la prima volta appare sulle cronache nel 2008 quando presenta un progetto per ottenere la concessione globale del Porto Vecchio. Il progetto prevede hotel, negozi, cinema, ecc. La sua società la “Helm Project marine brokerage service”, secondo Carsica è inattiva dal 2001. Vanta finanziatori, non noti, per 850 milioni di Euro ed ha, si dice, capitale sociale di 5000 euro. Il progetto viene escluso poiché mancano alcuni documenti. Marcus Donato nel 2010 poi ha una folgorazione sulla via del TLT, parallelamente nascono i Cittadini del TLT di cui è presidente Stefano Ferluga. I due gruppi tengono degli incontri presso il Molo IV, probabilmente gli incontri che Gombac definisce “con la presenza di soggetti border-line”. Dopo questi incontri un gruppo di persone fa nascere il Movimento Trieste Libera, Ferluga ne diventa presidente. Giurastante portavoce.
Torniamo al documento che dovrebbe essere il business plan per attrarre investori e che deriva direttamente dal piano del 2008. La fontana con i draghi è solo la punta dell’iceberg, il progetto comprende, in porto vecchio, edifici ricostruiti in stile austro-ungarico, stesso stile per i due tram, (h)eliporto, alberghi di lusso, villaggio turistico costruito “come un tipico villaggio di pescatori di stile carsico” (le preposizioni sono riportate fedelmente per non falsare il concetto). Particolare attenzione è dedicata alla sicurezza: “Tutte le persone (addette o di passaggio) che accederanno nell’area extraterritoriale del Porto Vecchio sia dal mare, sia da terra o cielo, saranno registrate dalle Autorità di Sicurezza del PLT e otterranno con effetto immediato un tesserino elettronico d’identificazione personale che dovranno essere convalidati negli appositi macchinari ogni qualvolta che accedono o escono dal territorio extraterritoriale, persone non registrate o trovate senza tesserino in qualsiasi area sotto giurisdizione del PLT saranno considerate clandestine e verranno consegnate alle Autorità di competenza del TLT. Per la facilitazione burocratica il tesserino d’identificazione personale potrà essere richiesto anche online e sarà consegnato dalle Autorità di Sicurezza del PLT al primo ingresso nel PLT. La validità del tesserino d’identificazione personale sarà a tempo determinato conforme le regolamentazioni stabilite dalla Direzione del PLT.” Il magazzino vini destinato a “punto d’informazione turistica e come una fiera permanente per l’esposizione di vini del TLT e di tutto il mondo.”
Due pagine vengono dedicate anche al porto commerciale ed industriale, bisogna dire con minor dettaglio di quello dedicato ai draghi o alla sicurezza, a titolo di esempio “Il Molo VII sarà ampliato e rimarrà scalo contenitori.” Quanto si richiede ai finanziatori? Tre miliardi e mezzo di euro. Fino alla istituzione fisica del “Conto ufficiale della Commissione Internazionale del Porto Libero di Trieste” la banca d’appoggio è un conto presso “Kaertner Sparkasse Aktiengesellschaft” intestato a Marcus Antonio Donato. E se qualche investitore volesse pagare qualche milione di Euro con Pay Pal?
Comunque se vi convince e volete telefonare dite che chiamate per investire sul Porto Libero di Trieste, lo stesso numero è inserito in un annuncio di vendita libri della prima del liceo linguistico (usati poco, si specifica).
Nel mondo vicino all’indipendentismo qualcuno si chiede come Stefano Ferluga, ora Presidente di MTL, in precedenza vicino a Marcus Donato, abbia potuto prima sposare tesi di riutilizzo “speculativo” del Porto Vecchio per poi combatterlo. Credo però che questo sia secondario e occorra ragionare sulla credibilità complessiva del mondo dell’indipendentismo. Ho tentato di ragionare nei due articoli precedenti su chi potrebbe essere interessato a finanziare l’MTL. Questo a mio parere è il livello superiore: esiste qualcuno cui interessa avere un movimento che muove migliaia di persone. Gli obiettivi? A me pare che siano diversi da quelli indicati, come ho tentato di spiegare negli articoli precedenti.
All’altro estremo migliaia di persone che credono nel TLT, che usano il loro tempo, che sfilano, che molto probabilmente resteranno delusi, qualcuno si troverà pendenze giudiziarie o fiscali da affrontare. In mezzo coloro alcune persone per le quali il movimento sembra un giocattolo, quasi un gioco di ruolo. C’è quello che non ha mai visto migliaia di persone acclamarlo, c’è quello che ha il suo piccolo esercito da condurre, c’è quello che gioca a fare il grande finanziere, lo stratega, c’è quello che può dirigere una olà da migliaia di persone.
Il progetto è sintomatico di come sia secondario il contenuto. Una proposta ad investitori per miliardi di euro senza cifre e che parli di draghi e copie di tram sembra un discorso da bar, come quelli fatti da chi sa sempre come salvare l’Italia o come vincere la coppa del mondo.
Si dirà che Marcus Donato non è MTL, ma che credibilità ha un presidente che gli ha dato credito? Che credibilità ha un movimento che ha sede a Trieste e a Londra e poi la sede di Londra è poco più che una casella postale evoluta, a 175 sterline all’anno (http://www.prime-secretarial.co.uk/prices.html)? Che credibilità ha un movimento in cui gli iscritti vengono a sapere che il Vicepresidente ha dato le dimissioni da un commento su un blog? Che credibilità ha un movimento in cui non si sa chi parla e in ogni momento il Presidente viene smentito da un non iscritto, e si adegua, un movimento in cui un membro del direttivo dice che “il presidente non può rilasciare dichiarazioni”?
Viene da chiedersi se siano veramente importanti i motivi che in fondo hanno mosso gran parte degli ottomila della manifestazione di settembre, o se si tratti della soddisfazione dell’ego di alcuni, forse foraggiati da qualcuno che invece persegue altri interessi. Comunque, al di là di tutto, l’idea dei quattro draghi non è male.
Cren Insider
Caro Cren, scrivi che nei due articoli precedenti tu “hai tentato di ragionare”: beh, sappi che non ci sei riuscito.
Anche in questo articolo non si vede nessun miglioramento, in termini di logica e ragionamento.
Forse, non è proprio lavoro a te adatto…
Tra le pittoresche descrizioni che fai di quanti vedrebbero il movimento come un “gioco di ruolo”, ne manca una fondamentale: chi, protetto dall’anonimato di un brutto nick, dà sfogo alle più ridicole dietrologie, intessendo folli tesi complottiste, comodamente seduto davanti ad un PC e cercando significati arcani dietro ai risultati delle sue ricerche su Google.
Ti ci riconosci?
Buon divertimento! Continua pure così!!
Cari, cari saluti…
Per la redazione: avevo già osservato che dare spazio a questo genere di interventi è un bruttissimo caduta di stile da parte vostra… la vostra perseveranza aggrava questa (non solo mia) sensazione.
Continuate pure come volete: ognuno è responsabile della ropria autorevolezza in rete, e per me – ed altri – è un attimo togliervi dai “preferiti” e dai feed…
Franz (non capisco se e come sia meno anonimo), ognuno legge ciò che vuole. I miei ragionamenti a qualcuno, anche interno al movimento, sono piaciuti, ma non si può piacere a tutti.
Certo qualche risposta dissiperebbe i dubbi.
Per un “Franz” che toglie bora.la dai “preferiti” o dai feed, decine di persone la stanno aggiungendo, anche da fuori Trieste (ne ho personali testimonianze). Continuate così.
aldila’ delle fontane, sarebbe il caso che saltassero fuori i nomi dei componenti della cordata del 2008, ammesso che esistano. bisognerebbe capire una buona volta se donato e’ veramente un grosso capitalista capace di muovere 850 milioni di euro di investimenti, oppure un trapoler. perche’ ci sono due possibilita’:
– o tutto quel che e’ nato a partire dal 2008 nasce da un pezzo di capitalismo triestino rimasto escluso dagli appalti in porto vecchio;
– oppure nasce dalle fantasie di un visionario che si e’ sognato investimenti per 850 milioni di euro.
l’unico che puo’ rispondere a queste domande probabilmente e’ boniciolli, per cui se qualche giornalista ha la possibilita’ di contattarlo, please, lo faccia.
in entrambi i casi il neoindipendentismo non ci fa una bella figura.
n.b. sono questioni *politiche*, e’ bene ribadirlo ogni volta.
quanto alla triest ngo, con sede virtuale in old gloucester street 27 http://www.prime-secretarial.co.uk/streetaddress.html , torno a ripetere le mie domande:
1) rodolfo taupal e’ quello della credit est?
2) che rapporti ha mtl con nigel farage?
again: sono domande *politiche*
#4. Hobo
” – o tutto quel che e’ nato a partire dal 2008 nasce da un pezzo di capitalismo triestino rimasto escluso dagli appalti in porto vecchio;
– “oppure nasce dalle fantasie di un visionario che si e’ sognato investimenti per 850 milioni di euro.”
La prima che hai detto. Boniccioli (all’ epoca autorevole esponente PD oggi non so più) aveva proprio questo compito: escludere dalla gestione e dagli interessi che giravano intorno al porto quella parte (rimanente) di capitalismo triestino parassitario che si era ingrassata per oltre vent’ anni con la gestione del porto della Lista Per Trieste e di Giulio Camber, “longa manus” al Governo. All’ epoca costituiva ancora un fortissimo centro di potere in città. L’ operazione di Boniciolli fu interrotta dal ritorno del centro-destra alla guida del porto e – stranamente (o forse no) il PD locale lo scaricò, senza neanche dirgli grazie. Che io sappia Boniciolli se l’ è legata al dito. Forse è meglio per tutti se non apra bocca anche se farebbe capire a tutti quale è stato lo scontro politico in città, quali gli interessi rappresentati e perchè dopo il 2008 inizinao a succedere certe cose.
La mia personale opinione è che certi ambienti non si sono più sentiti tutelati nei loro interessi da un centro-destra triestino sempre più in affanno e dove la stella di Giulio Camber splendeva sempre meno. Serviva un nuovo soggetto dotato di una nuova immagine (nelle intenzioni un’ immagine pulita) e soprattutto di un bel mito da agitare. Ma doveva dare garanzie. L’ impressione è che il giocattolo (per restare al titolo) sia sfuggito di mano all’ apprendista stregone.
Concordo con Geri che il “follow the money” non può che partire da interessi vari – i “grossi” non escludono i “trapoleri” – che partono prima di tutto dal porto, ma non solo(vedi la questione energetica).
Quando MTL fa il botto, dopo che inizialmente faceva iniziative come le pulizie ecologiche in piazza della stazione e incontri con Marchesich e altri per formare un comune fronte indipendentista?
Il botto si ha con la manifestazione in porto vecchio contro la manifestazione per “Porto Verto”. Da quel momento la crescita di mezzi propagandistici e di adesioni è esponenziale. Ovviamente c’era già un “mercato” pronto per il “prodotto” indipendentista, ma fino a quel momento quel prodotto nessuno aveva avuto la forza di lanciarlo, nè Marchesich nè lo stesso MTL. Dopo la contro-manifestazione in porto vecchio le cose cambiano e questa forza viene trovata. Una pura coincidenza?
Se ti te son kren,tu pare xe sicuro una luganiga. E come te podessi star senza caputzi, te stonassi. Il dileggio a cui sottoponi l’uditorio è consono a quella stessa propaganda che ogni giorno il tuo quotidiano monopolista locale ci propina. Caro amico , se non l’hai ancora capito il grandissimo operato fatto si da un Markus Donato o da un Ferluga è quello di avere aperto gli occhi a quelli che hanno il piacere di vedere. A mio avviso questa opera iniziata solo 3/4 anni fa sta coinvolgendo una sempre maggiore massa di triestini e non i quali si chiedono a gran voce e insistentemente ” come mai non ne sapevo nulla e ancora chi ha taciuto per 60 anni ? ” allora caro Kren abbandona preconcetti scolastici insinuati volutamente dalle tue maestrine e dai cattedrattici venduti fai una pausa mentale leggi con attenzione il Trattato di Pace e con una mano sul cuore sentenzia.
Anche se la “struttura” – follow the money – è più rilevante, non trascurerei del tutto la “sovrastruttura”, ovvero la storia del simbolo della rinascita del PLT costituito da una grande fontana con 4 draghi rappresentativi dei 4 elementi con al centro un quinto elemento rappresentativo dello spirito del PLT.
Non sono un esperto di queste cose, ma non è difficile capire che si tratta di una simbologia religiosa “pagana” o non religiosa, ma esoterica perchè il drago, come sanno tutti, nella cultura cristiana è un simbolo negativo e satanico e non esiste la simbologia degli “elementi”.
L’idea di fare di questo complesso simbolico pagano e/o esoterico il simbolo stesso della rinascita del PLT mi sembra significativa della cultura del proponente. Si tratta di un’elaborazione individuale o di appartenenza a qualche ambiente?
Non credo affatto alle coincidenze e non credo neanche a tutti i politici che stanno zitti e lasciano fare;Dipiazza,Illy,i Camber e altri tutti muti e lasciano fare…Solo il voltafaccia Menia accenna ed espone al solito tricolore che a Trieste sembra perdere d’importanza,ma non grazie al MTL,ma grazie alle bugie pubblicate sul Piccolo e alla pochezza e incompetenza del governo italiano..mi simbra che di indipendentismo se ne parla da anni in Sicilia ,Sardegna,Süd Tirol,ma soppeattutto in Veneto,che in questi ultimi mesi si stanno scatenando con gazzebo e manifestazioni;addirittura hanno indetto un referendum online per l’indipendenza a febbraio!l’Italia sta morendo da tanti punti di vista,ma per colpa di certi burocrati corrotti,ma anche per colpa di una Germanizazione a livello europeo(si stanno rifacendo da due due guerre mondiali perse??)
Cren,la tua faziosità non ha limiti..un consiglio:se devi scrivere sii piu obbiettivo e realista..che futuro vedi con una Italia cosi?il tempo passa e Trieste viene sempre piu soffocata dallo stato-strozzino..
Chiederò, se mi capita a Claudio Boniciolli, per caso lo ho incrociato oggi ma era immerso in una chiacchierata.
Lascerei perdere la elaborazione esoterica. Ho sempre più l’impressione che ci troviamo di fronte a dei personaggi mediocri che credono di ridisegnare il mondo.
Comunque il documento completo è visibile su
https://drive.google.com/file/d/0B5hOQVijPc89am5DVnhhLXo1UEk/edit?usp=sharing
Mi chiedo io se abbia una parvenza di credibilità, e mi piacerebbe sapere dove sta Ferluga
@11 nel 2011, quando il coplt aveva gia’ pubblicato questo (stesso progetto), ferluga stava nel coplt:
http://www.triestfreeport.org/wp-content/uploads/2010/09/manifesto_it.pdf
@hobo Ma comunque, se anche il MTL avesse rapporti con Farage, dove sarebbe il problema?
Malgrado le loro idee siano discutibili, non sono dei mostri fascisti.
infatti non c’e’ nessun problema, sono domande di carattere politico. un movimento politico dovrebbe spiegare in modo chiaro che tipo di alleanze e rapporti politici ha messo in campo. altrimenti per un po’ puo’ anche riuscire a intortare gente sia di destra che di sinistra, raccontando a ciascuno cio’ che vuol sentirsi raccontare. ma a un certo punto i nodi politici vengono al pettine.
anche la domanda su taupal e’ politica. non mi frega niente dell’aspetto giudiziario, ma del fatto che a londra a parlare di diritti umani e di economia ci sia o meno un tizio che prestava soldi a tassi elevati (legali o meno, non e’ questo il punto). cioe’ un tizio che e’ parte del problema crisi…
#Hobo
“un movimento politico dovrebbe spiegare in modo chiaro che tipo di alleanze e rapporti politici ha messo in campo.”
Ti dispiacerebbe darmi UN esempio che sia UNO di movimento politico italiano che, negli ultimi venti anni, abbia messo in pratica qualcosa del genere? 😀
Bella l’idea di togliere il “like” a bora.la se continua con questo andazzo… peccato che non abbia mai avuto il mio like, quindi non posso toglierglielo… (se glielo metto per toglierglielo subito dopo vale uguale?)
Riguardo ai feed, non so neppure cosa siano… ho dato un’occhiata su google, non ci ho capito nulla, ho stabilito che se fino adesso sono vissuto senza, potrò anche continuare a farne a meno… 😀
@4 Fedrigo Vec
“Per un “Franz” che toglie bora.la dai “preferiti” o dai feed, decine di persone la stanno aggiungendo, anche da fuori Trieste (ne ho personali testimonianze). Continuate così.”
Il numero di fans sulla pagina fb di bora.la mi sembra stabile (sui 5019, più o meno) da quando io ho tolto il mio… quindi queste decine di nuovi fans proprio non li vedo.
La tua chiusa “continuate così” mi fa pensare che:
– o leggi troppo il piccolo (ed allora smettila, che si diventa ciechi)
– oppure lavori al piccolo
Quale delle due? 😀
Franz, ma non te n’eri andato? Comunque, tu stai troppo su Fb 😀 Lo sai che queste discussioni sono linkate, seguite e commentate in altre sedi da persone che non necessariamente vanno a dare il “like” dove vai a cercarlo tu?
A proposito di discussioni, commenti, domande. Riposto nuovamente un intervento fatto ieri qui:
https://bora.la/2013/11/10/il-movimento-trieste-libera-chiede-il-risarcimento-danni-a-il-piccolo/
Più che Bora.La questo sito sarebbe da chiamare “Notiziario sull’MTL”.
Qualche giorno fa, dopo un intervento della responsabile del sito Sara Matijacic, ho provato a porre alcune semplici domande chiedendo perché si dedichi cos tanto spazio a un movimento di fatto ininfluente come il MTL e non si indaghi praticamente mai su coloro che governano città, regione e Paese. Non ho avuto ancora risposta. Provo a ripostare le mie considerazioni:
“Bora.La non è pro o anti qualsiasi partito” (Sara dixit https://bora.la/2013/10/27/mtl-ce-movimento-nel-movimento/)
Benissimo. Però MTL rappresenta una realtà marginale nel panorama politico triestino o regionale. Come mai Bora.La, che principalmente “nasce e vive grazie al contributo volontario di redattori”, non dedica lo stesso tipo di spazio (se non maggiore, magari, viste le dimensioni) a partiti molto più influenti sull’amministrazione pubblica, ovvero sulla vita dei cittadini?
Per fare un esempio pratico: tutte i provvedimenti legislativi promossi ed approvati da PD o PDL (per citare le realtà politiche di dimensioni più rilevanti) non presentano incongruenze o aspetti discutibili? E inoltre: questi partiti, al loro interno, non hanno nessun tipo di dialettica – se non vogliamo chiamarle distonie – che si presterebbe ad un’analisi da parte della redazione? E la conoscenza della dinamica di queste dialettiche, per esempio, riguardando partiti che bene o male governano il Paese, la regione nonché la città, non viene reputata dai redattori di Bora.La meritevole almeno di pari dignità rispetto a quelle interne al MTL? Perché?
Così, eh, giusto perché in questi giorni, tra falchi, colombe, congressi, tesseramenti, indagini e processi, ce ne sarebbero di cose di cui parlare oltre a quelle che riguardano il MTL.
Ah, ma qui avvengono miracoli. Roba da Silvan…
???
La situazione dei commenti sembra simile a quella di alcuni siti di partiti…
El muleto Franz ga dito “visto che no fe vinzer mtl ‘lora no zogo più e porto via i mii soldatini, eco!” ma el xe ‘ncora qua. Franz zerca de esser coerente, sarà dura ma riveremo a sopraviver senza de ti.
“Mi piace”:
Il Piccolo 27.617
Triesteprima.it 5.365
Bora.la 5.019
La Voce di Trieste 2.222
Trieste Libera News 427
Mi go solo una domanda: la Piazza Grande xe de 12.000 mq. Dove se mete una piazza de 120.000 mq in Porto Vecchio?
No te capissi. La piazza de 120k mq xe dentro de noi. La xe dentro del nostro spirito che no se piega all’opresion taliana. La fontana rappresenta el nostro anelito alla giustizia che l’onu no pederà ignorar. Te son proprio talian ‘gnorante
Provo a rispondere a Franco Tremul anche se NON sono Bora.la, ma rispetto all’MTL mi ha dato spazio. E qui una prima precisazione, ho proposto e mi è stato dato lo spazio senza alcuna censura e neppure richiesta.
Io credo che non sia vero che MTL sia fenomeno marginale. Le 8000 persone che sfilano non sono marginali. Poi il fatto che la mia opinione sia che le istanze del movimento non siano raggiungibili, che esista un livello interessato ad altro e che per questo “investa” sul movimento (o forse investiva), che esistano dei personaggi “border-line” (copyright Giombi), non rende il fenomeno non degno di nota.
Sinceramente di scrivere della nuova Alleanza Nazionale mi pare poco intressante, muoverà 100 persone.
Poi, in futuro, se Bora.la lo vorrà, non preoccupatevi che parlerò anche di altro (ad esempio sto “lavorando” sugli esuberi alle coop).
UN’altra considerazione che faccio è che il lavoro informativo lo hanno fatto blog e bora.la, e non il Piccolo che ha inseguito.
Son sicuro che se Bora.la volesse rispondere alle domande poste avrebbe spazio, ma mi pare che gli interventi dell’MTL su limitano a “noi siamo la verità”
Cren un bellissimo articolo. Ma scusami perché questa affermazione “..Ho sempre più l’impressione che ci troviamo di fronte a dei personaggi mediocri che credono di ridisegnare il mondo.”?.
Forse perché questi “..personaggi mediocri..” hanno scritto un programma di recupero in XI capitoli https://drive.google.com/file/d/0B5hOQVijPc89am5DVnhhLXo1UEk/edit?usp=sharing che potrebbe cambiare il futuro del porto di Trieste?
Voi sul serio continuare ad assistere al declino del PLT che stiamo vivendo da 60 anni?
Perché non voi fare le domande come da tua richiesta sul e-mail al ComitatoPLT, vedi
Quote
06/11/2013 21:25
Paolo Cren
Ci sono diverse domande che vorrei fare, ad esempio la posizione di Ferluga. Ho visto il file che mi hai mandato, imagino che il progetto presentato sia coerente con questo. Si parla di riuso del porto vecchio mentre MTL è per l’uso portuale. Da che parte sta Ferluga.
SE vuoi e se ti va io avrei una decina di domande che poi pubblicherei su bora.la, con le tue risposte senza cambiare niente ovviamente. Ti va di rispondere, con i tempi che vuoi?
Giovedì
07/11/2013 11:49
Comitato Porto Libero Trieste
a riguardo della prima domanda rispondo che la documentazione nel 2008 era più che completa, ma come detto se l’Autorità Portuale di Trieste (italiana) non può dare concessioni territoriali cosa dovevo fare? Insomma, quando che subentrano investimenti sostanziosi, o la trattativa è legale oppure io lascio perdere.
Infatti il ComitatoPLT che include la Presidenza della Commissione Internazionale del PLT (ICFPT) è stato registrato nel 2010 proprio per poter insediare un direttore legale (vedi Allegato VIII, art. 18 http://www.triestfreeport.org/wp-content/uploads/2013/03/Allegato-VIII-Strumento-x-il-porto-IT-UK.pdf ) che può dare concessioni territoriali nel PLT ovviamente solo dopo l’approvazione dell’ICFPT. Per quanto le domande da pubblicare come intervista su BoraLa, mandale avanti poi si vede.
Giovedì
07/11/2013 17:05
Paolo Cren
Grazie, le manderò, per ora faccio un articolo generico
Unquote
Insomma se vuoi fare le domande, allora falle!
Se vuoi coinvolgere il ComitatoPLT/ICFPT nella politica locale, allora hai sbagliato indirizzo, poiché il CPLT non è un’organizzazione politica come scrive il:
“Capitolo I (pagina 2)
PRESENTAZIONE DELL’ ISTITUZIONE PROPONENTE
Il Comitato Porto Libero di Trieste(ComitatoPLT) è un istituzione internazionale a tempo determinato che include la Commissione Internazionale del PLT (ICFPT) che è un istituzione internazionale a tempo indeterminato,..”.
Caro Paolo, hai ottime qualità di apprendista giornalista, non sprecarle infangando altri con opinioni di parte, ma piuttosto usale per ottenere la fiducia delle persone che non sono affatto tutte stupide e con secondi fini.
@ el baziloto, la piazza de 120.000m2 oggi xe l’ Adriaterminal, vedi zona F a pagina 13 del Programma https://drive.google.com/file/d/0B5hOQVijPc89am5DVnhhLXo1UEk/edit?usp=sharing
@Franco Tremul troppo complicato rispondere qui. Perciò ti e invito tutti voi questo mercoledì a passare in via scussa da roby scussa dalle 19 in poi e sarò ben lieta di parlarne. Davanti a un bicchiere di vino e in buon panino cotto sebape e cren si crea l’atmosfera ideale. 😉
me sa che dopo sta roba della fontana cambio idea e divento tlettino anche mi…son davvero emozionado :-))
se poi i me giura de metter la statua del mimetico stile putto che fa venir fora l’acqua da una parte ben precisa del corpo, allora son pronto a combatter per l’indipendenza assolutamente :-)…..
@ Cren Insider
I miei interventi non erano atti a sminuire l’indagine presentata sul MTL, spero si sia capito. Interessante e circostanziata. Semplicemente volevano evidenziare che sarebbe altrettanto o più importante che la Redazione (perché gli articoli venivano presentati come redazionali) dedicasse spazio a realtà ben più considerevoli – per dimensioni ed influenza sulla vita dei triestini – come PD o PDL. Le 8000 persone che hanno sfilato a Trieste non me ne vogliano ma sono marginali rispetto ai milioni che votano i succitati partiti e che in città, per il momento almeno, godono di un consenso sicuramente maggiore del MTL. I dibattiti, le discussioni, i contrasti al loro interno, le lotte intestine, non credo infatti siano meno aspri di quelli all’interno del MTL. A me sembrava di essere stato chiaro. E pensavo a PD e PDL, non a AN che comunque muoverà sì in città (forse) non più di 100 persone però ha un patrimonio in Italia stimato sui 440 milioni di euro intorno al quale si sta giocando una partita che anche qui a Trieste (Menia?) vede qualche protagonista in campo…
@ Sara Matjiacic
Prendo atto della complessità. Avrei preferito e ritengo più consona una spiegazione alla luce… del web tuttavia è chiaro che nel contesto da te paventato la comprensione delle ragioni della Redazione può risultare sicuramente migliore.
Se mi sarà possibile verrò, grazie dell’invito.
Franco Tremul: PD e PDL 8000 persone no riveria portarle in piazza neanche promettendo jota e figa gratis per tutti.
Quindi, xe inutile menarsela: MTL oggi xe el movimento che a Trieste fa più discuter, ma anche quel che ga più consenso.
De questo i vari piddini se gà accorto, e el risultato xe queste “pseudo inchieste” domacie senape & cren…
franz, inveze de continuar a menarla, te conossi qualchedun de mtl in grado de risponder a ‘ste domande?
1) Rodolfo Taupal della Triest NGO xe quel dela Credit Est? (jera quel, si’, ma fossi bel sentirselo dir da mister mtl, whoever he is)
2) Che raporti ghe xe tra MTL e Nigel Farage dell’ UKIP?
3) Perché Edoardo Longo xe stà sospeso dal ordine dei avocati nel marzo 2013?
4) Nel setembre del 2011 xe stà Ferluga a contatar Giurastante, o viceversa?
5) Chi fazeva parte dela cordata Helmproject nel 2008?
6) Parovel ga dito che l’editor del Tuono, Daniele Pertot, ghe imponeva de publicar le inserzioni de Marcus Donato. Perché jera importante per Pertot publicar quele inserzioni?
caro Cren o chi cancella i commenti, non va mica bene cosi, quindi cancella questo articolo con tutto il discorso che ne segue, in quanto meglio per tutti ma principalmente per il giornale BoraLa. Poi dopo mi spieghi (spiegherete) personalmente cosa è tutta sta pagliacciata.
ricordo anche che pertot jera el presidente de “amare trieste”, associazion fondada de primo rovis. po’ pertot e rovis se gaveva scazza’ e i iera andai per avocati.
http://www.iltuono.it/A2010/10-11-20.pdf (a pag. 5)
nel stesso perodo (otobre 2010) parovel se gaveva scazza’ con donato. e pochi mesi dopo parovel se gaveva scazza’ anche con pertot, che se gaveva candida’ a sindaco e gaveva bloca’ el tuono.
intanto donato andava avanti col coplt e la associazion ctlt insieme a ferluga e altri (chi? saria interessante saver chi del atual diretivo de mtl, oltre a ferluga, vien dal coplt). in setembre donato e franzot i va a new york, e co’ i torna l’associazion se trasforma (in qualche modo ancora poco ciaro) in mtl, con l’entrata in scena de giurastante e la benedizion de parovel.
Insomma fatemi capire il problema è essere pro o contro il Movimento? E’ davvero questo il problema? Io credo che i problemi a Trieste siano altri, di certo non questo. Faccio una precisione rispetto a ciò che dice Cren Insider, quando dice: ” Provo a rispondere a Franco Tremul anche se NON sono Bora.la, ma rispetto all’MTL mi ha dato spazio. E qui una prima precisazione, ho proposto e mi è stato dato lo spazio senza alcuna censura e neppure richiesta.” Certo. Confermo. Così come non censuriamo Cren, non censuriamo nessun altro, salvo ovviamente per i testi palesemente offensivi e che non rispecchiano la nostra linea editoriale.
Perché abbiamo scelto di pubblicare i testi di Cren? Per gli stessi motivi per cui abbiamo scelto di pubblicare i testi di Rodriguez, qualche giorno fa il comunicato del MTL, e altri testi. CREARE DIBATTITO E INFORMAZIONE PARTECIPATA. Non sempre ci riusciamo. Siamo umani.
In ogni caso, elencatemi delle parti dei test sinora pubblicati col nome di “Cren Insider” palesemente offensivi e allora mi ricrederò, prendendomi le mie responsabilità.
Per quanto riguarda i commenti: se nascono problemi, è il commentatore, che corrisponde a un IP e dunque una persona, a risponderne, indipendentemente se si chiama Tizio o Caio.
Se poi i commenti sono palesemente offensivi e non inerenti all’articolo, vengono di norma cancellati.
ogni tanto ce ne scappano un paio, perdonatecelo, siamo umani, in caso segnalatecelo e provvederemo a cancellarlo.
Ecco come segnalarlo:
3201637383 o matijacic@bora.la
🙂 Abbraccione
@Marcus Donato
Potrebbe gentilmente raccontarci chi erano gli imprenditori della cordata da lei guidata nel 2008?
La ringrazio anticipatamente per la risposta.
“cancella questo articolo con tutto il discorso che ne segue, in quanto meglio per tutti ma principalmente per il giornale BoraLa”
bel modo de porse… velato consiglio, no?
caro Hobo, non c’è nessun bisogno che tu o altri sappiano. Quello che è importante sapere è chi è Hobo e Cren.
@ Alessandro, bisogna sempre scrivere tutto “caro Cren o chi cancella i commenti, non va mica bene cosi, quindi cancella questo articolo…”
@MARCUS. Se nell’articolo ci sono dchiarazioni false e/o offensive che ti riguardano, provvederemo a cancellarlo. Scrivimi una email a matijacic@bora.la o chiamami 3201637383. Oppure meglio: inviaci una nota stampa in cui retifichi i contenuti di questo post. 🙂
keine antwort, wie immer.
cara Sara,
tutto l’articolo è offensivo e lesivo per la collettività, per la mia persona e tutte le persone che vengono coinvolte con affermazioni insensate, inventate e diffamatorie, quindi per cortesia cancellatelo.
Lieber Hobo,
wie ueblich gibts auf dumme Fragen keine Antwort
” Il n’y a pas des sottes questions, il y a des sottes réponses!” oppure “there’s no such thing as a bad question.” Et de hoc satis.
@Marcus
Non capisco quali siano le cose inventate e/o diffamatorie.
Già che c’è ci sono alcune domande che magari alla collettività interessano:
1) In un blog (Carsica), si afferma che la HelmProject nel 2008 non era attiva. E’ vero?
2) SE si, da che azienda è stato presentato il progetto?
3) Il progetto è stato scartato per mancanza d documentazione, quale?
4) I finanziatori del primo progetto esistevano veramente?
Grazie
@@@@ :
1) Dato che gare,appalti, richieste di concessioni sono pubbliche e’ suffficente andare all’ APT e visionare.
2) Ripeto una mia domanda posta molte volte
rimasta senza risposta:
Perchè l’allegato VIII del trattato di pace
primi 20 articoli , che comunque il Governo
Italiano si era impegnato a realizzare,al di la del TLT a rendere operativo, non e’ stato
reso attivo ????
Dalle documentazioni sembrerebbe che non e’ stato abrogato, pertanto tutto questo ambaradan non sarebbe successo !!!!
I vari partecipanti a questi threads che chiedono risposte, perchè non chiedono anche questa risposta che nulla ha a che fare con l’indipendentismo; o e’ una domanda scomoda ai centri di potere di ogni tipo e colore politico.
@lonzar non mi risulta che qualche rappresentante del governo italiano partecipi a questi thread. viceversa, buona parte dei vertici di mtl, coplt eccetera sono degli habitué, da 4 anni a questa parte.
pero’ lonzar, mtl e’ un movimento politico: devono abituarsi a sentirsi fare delle domande. poi sono liberi di rispondere come credono, e anche di non rispondere.
Egregio signor Lonzar se è vero che l’Italia ha disatteso, al di là del tlt, i punti dell’accordo di pace a cui lei fa riferimento perchè nessuno ha protestato o ha fatto presente questa cosa? In sessanta anni tutti hanno taciuto. Se da parte del governo italiano è comprensibile, non giustificabile, la società civile dove era? Dove eravamo noi cittadini di Trieste? La politica? Ho la netta impressione che andasse bene a molti, se non a tutti, perchè il sistema stava in piedi economicamente. C’era una volontà politica di tutti, oggi si direbbe bipartisan, per cui tutto rimanesse congelato, immobile. Quando vuoi per la crisi o per altro i soliti potentati economici hanno visto ridursi gli incassi e dissolversi la protezione politica ecco rinascere certe manifestazioni politico/etnico/socile/economico.
La vera domanda è: perché l’ONU ha disatteso quanto previsto dal trattato di pace?
Perché le potenze vincitrici hanno diviso il TLT fra Italia e Jugoslavia?
Perché nessun paese dell’intero orbe terracqueo se n’è fregacchiato altamente del mancato rispetto di quanto previsto dal Trattato di Pace?
La risposta che quelli di MLT non riescono proprio a capire è che il diritto internazionale NON E’ una cosa simile al diritto civile. NON E’ una cosa simile al diritto amministrativo. I FATTI – e il diritto scaturente da essi – nel diritto internazionale sono SEMPRE stati più forti del diritto internazionale stesso.
Vogliamo una controprova?
Solo nel XX° secolo vi sono vagonate di trattati o accordi interstatali dei quali s’è fatta carta straccia.
Ieri leggevo dell’alleanza militare franco/britannica. Quella in piedi nella seconda guerra mondiale.
In un articolo dell’accordo firmato e controfirmato dai governi c’era scritto che nessuno dei due belligeranti poteva firmare un armistizio in mancanza dell’accordo dell’altro belligerante.
Della cosa se ne fregò altamente il governo francese, che non solo firmò l’armistizio con la Germania e con l’Italia, ma addirittura tolse dal comando e degradò il generale De Gaulle che s’era ribellato fuggendo a Londra. Non solo: il legittimo governo francese condannò i generali nonché gli uomini politici ribelli, accusandoli di tradimento e condannandoli. Quindi “le carte” ci dicono non solo che la Francia stracciò un accordo internazionale, ma addirittura che De Gaulle fu un traditore.
Un deficiente “alla maniera dei TLTisti” avrebbe potuto tirar fuori ‘ste benedettissime “carte” nel 1945, chiedendo che De Gaulle finisse in galera!
Insomma: se questi giuristi/politici/idealisti del TLT avessero un minimo di senso della realtà, si saprebbero dare tranquillamente le risposte che chiedono in modo petulante.
E’ segno di ottusità non saper fare i conti con la realtà.
Dopo di che, potrebbero legittimamente continuare la loro politica indipendentista basandosi sul consenso popolare e sull’attesa del momento propizio per prendersi l’indipendenza con un colpo di mano, come è successo migliaia di volte nella storia. Nel qual caso, visto che comunque si troverebbero contro gli apparati repressivo/militari di almeno tre paesi, io dico solo una cosa: AUGURI!
Baziloto, forse lo sanno che la cosa non sta in piedi. Ma esistono altri motivi per portare avanti la cosa.
Il punto dolente è che ci credono molti militanti che purtroppo resteranno fregati, parlo ad esempio di coloro che si troveranno cartelle Equitalia e le conseguenze.
@55 Mi spero che no se rovini nissun ma a un certo punto xe poco cossa far… se i doverà pagar de più almeno i gaverà imparà a proprie spese la differenza tra realtà e fantasia
@ 54 el baziloto
infatti il punto è tutto li…io qua ci ho provato innumerevoli volte a chiedere questa semplicissima cosa ai pro tlt..ma come avrai notato anche tu le risposte secche non arrivano mai, ma partono sempre trattati di filosofia spicciola…
Sinceramente fossero solo questi pseudo inventori di sto movimento mi preoccuperei ZERO..ma per esperienza diretta (amici carissimi che ci sono finiti dentro) la mia paura è quella di una vera e propria scientology che possa nascere…
purtroppo mi pare che è questo a cui mirano dall’alto del movimento…
poi ovviamente chi è causa del suo mal…
però la cosa mi dispiace molto
🙂
https://www.facebook.com/photo.php?fbid=586243871413047&set=a.113403028697136.7311.100000823190804&type=1&theater
57Stefano
12 novembre 2013, 13:17
@ 54 el baziloto
….
però la cosa mi dispiace molto
el PLT NO FUNZIA!! ecco una cosa di cui dispiacersi! fenomeno!
Scolta nazifranzot scolta no te rivi a concepir che plt/mtl no xe la soluzion.
Fenomeno incomincemo a sceglier meglio amministratori e politici.
Chiunque fino ad oggi si è in qualsiasi modo occupato di porto a Trieste faccia altro visti i risultati, in qualunque modo. FENOMENO
ikom, scolta ciamime con nome e cognome dato che almeno mi go l’onestà e apertura mentale per farlo e i nomignoli tieniteli per te! se no la povera Sara sarà informada del’ofese ricevute 🙂
Mi si che son fenomeno perchè me par che son un dei pochi CHE GHE INTERESSA FAR FUNZIONAR EL PORTO LIBERO DE TRIESTE!!
e mi go scelto el mio aministrador, purtropo solamente dal dicembre 2009, prima iero ignario e all’oscuro de tuto!. la MIA SCELTA xe cascada sul Consiglio de Sicurezza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
no vedo nisun altro aministrador posibile nè talian nè ex-jugo e soratutto nè citadin del TLT.
si son fenomeno perchè son un de quei pochi che ghe interessa TRIESTE INTERNAZIONALE!
Buongiorno Marcus leggo adesso il tuo commento. Se è così, blocchiamo i commenti e provvediamo a cancellarlo.
ma quel che xe scritto nell’articolo xe vero o xe falso? se pol saver?
Marcus Donato è una figura pubblica, ed è nella logica delle cose che si scriva sul suo operato pubblico. Non può funzionare che arriva lui, dice che l’articolo è offensivo ma non spiega perché e non rettifica niente, e ordina: “Cancellatelo”, e la redazione esegue solo perché lui lo desidera…
Anche se Marcus, ti confesso, mi seccherebbe cancellare l’articolo,vista la discussione ampia che ne è nata. Che ne dici di mandarmi un testo in cui retifichi ciò che scrive Cren? Magari lo possiamo fare sotto forma di intervista? Sono disponibile. 🙂
gia’, quali sarebbero le falsita’ contenute nell’articolo? l’articolo si basa sul documento per portovecchio redatto dallo stesso donato.
la nota di colore sui libri usati e’ vera
http://www.ilmercatino.it/scheda-annuncio.php?id_rec=99076
(si puo’ controllare facilmente che il numero di cell. coincide con quello del coplt e con quello della helmproject)
e per quanto riguarda la cessazione della helmproject nel 2001, chiunque puo’ ottenere la visura camerale per 6 euro in questo sito:
http://www.registroimprese.it/
gia’, quali sarebbero le falsita’ contenute nell’articolo? l’articolo si basa sul documento per portovecchio redatto dallo stesso donato.
la nota di colore sui libri usati e’ vera
http://www.ilmercatino.it/scheda-annuncio.php?id_rec=99076
(si puo’ controllare facilmente che il numero di cell. coincide con quello del coplt e con quello della helmproject)
e per quanto riguarda la cessazione della helmproject nel 2001, chiunque puo’ ottenere la visura camerale per 6 euro in questo sito:
http://www.registroimprese.it/
Una precisazione. Riguardo i dati della helmproject, come indicato, ho riportato quando scritto da carsica. Dal registroimprese non risulta alcuna informazione. Sicuramente NON risulta una impresa attiva con questo nome. Tra l’altro il sito dell’azienda non porta i dati fiscali obbligatori. Comunque il punto, relativamente all’MTL, è la credibilità. ED un progetto di questo tipo mi chiedo quanto sia credibile.
@cren devi registrarti e aprire un credito (bastano 10 euro) per ottenere a pagamento le visure delle attivita’ cessate. sempre a pagamento e’ possibile fare la ricerca per persona.
Hodo, credo a ciò che ha scritto carsica e non è la cosa importante. Anche se fosse attiva il problema è nella credibilità del tutto.
Secondo me bora.la si occupa tanto di questo tema perché e’uno dei pochi temi che alla fine suscitano dibattito.
Quando riporta articoli su cose a tutti noi più vicine (es. lo stato della Fondazione CrTrieste, il costo degli autobus, gli sprechi della politica ecc) non seguono mai discussioni e confronto tra i lettori ma al massimo uno o due commenti spesso off topic. Il presente insomma interessa poco.
Quando invece si parla di passato o di futuro e’diverso. Discussioni infinite: che si finisca a parlare di foibe e di slavi e italiani o di TLT.
Siamo un po’ una città di “storici”.
@ 52 HOBO @ 53 IKOM :
E a voi non viene la curiosità di sapere il
motivo di questa ” svista” ???
Questo non ha nulla a che vedere con MLT ma e’ puro interesse economico della città.
Contro quali interessi si scontrerebbe la sua realizzazione , contro la Slovenia, la Croazia, la U.E. o contro l’Italia stessa ???
Voi mi sembrate più inclini alle dietrologie di me .
Inoltre mi sembra interessante capire che se tutti i trattati non hanno valore, se gli ultimi annullano i precedenti come mai un impegno di questo tipo può e perchè si deve o si dovrebbe considerare non valido ???
Questa e’una domanda che qualcuno dovrebbe
rispondere o commentare , visto che quà sembra prioritario il colore dei calzoni di uno, le amicizie di un altro ed altri gossip
che non hanno nessun valore sullo sviluppo economico della città di quello che e’ il suo “core business” : IL PORTO .
Questa e’ una paata bollente che nessuno vuol prendere in mano ??? Se e’ così allora tutte queste discussioni odorano di malafede.
@lonzar perche’ se si parla di coplt e di mtl tu vuoi che si parli di altro? si tratta di soggetti politici e parlare della loro genesi e della loro ideologia non e’ fare gossip.
“non disturbate il manovratore”.
gia’ sentita.
@lonzar
1) perche’ non si puo’ sapere chi faceva parte della cordata di marcus donato?
2) perche’ non si possono sapere i motivi della sospensione di longo nel marzo 2013?
3)perche’ non si puo’ sapere che rapporti ci sono tra mtl e nigel farage?
4) perche’ non si puo’ sapere se nel settembre del 2011 e’ stato ferluga a contattare giurastante, o viceversa?
5) perche’ non si puo sapere come mai daniele pertot imponeva a parovel di pubblicare le inserzioni del coplt sul tuono?
sono domande *politiche*.
Quante domande….e tu chi sei hobo,l’anonimo ex goriziano?Perchè non lo scrivi chi sei?Così magari ti regalo un vinile,e ci giochi anche tu….
Gentile signor Lonzar, sicuramente al rientro in Italia di Trieste il nostro porto andò in concorrenza con gli altri porti italiani ed europei. I trattatati ainoi hanno valore solo se vi è una volontà forte di farli rispettare e questa è la pura verità. La volontà mancò da parte italiana senza dubbio ma ci fu il complice silenzio della città tutta. Questa è , a mio modesto parere, quello che successe. Ma il peggio è che oggi dopo 60 anni non una parola su questo fatto sia stata spesa da ogni parte politica e sociale. Seconde me il tlt non è mai esistito e mai esisterà anche perchè nel 2013 il chiudersi, il frazionarsi è senza ombra di dubbio perdente e oltretutto non è una cosa che si possa controllare. Ma che lo status di porto franco non sia una delle armi da utilizzare per nessuno da 60 anni è una cosa che oggi dovremmo cambiare.
@77 non accetto regali dagli estranei.
Seppur lei mi dia del dietrologo oggi 13 novembre 2013 non ce ne facciamo niente del saper il perchè di questa cosa, non crea lavoro ma soltanto interminabili polemiche etnico/economico/politiche di cui ci siamo avvelenati per un 30 anni. Dobbiamo essere molto più attenti e fare molta più pressione su chi decidiamo che ci rappresenta per fare si che il nostro porto si possa giocare la carta della no tax area.
@ HOBO & IKOM : Dove ho scritto che non si può parlare di MLT e COPLT ???
Dove ho scritto che non si può sapere chi è chi ???
Io domando solo perchè l’allegato VIII
che non e’ stato cancellato dai successivi trattati ma confermato nei suoi primi 20 articoli; questo secondo il mio punto di vista e’ prioritario a tutte le domande
gossipare definite POLITICHE , per me questo e’ PIU’ POLITICO ( in una scala di valori economici generali per la città).
Poi sig. IKOM il porto e’ già no tax area, questo vuol dire che non sa esattamente come funziona doganalmente.
Il punto e’ la gestione portuale che secondo l’allegato VIII prevede una gestione autonoma
totalmente Triestina e non ingessata da pastoie governative centrali, regionali e comunali; questo non ha nulla a che vedere con TLT in tutte le salse.
Lo sa Lei che il comune con legge retroattiva vuole l’ICI su tutti gli edifici
costruiti all’interno dei Punti Franchi, e che l’APT ha girato questa richiesa ai concessionari delle aree !!!
Quanto costruito all’interno del porto non ha bisogno di licenza edilizia.
Sarebbe come che il padrone di casa chiede a Lei in affitto di pagare l’ICI al posto suo,
sottolineo che tutti servizi urbani cmq sono
sempre pagati a parte.
Una gestione autonoma non e’ nè chiudersi nè frazionarsi ma rendersi agili, competitivi e manageriali.
ecco lonzar, quindi io continuero’ a ripetere le mie domande finche’ qualche dirigente di mtl o del coplt non si degnera’ di rispondere.
@ 82 HOBO : Bravo , giusto e fai bene !
Anch’io ripeterò la mia domanda e se nessuno risponde ritengo che c’è della malafede in aria
e che altre domande vogliano fare da cortina fumogena alla mia perchè la mia si riferisce ad un fatto reale le altre sono voli pindarici.
@lonzar femo che se capimo. non e’ chi fa domande a mtl e coplt che deve rispondere alle tue domande sul porto.
@ 76 HOBO : Anzi ti vglio aiutare alle 5 risposte :
1 & 2 ) sono pubbliche una la ha l’ APT
e la seconda l’ordine degli avvocati
3) Non la so anche perchè non so chi e’ Nigel
Farange
4 ) Tu che sei matematico ti dò una risposta aritmetica , invertendo i fattori il prodotto non cambia
5 ) qui funziona con il detto meridionale :
“lega il ciuccio dove vuole il padrone”
Ti rimane solo la 3 , sorry !!!
@ 84 : Genius 🙂
perche’ te capissi, come dir…. se donato e la sua helmproject i voleva far de portovecio una helmtown con alberghi de lusso ecetera, e el stesso progeto i lo ga riproposto come coplt, e se ferluga e altri de mtl i vien dal coplt…. come dir…. no i xe tanto credibili politicamente co’ i ziga contro le speculazioni edilizie in porto vecio, no?
perce’ helmproject dovessi esser bona e maltauro e rizzani-de eccher cativi? per mi un val l’altro, disemo. alora se pol saver chi fazeva parte de sta famosa cordata de donato?
@85
femo che se capimo.
mi posso anche andar al APT e al ordine dei avocati, ma qua se sta parlando de un sogeto politico, per cui a domande poste publicamente saria ben ricever risposte publicamente, sopratuto tenindo conto che su bora.la sia mtl che coplt ga avudo e ga tuto el spazio che i voleva e i vol per publicar i loro comunicati stampa e le loro interviste “soft”. disemo anche che no se riva a capir come mai i famigerati giornalisti del pocoglio, che in teoria i fa sta roba de mestier, no se ga mai ciapa’ el disturbo de andar in APT a domandar sta roba. ma za nel 2008, eh.
per quanto riguarda la domanda numero quatro, cioe’ se xe sta ferluga a contatar giurastante o viceversa, sorry, ma da matematico te digo che qua cambiando l’ordine dei fatori el risultato cambia, perche’ se trata de una strutura non comutativa.
e sula domanda numero 5, te me par antonio di pietro, senza ofesa.
comunque lonzar, no te son ti che te ga de risponder a ‘ste domande, ma i dirigenti de mtl e coplt, se i se degna.
@ 87 HOBO : Ok, aprimo un forum !
Allora savendo come che funziona i bandi, se
i gà presentà qualcossa te trovi tuto all’APT;compresi i motivi del rifiuto.
Adesso verzemo capitolo ilazioni :
Se questi de Helmproject jera poco simpatici, ghe xe sempre anime pie che meti scorze de banana soto i piè.
In ogni caso za el nome no gà de serio !
Inoltre ciapando per bon tuto el Statuto
de nissuna parte se pol inerpretar funzioni diverse da la portualità.
On my humble opinion, nianca Maltauro/De Eccher jera in grado de realizar l’opera magna senza l’intervento de lo Stato, a carico de chi l’urbanizazion ? del Comun
che no gà una flika per far balar l’orbo!
Dei privati ? Senza saver chi diventava paron de l’area ! El demanio regalava a la Region per regalar al Comun ?
Pò legalmente se pol far questo ” horse trading”, va a saver ti xe no ghe xe un fondo de verità in questo casin del TLT-sì TLT-no!!!
Un merito i gà ! I gà tirà su un polveron che ‘desso tuti gà coscienza de un fato che prima lo saveva pochi, e ghe ga fato venir dubi a la gente de ‘sser stai privai de diriti e benefici potenziali.
Anche ‘sto tirar el cul indrio xe un poco sospeto.
Per mi tuto xe ” clear as mud “.
@ 88 HOBO : Senza ofesa ma perchè dovessi saver chi che xe sto mato!!
Za go fato fadiga a meer a fogo de qual Di pietro che te parli ( el magnacase ??)
Tanto importante el xe ??
Mi oltre el Picoglio legio anche altri giornai ma sto nome no lo go mai visto o el xe i cronache che no me interessa .
go za dito che su ste robe saria ben gaver risposte publiche. ma a parte questo, se mi vado ala APT i me manda in mona. discorso diverso saria se ghe va qualche giornalista acreditado. ma doveva andarghe za nel 2008, inveze de scriver articoli entusiastici sul progeto helm, tipo questo:
http://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2008/08/02/MF_26_APRE.html
e po’, co’ la helmproject xe stada esclusa, articoli pieni de ramarico, tipo questo:
http://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2008/11/05/NZ_19_CENT.html
Ho parlato con l’autorità portuale, ho fatto richiesta ufficiale di atti ma mi hanno fatto capire che difficilmente mi daranno le informazioni richieste.
@cren
perche’?
@lonzar#91
te parli de marcus donato?
Il Trattato di Pace di Parigi del 1947 resta tutt’ora valido e quindi il TLT ZONA A esiste, pur essendo affidato ad amministrazione provvisoria italiana !
@97
” il Trattato di Pace di Parigi…”
Finalmente! Almeno questa, nova la me sona, orpo!
😀 😀 😀
@79 Ma certo…così eviti di incontrarli…
L’Italia come paese sconfitto nel 1947 a Parigi rinuncio’ a tutto il TLT Zona A e B e non ad una sola parte come qualcuno ci vuol far credere !
@100 GOMBLODDO!!!
@100 Avverti Slovenia e Croazia, che anche loro sono occupanti abusivi…
Alabardiere: Zà fato!
Secondo Paolo G. Parovel Slovenia e Croazia essendo state riconosciute dalla comunità internazionale nel 1992 nella propria integrità territoriale hanno acquisito la sovranità sulla propria parte della zona B. Il direttore della Voce di Trieste asserisce che è questo l’orientamento della diplomazia estera. Io non mi pongo questi problemi e constato che per quanto riguarda l’Italia dal 1954 quando Roma ha ottenuto l’amministrazione provvisoria non c’è stata alcuna modifica significativa e che quindi sulla zona A non c’è alcuna sovranità italiana !
non e’ di questo che parla il post.
il post parla di helmproject, di caselle postali, di progetti per porto vecchio, di cordate da 850 milioni di euro….
…di come questi progetti siano stati esclusi dalla gara nel 2008, e poi siano ricomparsi nel programma del coplt…. stessa casella postale…
Ipse dixit
ovviamente mi riferivo al #104
Ma chi è questo HOBO?
http://www.sodahead.com/fun/robot-vs-some-crazy-hobo/question-3963081/?link=ibaf&q=&imgurl=http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/7/7d/Chicago_Hobo.jpg/1280px-Chicago_Hobo.jpg
Ma chi è questo CREN?
http://www.alimentipedia.it/rafano.html
sembrano entrambi molto credibili, non vi pare?
104 eccome no e le marmotte incartano le cioccolate
@104
Mi sono letta gli oroscopi di Azazello.
Onestamente le spara più mirate.
Quando ti metti a discutere con dei Testimoni di Geova alla fine hanno sempre ragione dicendo “Lo dice la Bibbia” (secondo ovviamente la loro interpretazione). La Bibbia degli indipendentisti è il Trattato di Pace (secondo la loro interpretazione)
“Considero esaurita la spinta propulsiva della manifestazione del 15 settembre 2013”.
– Enrico Berlinguer dall’aldilà, dichiarazione ufficiale.
Visto l’incapacità dei contendenti di mettere nero su bianco risposte plausibili a domande del tutto banali ed ovvie mi trovo costretto a fare (come se non avessi altri impegni più urgenti) da paciere ed arbitro dichiarando un compromesso:
art. 1) Dichiaro nel nome degli attuali, passati e futuri residenti l’indipendenza funzionale del territorio attualmente conosciuto come provincia di Trieste, col nome di “Repubblica Democratica Popolare di Trst / Trieste” (di seguito RDPT²), senza alcuna connessione a forme istituzionali passate.
art. 2) In attesa che il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite si decida a nominare un Governatore, e per evitare problemi nel caso in cui – come l’ultima volta – mancasse di farlo, accetto graziosamente dalle vostre mani, per acclamazione, la carica ed il titolo di Governatore della RDPT².
art. 3) nel dare attuazione all’art. 2 prometto e giuro solennemente di mantenere la forma repubblicana della RDPT² e di non tentare di trasformarla in monarchia personale. Nessuna sanzione è prevista per chi volesse fin d’ora chiamarmi Ufo I°.
art. 4) A garanzia di una sana amministrazione viene istituito un Consiglio dei Saggi, con funzioni consultive. Per la prima convocazione ne faranno parte i miei parenti, i miei ex-insegnanti ed i titolari e personale dei miei punti di ristoro preferiti. Di seguito il Consiglio verrà ampliato sulla base di candidature volontarie, da formalizzare tramite post o commento autografo su bora.la, anche sotto pseudonimo.
art. 5) Condizioni necessarie ed indispensabili per candidare a consigliere sono l’esistenza in vita e la capacità di esprimersi intelligentemente. Per le fanciulle la bella presenza può bastare. Le deliberazioni del Consiglio dei Saggi saranno efficaci 15 giorni dopo la pubblicazione su bora.la.
art. 6) I residenti maggiorenni del territorio opteranno entro la fine del prossimo Carnevale tra la cittadinanza della RDPT² (anche in aggiunta ad eventali cittadinanze preesistenti) e l’essere soggetti alle leggi da me emanate con l’ausilio del Consiglio dei saggi, o mantenete unicamente la preesistente cittadinanza ed essere soggetti al caos legislativo, normativo e fiscale italiano.
art. 7) Con effetto immediato sono abolite le marche da bollo di ogni genere e tipo.
art. 8) (smile when you say it!) Per meriti particolari la cittadinanza della RDPT² è conferita honoris causa al pontone Ursus, ai colibrì di Miramare, all’omo vespa, al babau ed ad un certo dindio di cui torneremo a parlare in seguito.
art. 9) Tutte le leggi, i decreti ed i regolamenti della RDPT² saranno scritti in modo leggibile e comprensibile dal comune cittadino.
art. 10) La RDPT² rimarrà parte dell’Unione Europea ereditando diritti e doveri dall’amministrazione precedente. La RDPT² continuerà a far parte dell’area Schengen. La RDPT² non adotterà l’euro come propria valuta, ma ne istituirà una propria.
art. 11) Nessuna legge o atto avente forza di legge della RDPT² avrà mai più di dieci articoli. Eventuali articoli in sovrannumero saranno automaticamente nulli e privi di effetto.
Vi ringrazio per la fiducia accordatami e prometto solennemente di non abusarne più di tanto. Prometto anche di rispondere a tutti i vostri quesiti senza citare il Trattato di pace. Quando tirerò ad indovinare la mia risposta sarà contrassegnata da un asterisco.
@ 96 HOBO : No, parlavo del tuo Nigrel, ma nianche Donatus no conosso de persona.
Pò te parli de giornalisti del Picoglio ,
ma xe giornalisti ??? Ogi i fa interviste per telefono !!!
Pò qualsiasi Ente che fa bandi scrivi “No POB”, No so come che xe sta fata l’oferta , l’APT sarà quel che sarà ,ma se el ga ricevù un oferta con un indirizo de POB se pò i la gà messa nel grande archivio (scovazzon)l’oferta
me par che i gà fato solo che ben.
Pò corer drio a una società morta me par “giochi d’ombre”, in bon triestin latin-macheronico ” chi mortus est non più buligarbus”
Bela la “strutura non comutativa ” ma mi ‘ssendo un operativo son pragmatico , no cambia per niente la sostanza atuale.
Mi inveze torno sul mistero dell’alegato VIII
che xe quel che spiega a mio aviso l’imobilismo portuale da Osimo in avanti,
per cronaca ricordo che el porto jera
prima organizà in Magazzini Generali MM.GG.
poi EAPT poi APT.
Mah !!!
@lonzar
nigel farage xe el lider del partito antieuropeista UKIP e xe la nova stella dela poltica inglese. no me go sogna’ de note de far sta domanda:
——–
TriesteLibera
Utente Tandul
75 Messaggi
Inserito il – 11/02/2013 : 16:29:46 Link diretto a questa risposta Mostra Profilo Invia Email Visita l’Homepage di TriesteLibera Invia a TriesteLibera un Messaggio Privato Rispondi Quotando
Hai ragione, oltre al ronco e tavernello ci eravamo dimenticati del san crispino … diciamo che abbiamo adottato la tecnica del chiodo scaccia chiodo; a somma idiozia abbiamo risposto (anche se non ne sarebbe stato degno) con idiozia ancor superiore.
Se per qualcuno è fonte di tranquillità, possiamo procurarci lauree, partecipazioni a Master, attestazioni di superiorità intellettuale di quelle che vendono on line, cosi avremo anche noi le nostre belle patenti di “saggi in macroeconomia” da appendere con il chiodino sulla parete dietro alla scrivania.
Non preoccupatevi, oltre ai legali che stanno seguendo il caso Trieste (nessun leccaculi genuflesso e codardo del foro di Trieste, of course), collaborano per/con noi esponenti del partito democratico americano, esponenti dell’ U.K. party di Nigel Farage (il quale è informato in maniera aggiornata sulla Questione di Trieste) con tanto di incontro di persona a Londra, il pool di avvocati internazionalisti che ha reso possibile l’ indipendenza della Croazia e della Bosnia, l’ avvocato internazionalista autore del trattato “l’ off shore a Trieste” e adesso una sessantina di euro parlamentari ed economisti di Vienna e Londra … se qualcuno dei nostri detrattori lo vuole, può raccogliere le forze e organizzare un confronto pubblico, siamo a Vs. disposizione.
——-
http://www.cayoeffe.it/forum-trieste/topic.asp?whichpage=-1&TOPIC_ID=6130&REPLY_ID=68696
@lonzar
“Pò corer drio a una società morta me par “giochi d’ombre”, in bon triestin latin-macheronico ” chi mortus est non più buligarbus””
se la societa’ jera morta prima de partecipar a l’apalto, xe una roba interessante. se el progeto dopo esser sta’ boccia’ xe ricomparso come programma del coplt, xe interessante. se el presidente atual de mtl, co’ jera nel coplt, ga condiviso quel programa, xe interessante.
@ 115 e ssgg :
‘desso gò capì de chi te parli, ma ormai de partiti anieuropeisti ghe ne xe tanti che uno più uno meno no cambia tanto, ara in Francia i Bretoni che casin che stà fazendo.
Tuti pol far progeti , interesanti o meno.
.
Mi personalmene valuto quel che per legi e regolamenti pol ‘sser resi atuativi,
quel progeto in nome dei vari tratati no gà nissun agancio !
Torno sempre su l’alegato VIII che xe l’unico punto fermo dove el Governo Italiano
ESPLICITAMENTE se gà impegnà : el resto
pol anche ‘sser soto la bandiera dell’ ambiguità inciucia supervaga.
@lonzar
“Bela la “strutura non comutativa ” ma mi ‘ssendo un operativo son pragmatico , no cambia per niente la sostanza atuale.”
se ferluga ga contata’ giurastante, vol dir che o ferluga ghe ga fato fronda a donato, opur che donato jera dacordo.
se giurastante ga contata’ ferluga vol dir che o giurastante voleva far qualcossa con donato, opur el voleva disfar el coplt.
xe scenari diversi, no xe la stessa roba.
@117 go capi’ lonzar che ghe xe tanti partiti antieuropeisti, ma mtl ga raporti (politici) con quel de farage (che stando a lori xe costantemente agiorna’ sula situazion de trieste), per cui mi domando de farage.
@ HOBO :
ben bon senza farla tanto longa , mi questi contrasti interni, se xe tali, no me fa vinir mal de testa e a dir el vero me interessa anche poco con tendenza a niente.
La parte importante e prioritaria per l’economia citadina xe quela che gò za dito.
@lonzar per ti e altri no xe interessanti, per mi e altri si’.
per mi e altri xe importante capir che tipo de interessi vien rapresentadi da – o se riconossi nel – neoindipendentismo de mtl/coplt. no sta dirme per favor che xe i interessi dela zita’ nel suo complesso, perche’ xe una monada. i interessi de un broker maritimo o de un operator de borsa xe diversi da quei de un calzolaio o de un manoval, opur da quei de un impiega’ in region, o de un studente universitario che consegna pizze col motorin.
no so come dir, i interessi de un che presta soldi xe diversi dai interessi de un che domanda un prestito.
Se pol aver do nomi fra i “sessanta europarlamentari ed economisti de Vienna e Londra” (cit) che xe nel pensatoio dei indipendentisti? No domando tuti i sessanta: disemo che me basta UN europarlamentare e UN economista.
El b.
PS Dimenticavo: chi xe quel grandissimo mona che pensa che l’indipendenza de Croazia e Bosnia xe arivada par merito de “un pool de avvocati internazionalisti”?
chi xe quel grandissimo xxxx che pensa che l’indipendenza de Croazia e Bosnia xe arivada par merito de “un pool de avvocati internazionalisti”?
come non esser d’accordo stavolta?
@ 122 HOBO :
“..che tipo de interessi vien rapresentadi da – o se riconossi nel – neoindipendentismo de mtl/coplt.. ”
Bene ! nianche confucio gavessi rivà dir robe tanto saggie !
‘desso dime dove quel che digo mi coincidi
con quel che te gà dito ???
P.S. : te podevi escluder l’impiegà de la region, quel xe in orgasmo permanente, no xe in grado de capir qualcossa !!!
@lonzar
no go capi’ la domanda, giuro. te podessi riformularla in modo meno criptico?
@ 103 Dalipagic…
la comunità internazionale non riconosce invece gli attuali confini della Repubblica Italiana (con inclusa Trieste)?
fammi il nome di UN solo stato che ha sollevato questa questione negli ultimi 60 anni….
perciò qua si continua a parlare del nulla…
Stefano….ma il trattato di pace….
@@125 HOBO :
Me piasi ‘ssai criptico !
Nel caso che domando commenti o spiegazioni su l’allegato VIII , dove coincidi con el neoimdipendentismo de MLT/COPLT ???
La sua eventuale messa in opera ,che secondo la mia visione el Governo Italiano se gà esplicitamente impegnà, come dito sora ,xe interessi economici della cità,no ga niente a che far nè con speculazioni edilizie,nè duty free ,nè detassazioni de qualsiasi tipo, ma esclusivamente una gestione portuale autonoma tutta triestina
come Ente di Diritto Pubblico ( State Corporation)sia de trafici che de gestione de le aree portuali interne ai limiti dei Punti Franchi Triestini.
Quà semo in dò che spetemo risposte ti per una roba e mi per un altra.
Chiudendo poichi mesi fa un Autorità Portuale del Meridione se lamentava che Trieste godi dei benefici de questo Allegato ,probabilmente no savendo che el xe disatteso, in FB qualchidun gà messo una letera dela US Navy (del ’90 me par) che i chiedi l’applicazione dell’allegato VIII per le sue navi quando i riva a Trieste ???
Dunque !!!
Io non mi chiamo Dalipagic. Ho scritto che nel Trattato di Pace del 1947 l’Italia fece un atto di rinuncia, accettando di non avere piu’ alcuna sovranità su tutto il TLT. Inoltre il predetto paese perse anche altri territori ceduti alla Francia e Jugoslavia e non sto asserendo che alcun Stato attualmente si stia occupando ufficialmente della questione triestina !
@ 129 Dragovic…
Dalipagic…Dragovic…Kicanovic…va ben lo stesso…
per capire meglio leggi le 65 pagine di sentenza del tar…
capirai che dopo il trattato di pace c’è stata Londra, Helsinki, Osimo…
e come mai nessuno stato (compresi i firmatari del trattato di pace) non ha MAI obiettato nulla e non si è mai occupato della vicenda?
vuol dire che i trattati successivi hanno modificato il trattato di pace..
non ti (vi) va bene? pazienza ..fattene una ragione perchè il mondo lo interpreta così…
Gli accordi successivi non hanno modificato il Trattato di Pace del 1947, che resta pienamente in vigore. Se esso non avesse valore o fosse stato modificato l’Italia avrebbe la sovranità sull’Istria, Dalmazia ecc… invece quelle terre non appartengono piu’ a Roma !
semplicemente perché gli Stati non c’entrano niente colla Nazione Internazionale di Trieste, ovvero el TLT e PLT.
é una questione che deve risolvere il Security Council of the United Nations Organization.
@130 STEFANO : Io me la son letta tutta ; premetto che non sono un giurista ne ho titoli accademici per discuterne il dispositivo,
per la natura del mio lavoro sono abituato a leggere e consultare leggi regolamenti sia nazionali che internationali, resta il fatto che certi passaggi mi hanno lasciato perplesso.
L’escursus sui vari trattati per esempio “Helsinky” e’ una contraddizione in termini ,
prevede l’autodeterminazione dei popoli
l’Italia no,ma lo ha firmato,, poi fa una disquisizione linguisica sul termine della traduzione
di “Boundary” ,scritto poi erroneamente
“Buondary” ,in confine, ininfluente,ma il piu’ interessante e’ il paragrafo “13.2”
della sentenza dove brevemente cita:
“allegato VIII (art da 1 a 20) che riguardano il porto franco di Trieste e che diventano quindi cogenti per lo Stato italiano “.
Qui il giudice se pur obbligato a citarlo salta a piè pari questo passaggio perchè il suo approfondimento avrebbe potuto creare qualche considerazione in conflitto con la tesi di difesa.
Per chi non e’ abituato ai termini legali ” COGENTE” significa obbligatorio, cioè lo Stato Italiano aveva il dovere di applicare i 20 articoli , cosa che sappiamo tutti non e’ MAI STATA ESEGUITA.
Qui abbiamo una sentenza che dichiara l’obbligo dello Stato Italiano di gestire il Porto Franco in modo autonomo con un Ente di Diritto Pubblico Triestino.
Dunque ????
#132 “é una questione che deve risolvere il Security Council of the United Nations Organization”.
Ci lamentiamo della burocrazia italiana, ma anche questi non è che siano dei fulmini.
Dragovic, una confidenza Trieste è italiana.
Franzot ma non le sembra quasi umoristico se non almeno contraddtorio la Nazione internazionale?
Lonzar VENDETTA
Se l’analisi non fosse stata viziata dall’avere cucito addosso divise naziste agli interrogati, sarebbero potute uscire risposte interessanti, è un peccato, è stata l’occasione mancata per il tribunale del popolo, un errore fatale prendere a calci in faccia preventivi coloro i quali avrebbero potuto rispondere.
In sè, tutte le risposte non necessitano più di 1 tranquillo quarto d’ora, ma adesso chi risponderebbe, per qualche psicopatico e agli occhi di qualche lettore, sarebbe sempre, in ogni caso, solo un aguzzino nazista.
Inevitabile, nell’isteria collettiva seguente le mancate pretese risposte, aver svelato il gioco delle tre carte, grazie ad articoli, frasi, screenshot e baci in bocca accomunanti piccolo, wu ming e bora.la (che per i triestini non è una bella cosa.)
@ 137 IKOM :
Revenge is the sweetest joy next to set in pussy
Cavolo, Dragovic porta elementi nuovi! E’ così evidente, qualcuno telefoni all’ONU e facciamola finita.
@bollini
sono mesi e mesi che queste domande vengono fatte su bora.la, da me e da altri. guarda in calce alle interviste di andrea rodriguez a giurastante e a quell’altro tizio di propatria, e alla dozzina di articoli su mtl pubblicati negli ultimi 6 mesi.
nessuno si e’ mai degnato di rispondere.
p.s. nessuno ha cucito divise naziste addosso a chiccessia. meno vittimismo. mtl si comporti da soggetto politico maturo, eviti di sparare cazzate tipo che i wuming da bologna organizzano aggressioni ai banchetti di mtl, e si degni di rispondere.
quanto al piccolo, bollini, ti rinfresco la memoria:
http://carsica.wordpress.com/2013/10/17/dieci-domande-che-il-piccolo-non-si-e-posto-riguardo-al-movimento-trieste-libera/
il piccolo ha cincischiato e cincischia: non ha mai pubblicato niente che desse veramente fastidio a mtl.
Nessun vittimismo, ma una doverosa segnalazione del dilettantismo nel condurre tutta l’azione da parte del tribunale del popolo ci voleva, oltretutto è confortante constatare che dietro all’attacco mediatico piccolo/bora.la, ci sono al massimo sette o otto persone, state difendendo l’indifendibile, il mondo, cosi come lo conoscevate, non esiste più.
bah, le domande sono li’, e arrivano da gente che non lavora ne’ per il piccolo ne’ per bora.la. semplici cittadini a cui non tornano i conti. il vittimismo serve a coprire la reticenza. so ist.
@ 140 CREN INSIDER :
ti che te son giornalista
perchè no te fa un indagine su come mai
l’alegato VIII no xe mai stà applicà o cossa pensa i politici locali de ‘sta dimenticanza saria interessante sentir le risposte ???
@Giovanni Bollini: ma perché fare domande lo chiami attacco mediatico?
136ikom15 novembre 2013, 09:47Franzot ma non le sembra quasi umoristico se non almeno contraddtorio la Nazione internazionale?
per niente, anzi é l’essenza di quello che fu creato nel 1946 dopo una sanguinosa e violenta guerra mondiale. fai pure riferimento sia al Charte of United Nations Organization e alla Universal Declaration of the Human Rights.
nazione internazionale xe una contraddizion in termini. come te fa a no capir!?
148 Alessandro puoi spiegarti meglio?
#148. Inter- prefisso per fra-tra.
Quindi “nazione tra le nazioni”.
Ci può stare, perchè no? In fondo era quello che si erano proposte le grandi potenze al termine della guerra, uno stato cuscinetto tra l’Europa comunista e quella occidentale. Oggi i regimi comunisti in Europa non ci sono più, la Slovenia è nell’UE, non c’è più confine e quindi il TLT non serve più.
@kaiokasin no far caxin.
el TLT-PLT servi all’Europa ieri come oggi, forsi addirittura de piú oggi.
@148 ALESSANDRO : guarda che ghe jera la cità internazional de Tangeri , con governo congiunto de Spagna, Francia etc ga durà me par
un 30 ani a caval de la seconda guera , sovranità cmq del Marocco.
Che mi sapia nissun ghe ga dito mai contradizion-in-termini !!!
ma ve rende’ conto che ste fazendo zoghi con le parole?
xe cussi’ dificile vardar le robe per quel che le xe, e dir che el model che i ga in mente mtl e coplt xe un paradiso fiscale? che mentre i ziga contro la ditatura dele banche… i progeta un stato che se dovessi reger sul segreto bancario e sul deposito/transito dei capitali che i vol eluder le tasse? che i vol ranfar qualche briciola (0.5% https://www.facebook.com/peter.regent/posts/10201593784920922 ) dal grande capitale e dale royalties sui idrocarburi, a danno de milioni de lavoratori in giro pel mondo, che no i beneficera’ de nissuna redistribuzion dela richeza prodota dal loro lavoro?
xe cussi’ dificile dir che el model de citadinanza xe el jus sanguinis retrodata’ al 10 giugno 1940, con gerarchizazion dei diriti politici e sociali tra originari e non originari?
se pol dir chiaro e tondo: this is no fucking revolution?
se pol discuter de questo, e no de visioni oniriche, de nazioni nazionali e de nazioni internazionali?
e oviamente: se pol gaver dele risposte ale domande che le svola per aria *da mesi*, e che el picoglio per primo ignora platealmente?
“se pol discuter de questo, e no de visioni oniriche, de nazioni nazionali e de nazioni internazionali?” ga ragion hobo.
per la cronaca però una roba o xe nazionale o xe internazionale. no me par difficile. insieme la xe dura…
Ma la volontà popolare? Votiamo e capiamo quanti sono pro o contro. Funziona così nelle democrazie.
Per Franzot siamo nel 2013 e grazie a Dio non veniamo fuori da nessuna guerra il mondo non è cambiato?
@ 154 ALESSANDRO : Se te vol ‘ver ragion a tuti i costi, bon va ben !
Ma cità internazionale la ga ciamada la Lega dele Nazioni ogi ONU , scrivighe una letera e te ghe disi che no se scrivi monade, che se no
ai Triestini ghe fa confusion.
@ 153 HOBOoviamente:”
“se pol gaver dele risposte ale domande che le svola per aria *da mesi* ”
GIUSTO , BEN DETTO !!!
Però secondo mi , la mia domanda gà più dirito de la tua perchè se basa anche su una
dichiarazion in una sentenza.
La tua xe fata su “after dinner conversations ” in osteria !
Pò anca el jus sanguinis dell’epoca lo ga
sotoscrito sia potenze democratiche ocidentali che potenze “vere democratiche”
oriental 🙂
lonzar te rivi a capir che pol esister una città internazionale ma no una nazion internazionale?!
@ 158 ALESSANDRO :
“pol esister una città internazionale ma no una nazion internazionale?!”
Ma ‘ndemo dei !no stemo far questioni de lana caprina,riferido al teritorio de Trieste xe ciaro de coss’ che se parla.
Anche Tangeri se ciamava cità e pò jera un teritorio come Trieste credo.
Un giorno gò anche discusso se l’acqua xe più umida che bagnada e viceversa
de coss’ che se parla
@ 155 IKOM : tu hai commentato il mio appunto all’allegato VIII con una battuta.
Ma quanto contenuto nella sentenza del TAR
secondo te , dovrebbe essere soggetto a volontà popolare o basterebbe un semplice decreto attuativo ???
Questo e’ un fatto reale ed attuale non sono cose di mezzo secolo fa !!!
@lonzar le mie domande se basa sui progeti presentadi da helmproject ala gara per portovecio, e sul programa del coplt, a suo tempo condiviso da ferluga, atual presidente de mtl.
lonzar me par tipo un de quei dialoghi comici. malissimo in comprension del testo. te digo:
“te ga capì che pol esister una città internazionale ma no una nazion internazionale?”
e te rispondi
“Anche Tangeri se ciamava cità e pò jera un teritorio come Trieste credo”
nonsense
http://it.wikipedia.org/wiki/Principato_di_Sealand
lori xe riconossudi de facto dalla germania. TLT 0 – Sealand 1
155ikom
15 novembre 2013, 16:03
….
Per Franzot siamo nel 2013 e grazie a Dio non veniamo fuori da nessuna guerra il mondo non è cambiato?
ai più sembrerà incredibile, ma per Trieste non è ancora chiusa la seconda guerra mondiale, figuriamoci poi la guerra fredda.
(la II guerra è in via conclusiva oggi tra russia e giappone….informeve, gavemo le carte)
dicesi internazionale:
Di territorio che ha uno statuto politico garantito da più nazioni, o è sottoposto a regime politico-amministrativo controllato da più nazioni (ed è in tal caso generalmente neutralizzato o smilitarizzato).
mandi
@ 131 Dragovic
premessa..strano che con un cognome cussi te ghe dà ragion a croazia e slovenia e torto marcio all’Italia..no gaveria mai dito….
tornemo al punto però…
girè tanto intorno a sto cazzo de trattato…
ma N I S U N de voi ILLUSTRI giuristi della domenica (che bei i tempi in cui la domenica iera dedicada a sport e attività piu alla portada de tutti) me ga ancora spiegado el perchè no se ga mosso un mezzo stato (neanche Andorra o Malta!!!) in 60 anni (digo 60!!!) per dir all’onu:
“ma savè che un vostro stato membro sta commettendo un crimine gravissimo de occupazion de un territorio indipendente?”
eppur in sti anni i ga parlado (e fatto ben poco) un par de volte de Israele-Palestina tanto per far due nomi…
forsi mi in 40 anno no me son accorto de viver in una città sotteranea o sotto el mar (forsi semo noi Atlantide) che sfuggi alla vista de tutto el resto del mondo..
forsi semo in Matrix e el bon mimetico xe l’eletto che ne salverà…
ma a tutti voi Professoroni de secodo lavor (mi gia fazo fadiga a farne uno) no ve ga mai sfiorado (con ribrezzo, schifo, rabbia, infarti, litigade con la vostra baba…quel che volè voi) che “forsi” quei trattadi firmai dopo xe stadi considerai validi da tutti?
cazzo..gavemo da decenni i americani tacai qua a Aviano e sti mononi no ga visto che sta Italia li cioleva pel cul no cagando quel che i gaveva deciso lori dopo la guerra…
forsi no i xe intervenudi perchè no i xe tipi de passar all’azion quando una roba no ghe piasi….no i lo ga mai fatto …
165Stefano
15 novembre 2013, 20:20
…girè tanto intorno a sto cazzo de trattato…
ma N I S U N de voi ILLUSTRI giuristi della domenica (che bei i tempi in cui la domenica iera dedicada a sport e attività piu alla portada de tutti) me ga ancora spiegado el perchè no se ga mosso un mezzo stato (neanche Andorra o Malta!!!) in 60 anni (digo 60!!!) per dir all’onu:…
132giacomo franzot
15 novembre 2013, 08:21
semplicemente perché gli Stati non c’entrano niente colla Nazione Internazionale di Trieste, ovvero el TLT e PLT.
é una questione che deve risolvere il Security Council of the United Nations Organization.
un poco distratto?
Quindi le conclusioni di Londra ed Osimo hanno valore per la comunità internazionale soltanto per la Slovenia e la Croazia e non per l’Italia? E quali sarebbero questi Paesi della comunità internazionale che non considerano Trieste territorio italiano?
Verissimo, anche Trieste vedendo riattivate le leggi vigenti che le spettano di diritto diverrebbe come le Città Porto e le Città Stato come Rotterdam, Hannover, Amburgo, Shangai, Singapore, Dubai, Hong Kong, dove le rivolte operaie sono all’ordine del giorno.
@168 rotterdamm hannover e amburgo sono moooolto diverse da shangai, singapore, dubai e hong kong.
comunque a hamburg i metalmeccanici scioperano
http://www.abendblatt.de/hamburg/hamburg-mitte/article115953498/Tausende-Metaller-demonstrieren-in-Hamburg-fuer-mehr-Lohn.html
e anche a shangai
http://www.chinalaborwatch.org/news/new-424.html
(sono solo due esempi)
@168 rotterdamm hannover e amburgo sono moooolto diverse da shangai, singapore, dubai e hong kong.
comunque a hamburg i metalmeccanici scioperano
http://www.abendblatt.de/hamburg/hamburg-mitte/article115953498/Tausende-Metaller-demonstrieren-in-Hamburg-fuer-mehr-Lohn.html
e anche a shangai
http://www.chinalaborwatch.org/news/new-424.html
(sono solo due esempi)
e cio’ e’ bene.
a trieste invece non si sciopera, si corre dietro a chimere. e cio’ e’ male.
@ 166 Franzot
e da chi xe composto el Security Council of the United Nations Organization?
Da Pippo, Pluto, Topolino e i Puffi?
A Trieste non si sciopera, cosi come nel resto del paese confinante, l’Italia, in primis a causa di un sindacato totalmente colluso con il padronato, poi soprattutto a Trieste non si sciopera più perchè, in pratica, non ci sono più i lavoratori, uno degli ingredienti necessari allo svolgimento di uno sciopero.
Quelli che si ricordano ancora dell’esistenza del lavoro, cosi come quelli a cui piacerebbe, magari, provare ad averne uno per la prima volta, di lavoro, adesso sono consapevoli dei diritti loro spettanti sulla Zona A del Territorio Libero di Trieste, c’è chi ha inseguito chimere assai meno consistenti.
@bollini
questa e’ una cazzata perche’
1) nessuno vieta di autoorganizzarsi e di fondare nuovi sindacati.
2) il fatto che ci sia disoccupazione non esclude che ci sia anche una nutrita schiera di persone che il lavoro ce l’ha, sottopagato, precario, a rischio, e che di motivi per scioperare ne avrebbe parecchi.
3) illudere la gente che gli effetti di una crisi da sovrepproduzione e indebitamento si risolvano rispolverando ideologie sovraniste e’ parte del problema, non della soluzione.
mtl si batte per un paradiso fiscale, cioe’ uno degli strumenti principali che il grande capitale utilizza per impedire la redistribuzione della ricchezza prodotta dal lavoro. questa e’ la realta’, al netto delle supercazzole sui codicilli dei trattati di pace.
Certo nessuno vieta la costituzione di altri sindacati che non siano l’ex triplice, però nessuno lo fa, oppure, se l’ha fatto, nessuno s’è n’è accorto.
A Trieste, per Trieste ci sono leggi ben definite che ne determinano lo status giuridico, se qualcuno è in grado di convincere i triestini a non battersi per applicarle, libero di farlo, of course.
Perchè i triestini dovrebbero ignorarle, queste leggi? Per solidarizzare con i contadini del Chiapas?
Cosa c’è di “fascista” nel rilanciare l’economia eliminando le accise sulla benzina e trasformando 70 ettari inutilizzati in una zona franca emporiale?
Questi sono i fatti, magari se a determinare questo cambiamento ci sarà l’incrociatore aurora, sarà ancora meglio per tutti.
@bollini
qua non si tratta di cavillare sullo status giuridico, qua si tratta di chiarire bene il ruolo dei tax haven nel capitalismo globalizzato del 2013. non si puo’ sbraitare contro lo strapotere delle banche e contemporaneamente battersi per la realizzazione di un paradiso fiscale fondato sul segreto bancario.
e quanto a porto vecchio, che ne pensi del progetto di marcus donato e della sua helmproject (resort e alberghi di lusso…), diventato poi programma del coplt, e quindi condiviso da ferluga, attuale presidente di mtl?
Segnalo il nuovo articolo
https://bora.la/2013/11/16/cronaca-dellassemblea-del-movimento-trieste-libera-del-15-novembre
Author: Kaiokasin
Comment:
#132 “é una questione che deve risolvere il Security Council of the United Nations Organization”.
Ci lamentiamo della burocrazia italiana, ma anche questi non è che siano dei fulmini.
kaiokasin, no te pol paragonar la burocrazia taliana, ossia de uno stato, con la legge internazionale mantenuta dall’Organizzazione delle Nazioni UNite.
mi parlo sempre de equilibri internazionali…anche se ingiusti o criminali… come te pol imaginar spero le relazioni tra due nazioni xe talvolta dificili…e tra 193?
finalizar el TLT e el PLT, la Nazione Internazionale di Trieste xe una volontà internazionale decisa dal UNSC solamente.
I se batti per gaver un paradiso fiscale?
Tipo Malta, Singapore, Andorra, Liechtenstein e altri posti che in km quadrati xe piu’ pici del TLT (zona a e B insieme)?
Ah si’, Hobo, la i mori tuti de fame in quei posti. Guai che Trieste diventi un tetro paradiso fiscale capitalista! Meio che la resti soto un capitalismo dove semo cisti tuti trane pochissimi privilegiadi e i sui camerieri……semo nel 2014 a breve eh.
el consiglio de sicurezza bla bla bla… franzot, da chi xe formado el cds?
@ Tergestin
Adesso scopro che a Trieste si muore di fame.
La prossima volta che vengo lì vi porto dei pacchi di pasta.
no roba del sud che no volemo,,, solo pasta zara
@tergestin#182
te ga dimentica’ el vatican.
tergestin, te son liberissimo de baterte per far de trieste un paradiso fiscale. basta che dopo no te se lamenti perche’ briatore ga el yacht batente bandiera dele cayman per no pagar le tasse in UE. per curiosita’, se el yacht de briatore batessi bandiera del TLT te andassi ben?
La volontà internazinale ad oggi non c’è o la vedi solo tu e Giurastante.
Chi non crede a queste cose non necessariamente vuole il male di Trieste.
La vlontà popolare non c’è e se ci ffosse è da vedere.
@ Hobo
Xe monade queste. No ga senso gnanca risponderte se te va avanti con ragionamenti de teoria.
@ El baziloto
Te son l’unico a no veder come l’Italia sia con le pezze al cul e de come i giovani fili a migliaia ogni anno. Nel 2012 iera piu’ emigrai che immigrai. Ma no xe pezo sordo de chi no vol sentir.
tergestin, no xe teoria,xe realta`
@ Tergestin
Grazie per avermi aperto gli occhi sulle tue pezze al culo.
Non preoccuparti: tu sarai il primo cui porterò i pacchi di pasta.
Di’ alla tua famiglia di avere ancora un po’ di pazienza. Nel frattempo, mangiatevi l’intonaco dei muri.
parliamo di singapore, la terra promessa degli ultraliberisti dirigenti di mtl e coplt.
singapore e’ il paese al mondo con la piu’ altra disparita’ di reddito tra ricchi e poveri (misurata dall’indice di gini). la cosa piu’ interessante e’ che questa disuguaglianza aumenta, invece che diminuire, se il calcolo viene ripetuto sui redditi tassati invece che su quelli lordi:
http://thehearttruths.com/2013/02/21/singapore-has-the-highest-income-inequality-compared-to-the-oecd-countries/
in quasi tutti gli altri paesi invece avviene il contrario, cioe’ la tassazione riduce il divario tra poveri e ricchi, perche’ permette di redistribuire la ricchezza sotto forma di welfare state a vantaggio delle classi sociali piu’ povere.
l’aumento delle diseguaglianze sociali anche a singapore, come altrove (tipo in italia, per dire, o in francia, o in usa, o in austria, eccetera eccetera….), ha prodotto spinte xenofobe, che ovviamente sono cavalcate dai politici di turno
http://thehearttruths.com/category/singapore-population-white-paper-2013/
and so on and so on.
per cui liberissimi ovviamente i simpatizzanti di mtl di battersi per un paradiso fiscale stile singapore, ma non si e ci raccontino di essere rivoluzionari, o anche solo progressisti. la dottrina economica di mtl e’ di tipo thatcheriano, e le sparate di qualche dirigente sul signoraggio sono diversivi, analoghi a quelli di benetazzo&grillo.
Qui vi state parlando addosso in una maniera che ormai rende impossibile seguire qualsiasi filo logico (sempreché ci sia, in filo logico…)
Quasi 200 commenti, e cosa avete concluso? Nulla…
(A parte portare una cinquantina di lettori verso il blog maledettabarca… ringrazio)
Fiumi di bit sprecati… però, considerato che la maggior parte di quanti hanno sprecato qui tempo sono quelli che remano contro il TLT, ben venga: fino a che sono qui a parlarsi addosso, non fanno danni.
Vi propongo, tanto per cambiare, un argomento di conversazione non banale: è stato appurato che tra il testo del trattato di Osimo ratificato al parlamento italiano e quello depositato all’ONU c’è almeno una significativa differenza.
Cosa significa ciò? Come è potuto accadere? Quali le conseguenze?
Non lo so: ve lo lascio come compito a casa.
Per maggiori dettagli: http://maledettabarca.blogspot.it/2013/11/trattato-di-osimo-il-mistero.html
Ci vediamo tra una settimana: verrò a far capolino per vedere se avrete raggiunto i 300 commenti.
Ci vediamo tra trent’anni: verrò a far capolino per vedere se avrete raggiunto l’indipendenza. Enjoy
@ 195
a posto siamo…un altro mistero!
sembra che in questi 60 anni il mondo non abbia fatto altro che nascondere “il grandissimo sopruso” nei confronti di Trieste 🙂
fra poco verrà fuori che Osimo lo ha firmato il mago di Umago :-))
ecco bravo..torna fra una settimana..te spetemo…e se te rivi porta anche un par de puntate de Diabolik, del gruppo TNT o de quel che te vol ti…no vedo l’ora de legger altre grandi notizione sensazionali 🙂
ps: nel frattempo el conto che dovè saldar allo stato a quanto xe rivado? :-))))))
Gli indipendentisti si battono per il ripristino della portualità e della cantieristica, adesso la prima ridotta a livelli pre mortem, la seconda inesistente … chi può essere cosi stupido, da destra o da sinistra nel rifiutare a priori la valorizzazione delle caratteristiche che da sempre sono state le naturali peculiarità di Trieste?
Lo yacht di Abramovich ha “lasciato” più di un milione di euro, durante un solo attracco, a Trieste, compresi i rifornimenti acquistati nei negozi di Trieste e gli interventi di ditte hi -tech sulle strumentazioni di bordo e la stessa cosa sarebbe avvenuta nel caso si fosse trattato del Soviet di Trieste; Briatore non ha mai gettato l’àncora a Trieste, ma nel caso lo facesse, cosa ci sarebbe di cosi blasfemo? Qualche milionata per le casse vuote del commercio triestino sarebbe da rifiutare perchè “non proveniente da un piano quinquennale?”
Chi impedirebbe a chicchessia di fondare un Partito Comunista in un auspicabile prossimo Territorio Libero di Trieste?
Il ripristino della cantieristica.
Dove, come e con che soldi?
E Briatore – che a Trieste non è mai venuto col suo megayacht – se ci fosse il TLT verrebbe di corsaaaaaa!
@bollini, cosa c’entra lo shopping di personaggi comunque discutibili, to say the least, con il fatto di immatricolare yacht o depositare capitali eludendo il fisco dei propri paesi? non c’entra niente. cosi’ come non c’entrano niente la portualita’ e la cantieristica.
@ 193 HOBO :…. anche a singapore…. ha prodotto spinte xenofobe….
Domanda , ma sei mai stato a Singapore???
Credo che abitano almeno una decina di razze
diverse per non parlar di religioni,dopo la fine della guerra in Vietnam , Khmer,Birmania etc si son riversati qualche milionata di profughi, non so come riescano a stare tutti su quel gruppo di isole , anzi
un miracolo che non sia saltata come un tappoo di champagne.
@lonzar#201 leggi il report che ho postato
Per chi pensa che mi dedichi solo all’MTL e che sia in combutta con PD e Piccolo, ecco servito il mio ultimo articolo
https://bora.la/2013/11/18/vedi-venezia-e-poi-muori/
Conoscete l’app “Contabosco”? Ottima per insegnare la matematica ai bimbi… http://youtu.be/tdHgtmepmrI
@ HOBO 200:
“non c’entrano niente la portualita’ e la cantieristica”
Allora non esiste da nessuna parte del trattato di pace nè dello satuto che il TLT
diventi un paradiso fiscale; mentre focalizza il tutto sulla gestione della portualità.
Anche qui verte sulle aree dei Punti Franchi esistenti prima della seconda guerra.
Last but not least, mentre tutti indicavano
l’ultima sentenza del TAR come dimostrazione che le tesi del TLT fossero interpretate erroneamente , NESSUNO ha mosso un dito
su un paragrafo (13.2)della sentenza molto importante dove il giudice ha fatto notare
con NONCHALANCE che il Governo IItaliano era obbligato ad osservare quanto previsto dai primi 20 Articoli dell’allegato VIII che riguardano proprio la PORTUALITA’.
Sono arrivato alla conclusione che o le persone che seguono questo thread non hanno capito o sono in MALAFEDE.
poi magari, lonzar, da’ un’ochiata qua, per la situazione dei diritti umani a singapore:
http://en.wikipedia.org/wiki/Human_rights_in_Singapore
detenzione senza processo a tempo indeterminato, pena di morte a manetta (basta il possesso di 15 di eroina per essere impiccati), nessuna protezione sociale per i lavoratori immigrati, censura sulla stampa, e leggi proibizioniste sul sesso (si’, ci sono leggi che dicono come e con chi puoi trombare).
@ 202 HOBO : lo ho letto per queso ho risposto così , e mi meraviglia che chi lo ha scritto
non abbia focalizzato bene i motivi, da dire
che dopo che Hong Kong e’ sata resituita alla Cina una grandissima parte di Società hanno trasferito i loro interessi a Singapore
elevando la ricchezza prodotta nell’Isola falsando così le satistiche.
@lonzar#205 dio bon, no sta’ farme prconar in serbocroato. xe quei de mtl e coplt che i se sbrodola indosso co’ sta storia del paradiso fiscale, no mi.
https://www.facebook.com/peter.regent/posts/10201593784920922
Lasciamo perdere detenzione e spaccio di droga che è argomento tabù in questi giorni.
@lonzar#207 quel report lo hanno scritto a singapore…
@ 206 HOBO : Mi non son quà a difender Singapore , passado Suez tuto quel che te trovi
andando a Ovest no gà diriti umani.
Te ga de rivar in Giapon , Australia e Isole del Pacifico per cominciar a veder robe che se pol definir umane.
@lonzar no son mi che me sbrodolo parlando de singapore, eh. njanca, ti ok ma no me lo go sogna’ de note. qua sora qualchedun ga messo nel stesso calderon hamburg, rotterdamm, singapore e dubai.
@ 208 HOBO : Te pol porconar anche in Croatoserbo che capisso lo stesso.
In ogni caso mi fazo riferimento a quel che xe scrito nei tratati.
Le libere interpretazioni o manipolazioni de certi individui se esaurisci da sole.
@ 211 : Errato corrige
invece di … “andando a Ovest ….
lapsus calami ,
leggere ….andando ad EST …..
scusate, grz!
@ 213 Lonzar
“In ogni caso mi fazo riferimento a quel che xe scrito nei tratati.
Le libere interpretazioni o manipolazioni de certi individui se esaurisci da sole.”
se no te se ga ancora accorto xe el MONDO che interpreta i trattadi in un altro modo visto che nisum ga mai contestado la situazion attuale…
pi va ben esser convinti delle proprie idee…ma un poco de modestia ogni tanto no faria mal…altrimenti se rischia de far la fine de don Chisciotte 😉
@ El baziloto
Te son sempre el solito cafon de merda.
No lo digo mi, ma tutti, in patria e all’estero che la situazion italiana sia quela che xe. Coverzer el tuto con ofese anca ai parenti dei altri (complimenti ala redazion che lo permeti) no coverzera’ el casin in cui sta sprofondando sto paese ogni giorno.
@ 215 STEFANO :
Ghe xe qualche apunto de far a questa tua
dichiarazion :
1) El mondo no se pol acorzer se qualchidun
no protesta ; es : se i te trufa nissun sa fin che no te fa una denuncia.
2) Qua a Trieste che xe persone che se senti trufade, se ti no te fa parte o no te te senti parte in causa vol dir che el tuo viver
quotidiano el te vien de riva in zo; a sto punto posso solo dir “beato ti” , perchè no credo che te vivi de ” King,God and Country”
3)Che tuta questa storia del TLT, aministrazione fiduciaria, tratati etc. no la xe ciara , no solo a mi ma a nissun , me ripeto , la conferma te la ga ne la ultima
sentenza del TAR (paragafo 13.2) obligo
del Governo Italiano de aplicar l’Alegato VIII primi 20 articoli.
Vista la tua sicumera nele afermazioni , vedemo se te comenti almeno ti questo pasagio !!!! ?????
198. Giovanni Bollini
“Chi impedirebbe a chicchessia di fondare un Partito Comunista in un auspicabile prossimo Territorio Libero di Trieste?”
Nessuno. Peccato che il marchio risulti già registrato a quanto mi risulta. E non svelerò chi l’ ha registrato nemmeno sotto tortura 🙂
@paolo geri ma il fatto e’ che qua non si sta parlando di un eventuale partito comunista del tlt. non si sta nemmeno parlando del tlt, a dire il vero. si sta parlando della genesi e dell’ideologia di coplt/mtl, cioe’ del movimento reale che *non* abolisce lo stato di cose presente.
la genesi e’ chiara (helmproject–>coplt–>ferluga–>mtl)
quel che non e’ chiaro e’ chi facesse parte della cordata helmproject, perche’ pertot facesse pressione su parovel affinche’ pubblicasse le inserzioni del coplt e perche’ parovel cedesse, prima della rottura definitiva. non e’ chiaro perche’ a ferluga andassero bene gli alberghi della helmproject in portovecchio. non e’ chiaro perche’ per i neoindipendentisti helmproject e’ buona e maltauro e’ cattiva. e non e’ chiaro se per i medesimi neoindipendentisti monassi e’ buona o cattiva.
quanto all’ideologia di mtl, e’ un mix di liberismo thatcherista e di identitarismo austronostalgico, ed e’ dichiaratamente agnostica rispetto alla discriminante antifascista.
@ 217 Lonzar
caro el nostro Giampaolo..vedemo se rivo farme capir…
comincio dalla fine..mi go poco de comentar..mi te fazo presente una situazion DE FATTO, riconosuda a livello mondiale (te sfido a dirme el contrario) che vien messa in discussione da alcuni in base a interpretazioni PERSONALI de documenti internazionali (interpretazioni, tra l’altro, fatte da persone senza titoli in materia…se mi doman me spandi el cesso ciamo l’idraulico no el panettier…al massimo el panettier pol darme un consiglio amichevole su cossa far o una sua opinion… ma el professionista in materia resta l’altro..o no?)..
1. giustissimo che bisogna protestar…ma una roba xe protestar perchè se paga troppe tasse e no se riva piu a tirar avanti (come esempio), una roba xe protestar disendo “mi go capido che el trattato disi cussi, ti mondo per 60 anni te ga dito altro”…
come disi quel proverbio solo el mona sa tutto no?
porse el “piccolissimo” dubbio che forsi se voi che intrpretè mal no?
2. qua te deluderò una cifra..mi lavoro nel piccolissimo privato (quel per capirse che no sa neanche cossa sia el mitico art. 18) de quasi venti anni…percò me vanza un zoca…
no vivo de King, god nd Country ma go rispetto per el mio paese (no per le mer… che ne governa..anzi)…
ma un paese, per mi, va oltre una classe politica vergognosa…
perciò, come qua xe chi magnifica la favolsoa Austria ricordando splendidi fasti, mi penso che come paese, storicamente, gavemo poco de invidiar..
in piu me piaseria saver tutti quei che xe andai a manifestar con la maia dell’unione cossa ga votado, ad esempio per el sindaco..
secondo mi una cifra ghe ga da el voto a Roby clanfa o a “scaldo tutte le poltrone” Antonione, senza neanche preoccuparse de provar a veder de cambiar votando un novo che se presentava (e te posso dir che un par validi iera)…
perciò votemo avanti i stessi e poi lamentemose e zighemo INDIPENDENZA!!!
provar a cambiar qualcosa adesso no?
3. cos te vol che te digo? me inchino alla tua (vostra) capacità de capir nel modo esatto le sentenze sbaiade dei tribunali..mi no rivo..
in questo me sembrè tanto uguali a un certo Silvio B….forsi te ga sentido parlar de lui…i la ga tutti con lui come con voi…
e auguri per sto regno del Bengodi a sto punto..
mi intanto me accontentassi de una de ste email all’onu rese pubbliche (telefonade ovvio no..miga se pol registrar..no semo italiani mafiosi)..
o de un de voi che tiri fora la coionera e se presenti con la mitica carta de identità del tlt (come ghe go gia dito a Franzot) all’estero..magari domandando asilo politico come perseguitadi..
ma no so perchè penso nisun farà sto passo…chissà perchè…
Stefano come zà dito oramai più volte, la responsibilità è del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e no di uno Stato qualsiasi.
La Questione di Trieste è questione di legge (internazionale) e quindi di volontá degli uomini (7 miliardi oramai o zó delà)…
E la soluzione è di portata mondiale.
Domanda: el mondo xe pronto a ricever la Nazion Internazionale de Trieste?
Al limite riceve il comune rionale, o la provincia regionale o la regione comunale
crowded street in bengalore…
http://youtu.be/8dbxn1vb2k8
all these people are concentrating their psychic energy in a common effort to reach their ultimate goal: finalization of TLT.
http://youtu.be/mmC42qeUzDs
more TLT supporters trying to reach franzot in nyc by any means.
La Questione di Trieste è questione di legge (internazionale) e quindi di volontá degli uomini (7 miliardi oramai o zó delà)…
eco, da questo se capissi el grado de delirio… no pol esser vero che un la pensi per bon cussì. te ragioni per astrazioni talmente grossolane de sembrar assurde
@ 221 Franzot
ma scusime..el consiglio de sicurezza chi lo componi?
marziani e supereroi o stati membri???
dai..no stemo girar intorno al nulla…
sta idea de veder due onu (quella reale fatta de stati membri e quella ideale delle fantasie del tlt) me fa veramente rider….
saria come dir che in un mondo perfetto chiunque fa un reato paga..da chi ruba una caramella a chi massacra milioni de persone (in modo diverso ovvio….)
no funziona cussi me par…
volontà de 7 miliardi de omini? ma che zoca ghe ciava ai africani che mori de fame de Trieste???????
anzi..se i scopri che se lamentemo con la panza piena ancora ne invadi …altro che Lampedusa dopo…
le persone alla fine saria massimo 5..quelle dei paesi con diritto de veto…
e 3 su 5 xe alleati dell’Italia…
e poi che el mondo speti la nazion internazionale de Trieste…
vara…con sti discorsi me sembra addirittura serio Bossi quando andava cior l’acqua per la benedizion della padania..e dir che co lo vedevo ghe davo del paiazon de prima categoria 🙂
Tergestin, t’ho promesso pasta per sfamarti, non altro.
Adesso però sta’ tranquillo, e segui quello che ti dicono quei signori vestiti di bianco.
Paolo Geri: se l’hai fatto, hai fatto benissimo a fondare un PCT, ce n’era bisogno.
Hobo: “la genesi e’ chiara (helmproject–>coplt–>ferluga–>mtl)”
delirio allo stato puro, helmproject era solo una scatola vuota, se solo avresti idea di quanto ti sei smarrito nel deserto, cambieresti pseudonimo dal prossimo intervento (senza acredine, believe me); da MTL i turbo liberisti sono fuggiti subito, proprio perchè spaventati dall’atmosfera poco rassicurante; i giaccacravattati hanno bisogno di pallosa tranquillità per fare (i loro) affari ed ingannare il prossimo.
E’ gratificante assistere alla trimurti piccolo – servizi – area antagonista coalizzati, vuol dire che l’indipendentismo è sulla strada giusta, infastidisce, se “forze” cosi – nell’immaginario collettivo – differenti tra loro han fatto fronte unico.
L’ex sinistra frustrata non riuscirà mai a farsi una ragione delle cause del successo popolare dell’indipendentismo, per i commissari del popolo è inconcepibile non avere il popolo dalla propria parte, o, peggio ancora, assistere al consenso popolare per qualche movimento che non si professi puramente marxista leninista.
L’importante per molti, qui, sembra consistere solo screditare ad personam gli indipendentisti, una caccia all’uomo per adesso virtuale che sempre più spesso, non prende neppure in considerazione analisi politiche, poichè scarseggiano le informazioni negazioniste nei confronti del particolare status giuridico sovra nazionale del Territorio Libero di Trieste.
Scommettiamo che se a sollevare il difetto di giurisdizione sulla Zona A del TLT fosse stato un avvocato appartenente alla comunità Ebraica, gli indipendentisti sarebbero stati accusati di essere filo sionisti, complici di quelli che perseguitano i Palestinesi?
@220
“ma go rispetto per el mio paese (no per le mer… che ne governa..anzi)…ma un paese, per mi, va oltre una classe politica vergognosa…”
Ciau Stefano, la penso esattamente come ti e leger le tue parole me riquadra le idee in mezo a sto marasma de post su un tema nebuloso e a mio avviso archivià dalle recenti batoste.
Concordo anche sui panegirici dela (dubito) felix Austria… perché fin che se trata de fantasticar e far gossip sula Defonta, da triestina ghe stago,ma pur in mezo ai problemi ,con l’ombrela verta per difenderme dala piova de tasse de novembre e dicembre, el mio senso de apartenenza xè pari al tuo.
ATTENZIONE
bollini qua sopra, al #228, ha detto una cosa grossa. cito testualmente:
“helmproject era solo una scatola vuota”
https://bora.la/2013/11/09/giocattoli-per-bambini-cresciuti-ed-indipendenti-anzi-indipendentisti/#comment-322150
cosa ne pensa marcus donato, che sta seguendo questa discussione? conferma o smentisce?
cosa ne pensa franzot? cosa ne pensa ferluga?
@ 220 SEFANO : Credo, che ti de mi ,no te ga capì el mio pensiero .
Prima de tuto mi son un estimatore de l’indipendentismo per storia de famiglia, come za dito ,mio nono jera un Zanelliano, mio papà ghe piaseva anche co’l jera sostenudo da Vidali, ma se sà la politica xe l’arte del possibile e ‘desso quei che jera primi a sostenerlo xe diventai primi a combaterlo.
La situazion DE FATTO ,come te disi ti, la xe stada fata si dal MONDO, sempre come che disi ti, m EL MONDO , no gà mai controlà come che la xe sada aplicada !!!
Che xe diverso che averla acetada !
Po’ a diferenza tua mi no son un “patriota”,ti te disi : no’ me importa chi che comanda, xe el mio paese,giusto! xe el tuo paese ma mi no lo sento el mio paese;
però quà xe le mie radici e gò un altro tipo de amor .
Mi , come che gò za dito no me reputo un giurista e no gò nianche titoli academici al riguardo ma visto che i me gà imparà a leger e scriver e so farlo anche in altre lingue,
sia el tratato de pace che i tratai seguenti me li son lei tuti e te posso dir che i xe stadi scriti in modo semplice e comprensibile, fortunatamente no da giuristi italiani che gavessi doprà vocaboli “che-dio-me-perdoni” e me li son leti tuti in tempi
non sospeti de l’atuale indipendentismo e gò
capì che ” c’è del marcio in Danimarca”
parafrasando una classica batuda, proprio su come che i li gà aplicadi e propinadi al popolo.
Pò per fati ormai di cronaca xe nati i movimenti che come sucedi sempre in questi casi qualche ” lunatic fringe” stravolgi e interpreta a modo suo.
Ma vignimo al punto importante , l’ultima sentenza del TAR che in sostanza non riconosceva certe ragioni del movimento ; in un punto però gà dito questo , te lo copio :
ultimo toco del paragrafo 13.2 de la sentenza ” … alcune parti dell’allegato VIII(articoli da 1 a 20)che riguardano il porto franco di Trieste e che diventano quindi cogenti ( = obbligatori)per lo Stato Italiano.
Questo no gà niente a che far co’ l’indipendentismo ma xe la ciave de la gestion del Porto de Trieste ,in modo autonomo , proprietà de la cità, gà de ‘sser gestido come ente di dirito publico citadino,
no gà de’sser ligado a Ministeri ,a Regione ,a Provincia , a Comune !!!
Questo STRANAMENTE no gà solevà un comento ,uno!!!
Questo inveze xe un punto cruciale per l’economia citadina de cui te fa parte forsi anche ti e forse ghe pol beneficiar anche el tuo lavor/profession.
Te invito per tua curiosità a legerte i 20 Articoli, no sta ‘ver paura no te vien contagià dal morbo indipendentista forse xe più un colirio che te fa verzer i oci su
la “sincerità” dei governicoli.
Te mando indrio i tui 3 punti in quanto no me riconosso nei sui contenuti.
@Bollini “se solo avresti idea di quanto ti sei smarrito nel deserto, cambieresti pseudonimo dal prossimo intervento”
El congiuntivo no se usa… noi triestini originali sbagliemo apposta per distinguerse.
“L’importante per molti, qui, sembra consistere solo screditare ad personam gli indipendentisti”
Me par che nissun ga dito qua che TIZIO spuza… piuttosto me par che xe stade fatte domande abbastanza intelligenti sulla genesi del movimento. DOMANDE SENZA RISPOSTA. Che el clima no sia favorevole al MTL me par evidente… el 100% a favor difficilmente esisti in democrazia.
@lonzar: “La situazion DE FATTO ,come te disi ti, la xe stada fata si dal MONDO, sempre come che disi ti, m EL MONDO , no gà mai controlà come che la xe sada aplicada !!!”
Te pensi per bon che le cancellerie mondiali no ga idea dello status de Trieste? Volè capir che conta solo la volontà politica? Se anche lo status de Trieste saria come voi pensè che’l xe conta solo come gli stati sovrani lo percepisi.
No me par difficile de capir…
@ 232 ALESSANDRO :
“No me par difficile de capir ”
Del resto pochi xe inteligenti come ti !
Del resto qua a tute le domande fate de tuti
i tipi , no ghe xe risposte per nissun!
Del resto co’ fa comodo a le segreterie
mondiali i fa domande tipo la US NAVY che ghe scrivi al EAPT 7 Gen 1993 che i vol el
el stesso tratameno de le navi Italiane secondo l’alegato VIII.
Quando pochi mesi fa la Puglia se lamenta de concorenza ilecita al interno dela UE
perchè Trieste ga in vigore l’alegato VIII.
Quando l’alegato VIII lo cita come valido una sentenza del TAR del otobre scorso.
Alora presumo che lo status de Triese xe conossù .
Del resto mi penso che tuto e tuti xe in malafede ,
No me par dificile de capir.
@lonzar: grazie per l’attestato de stima.
Comunque prima te scrivi che “la situazion DE FATTO […]la xe stada fata si dal MONDO, sempre come che disi ti, m EL MONDO , no gà mai controlà come che la xe sada aplicada !!! Che xe diverso che averla acetada !” e dopo te scrivi che “[…]lo status de Triese xe conossù. Del resto mi penso che tuto e tuti xe in malafede”. Quindi no rivo a capir. Per ti la comunità internazionale:
1-no ga mai controllado, in buona fede, che lo status de trieste sia rispettato. Se i saveria no lo accetteria?
O
2-i sa benissimo come che sta le robe e, in malafede, ghe va benissimo che Trieste sia Italiana perchè no ga nissun senso che sia altrimenti?
Perchè pensar che le cancellerie mondiali no se ga mai accorto del problema de Trieste e che sarà un gruppo de cittadini a sveiarli me par un fià de tumbani. Come me par de tumbani no accorzerse che anta anni fa UK e USA, esauarido el senso strategico de TS, ga dito: “noi se levemo delle straze, che se ciavi YUGO e Italia”. Adesso (2013) i doveria dir: ci siamo sbagliati, ga ragion Giurastante. L’Italia ve occupa militarmente (sic!). Mi no digo che no podemo tirar fora qualche vantaggio del trattato (son d’accordo con ti) ma altre posizioni che xe intransigenti sull’indipendenza de Trieste le xe antistoriche, ingenue e a volte me permetto de dir anche un fià ridicole.
@ 234 ALESSANDRO : Alora batude a parte.
El fato che ogni tanto salta fora queso alegato VIII , vol dir che ghe xe i presuposti per atuarlo da un lato e la volontà de negarlo da l’altra.
Per farlo partir UFFICIALMENTE basta un decreto atuativo,
el governo se gà auto-obligà da solo , te lo disi anche el TAR.
Chi che ga de perder xe solo le istituzioni che ga le sue careghe , che aministra stanziamenti, che fa insoma le robe che ghe piasi a quei che vivi de potere e no de economia.
Nianche ai partiti ghe piaseria un cambio de gestion nel sistema porto.
Per i firmatari dei vari tratai questa xe diventada una question de politica interna Italiana, ormai rivoluzione de piaza no esisti più l’ultima ocasion xe stada quela dei cantieri, là Trieste gà perso la chance de tornar indipendente.
Ogi come ogi solo se te rivi portar l’Italia di fronte ad un arbitrato del’ONU che valuti
el suo operato ,te pol solo otenir che l’ONU ghe disi a l’ Italia ara che no devi aministrar cussì ma colì cioè secondo l’alegato VIII , ma se nel percorso ghe xe un ravedimento nissun se movi.
Tanto se scopia un altra guera nei Balkani te vederà de novo tutta la US Navy e la Nato a far scalo a Trieste sempre per l’alegato VIII.
Te sa quante navi xe rivade nei 3 ani de guera , quasi 500 . No se gà acorto nissun ?
Trieste ga messo al molo VII in banchina contemporaneamente 3 Porta-aerei una Usa,una UK e una Francese, ma no se ga acorto nisun
solo “el-ale-Gato-otto”
Pò ghe xe ancora una roba ligada a questo,
vedemo se te ghe rivi da solo !
‘ndemo dei !!!
ripeto:
ATTENZIONE
bollini qua sopra, al #228, ha detto una cosa grossa. cito testualmente:
“helmproject era solo una scatola vuota”
https://bora.la/2013/11/09/giocattoli-per-bambini-cresciuti-ed-indipendenti-anzi-indipendentisti/#comment-322150
cosa ne pensa marcus donato, che sta seguendo questa discussione? conferma o smentisce?
cosa ne pensa franzot? cosa ne pensa ferluga?
228. Giovanni Bollini
“Paolo Geri: se l’hai fatto, hai fatto benissimo a fondare un PCT, ce n’era bisogno.
Non l’ ho fondato. Posso solo dire che il nome (“marchio”) è registrato. Tanto per evitare che non lo fondi qualcuno che comunista non è. Come chi si spaccia “di sinistra” solo perchè afferma che tanti anni fa è stato iscritto al P.C.I. senza essere però – guarda caso – più preciso (periodo di iscrizione, sezione di appartenenza, ecc, ecc).
No Lonzar, no ghe rivo. Cossa ghe xe de altro?
PS: ma no dovevimo esser demilitarizzadi? come mai iera tutte ste navi da guerra?
e poi no pol esser che i ghe ga chiesto la governo italian la possibilità de far scalo a trieste?
Paolo Geri: chiunque l’ha fatto, in ogni caso, è stato molto saggio, le rivoluzioni popolari, come tutti sanno, da sempre, si vincono solo evitando che qualcun altro registri un marchio, non importa se alle proprie assemblee partecipano quattro cadaveri, vero?
rivoluzione buahahahaha
la rivoluzione coi ricorsi al tar
buahahahaha
far passare per rivoluzione una causa in tribunale
buahahahaha
“Quando una nazione è stata costretta a ricorrere al diritto di insurrezione, essa rientra nello stato di natura nei confronti del tiranno. […]
Il processo al tiranno è l’insurrezione; il suo giudizio è la caduta della sua potenza, la sua pena è quella richiesta dalla libertà del popolo. […]
I popoli non giudicano come le corti giudiziarie, non emettono sentenze: lanciano la loro folgore; non condannano i re: li piombano nel nulla.[…]”
Robespierre
Discorso per la condanna a morte di Luigi Capeto (3 dicembre 1792)
@bollini parliamo di helmproject piuttosto. dunque tu sostieni che fosse una scatola vuota. intendi dire che la cordata da 850 milioni di euro non esisteva? io chiedo, eh.
@donato@franzot@ferluga che ne pensate?
a questo punto faccio un’altra domanda. se, e ribadisco se, helpmproject era una scatola vuota, perche’ ha partecipato alla gara d’appalto? che senso aveva?
Io credo che in definitiva si sia data più importanza del dovuto al progetto. IO sono quasi convinto che la cordata non ci fosse se non nelle intenzioni. Ricordo che chiunque può presentare un progetto.
@ 229 Fiora
grazie 🙂
sinceramente a volte me domando perchè me fazo invischiar in ste discussioni 🙂
me par però che semo in tanti che la pensemo cussi 😉
la roba incredibile xe che ti te ghe domandi bianco e lori te rispondi nero..SEMPRE!!
no capisso se i fa apposta o comincemo già a parlar lingue diverse..mi triestin italico, lori triestin indipendente :-))
i me domanda a mi commenti su trattati quando son el primo a dir che no xe roba de discuter alla leggera da incompetenti..
ma andè a incazzarve sotto la prefettura, sotto la questura, a Roma, a Aviano o all’ambasciata americana che ga permesso sti 60 anni de oppression :-))
el fatto che no ghe sfiori “minimamente” l’idea che i xe lori in torto visto che neanche la repubblica delle banane o el regno dei puffi li ga cagai me fa rifletter 🙂
ps per Lonzar se te leggi..no xe perchè te son indipendentista un’intera città ga de seguirte..xe cussi facile…no te se trovi ben? te passi un confin (immagino quel austriaco) e te va a viver in paradiso..
mi se gavessi le tue idee lo gaveria fatto de anni 😉
@ 234 Alessandro
concordo al 200% 🙂
ma ricordite, comunque, che Giurastante ga sempre ragion..tranne per i tribunali e i esattori 😉
@cren ma e’ ovvio che chiunque puo’ presentare un progetto. posso farlo anch’io: faccio due biriboci su un foglio e lo consegno a monassi, la quale giustamente lo butta nel cesso. mica si sta parlando di legalita’. si sta parlando di credibilita’.
detto questo:
perche’ un tizio, se ha in mano solo una scatola vuota, un giorno si sogna di presentare un progetto, e poi rilascia interviste al piccolo dicendo di avere dietro una cordata eccetera eccetera, e di poter muovere 850 milioni di euro? non so, non capisco. se, e ripeto se, helmproject era davvero una scatola vuota, allora donato che partecipa alla gara per portovecchio e’ come alvaro vitali che partecipa a miss topolini.
ma se la cordata esisteva davvero, allora sarebbe bene sapere chi ne faceva parte.
il punto e’ che comunque la si metta, chi e’ andato dietro a donato non ci fa una bella figura. oggi tutti, in coplt e in mtl, puntano il dito contro le speculazioni in portovechio. ma chi e’ andato dietro a donato ha condiviso per alcuni anni il suo progetto per portovecchio, compresi gli alberghi di lusso e il villaggio in stile carsico, perche’ quel progetto da helmproject e’ passato a coplt. questo e’ un dato di fatto politicamente devastante: per donato, per franzot, per ferluga che stava in coplt, per parovel che pubblicava le inserzioni del coplt…
eh si’, perche’ in questo volantino
http://www.triestfreeport.org/wp-content/uploads/2010/09/V-Discorso-introd.-ass.-CTLT.pdf
che pubblicizza la presentazione dell’associazione cittadini tlt, chez marcus donato e stefano ferluga, c’e’ proprio scritto
comitato plt c/o helmproject di marcus donato
245hobo
19 novembre 2013, 20:00
hobo, tute cazade quele scrite….nefandezze e informazioni falsificate ciolte a caso senza logica e senza conoscere…
spiega allora franzot… za che te son te pol dirne chi xe el grosso stato che se opponi al TLT? e perchè gaveremo sorprese da putin?
@franzot
allora la cordata esisteva o non esisteva?
nel 2008 donato aveva detto:
“Ho alle spalle un gruppo bancario internazionale con capitali europei e statunitensi, un gruppo di imprenditori italiani e un partner di prestigio del settore alberghiero”
http://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2008/08/02/MF_26_APRE.html
ecco, se le cose stanno cosi’, allora bollini qua sopra ha detto una scemenza (“la helmproject era una scatola vuota”).
franzot, lo chiedo a te: bollini ha detto una scemenza?
@ 235 Lonzar
“Te sa quante navi xe rivade nei 3 ani de guera , quasi 500 . No se gà acorto nissun ?
Trieste ga messo al molo VII in banchina contemporaneamente 3 Porta-aerei una Usa,una UK e una Francese, ma no se ga acorto nisun
solo “el-ale-Gato-otto””
se te me giuri che no te ghe conti nisun te digo un segreto..ara che me fido ..no sta fregarme 😉
te sa perchè iera tutte ste navi? perchè l’Italia fa parte della nato…siii..te giuro..xe vero..so che nisun sa..ma xe proprio cussi…incredibile vero? 😉
e se un giorno te va fora Trieste, verso Pordenon (si..esisti anche altre città oltre el confin de Duin 😉 ) te troverà una certa Aviano..scrivite sto nome..
e de la sa cossa nasi?..xe tanti soldadi americani..e parti anche tanti aerei che va a far missioni de guerra…
pensa..con tutto che la no val el trattado de pase, xe sto movimento de truppe e aerei…certo che xe proprio strano….:-)
@ 243 STEFANO :
Credo che te ga stravolto quel che go dito.
El dirito de esprimer la mia opinion xe uguale al tuo , la mia opinion xe basada su fati storici sui quali uno pol ‘sser d’acordo o meno.
Questo no te dà dirito ad invitarme ad andar via da la cità dove che son nato, te me par quei che ghe diseva ai comunisti , a te son comunista va in Russia ,opur a quei che parlava sloven a te son s’ciavo va in Jugo de Tito.
Questa xe una caduta de stile dovuda ad imaturità o maleducazion semplice ( de le quali comunque no te son responsabile ti).
Per tornar al punto mi gò fato notar che nela sentenza el giudice gà nominà l’alegato VIII che no gà niente a che veder con l’indipendentismo , niente ,niente, niente,
te lo digo 3 volte senza che te vadi ‘vanti co’ i tui voli pindarici.; che se i lo gavessi aplicado ” ab ovo” el porto e la cità fossi in condizioni migliori e questo ambaradan de l’indipendentismo atuale no fossi nianca risorto.
Argomento che quà, no so perchè o forse anche sì , no i vol tocar !
@ 250 : grassie go messo nel navigator !
🙂
ma el maestro tonfa, visto che el xe coerente, duro e puro, el penserà de restituir tutti i soldi che ga ciapà dall’italica amministrazion per i suoi incontri o ghe servi per finanziar el novo esercito del tlt e scaciar el regio esercito? (opsss solo esercito….ma fa figo viver nel pasa, lori ne sa qualcosa!)
Alleluia !!
I poveri triestini patochi ga vinto !
I ga pasà 30 ani a girar pel Carso, i gò traversà el patok de San Giovani, i gà magna nele osmize, i gà canta le canzoni de Lutazzi e de Pilat finche i se rivai sul cole de Montuza,da dove se vignu zo LUI, l’omo in mimetica. El gaveva la parola, la legge, la verità :
EL TRATATO DE PACE…
Bon, sicome jera sai carta, e el jera scrito in varie lingue el ga dovu farse aiutar anca da altri che, come in tuti i film, ho jera giusti. Jera quel dei alberghi jera quel de zona A e zona B…ma fa niente. Jera anca el misterioso che se firma MTL, ma fa niente. Xe anca adeso el suo sacerdote massimo, quel che come i preti de una volta i legeva una pagina del breviario ogni giorno, lu invece legi (EL SA TUTO A MEMORIA) l’allegato VIII.
Niente paura, no panic…semo tornai nela Terra Promesa !!
Servus, Gb
@ 251 Lonzar
tranquillo..se son maleducado la colpa xe solo mia..no incolperò i tribunali come fa qualcun altro 😉
comunque, per puntualizzar…
a prescinder che te me pol, ovviamente, catalogar come te preferisi, el mio no iera un imperativo categorico (va via o te bastono!!) ma una considerazion ..go aggiunto che mi al posto tuo gaveria fatto cussi (visto che no te trovi niente de valido in sto paese..nè storicamente, nè in nisun altro aspetto)..
anche perchè, e questo te lo ammetterà, per esser finido sotto un’occupazion militare la te xe andada molto ben (confrontandola con occupazioni e dittature sia fasciste che comuniste)visto che sti oppressori lassa un’ampia libertà de movimento a noi opressi (anche ultimamente go passado el “confin” e son rivado a Monfi senza che nisun me fermassi 🙂 )
poi, se ghe demo un senso piu ampio alla parola maleducaazion, questa pol anche esser el voler imporre un’idea de una minoranza alla maggioranza…una delle caratteristiche delle democrazie xe che comanda la maggioranza…
xe molto piu facile che le minoranze se imponi con le dittature 😉
el voler insister, da parte de alcuni, sul fatto che i rappresenta la città (???) mi me par comunque una roba de poco bon gusto…
sul fatto che se dovessi e se podessi far centinaia de robe per migliorar Trieste no xe dubbi..su questo son d’accordo…
no me par sta (a mio parer) paiazada el modo giusto per farlo 😉
@254 STEFANO : De novo te stravolgi quel che xe sta el mio comento, pò te me atribuisci e/o te me associ pensieri e dichiarazioni che gà fato altri ,ti te pol contrastar o ‘sser contrario a quel che digo mi, punto !|
Mi no gò imposto le mie idee a nissun nè fazo proselitismo !
El mio conceto de indipendentismo no ga niente a che veder con quel che te son abituà a leger
quà o su FB , legite el libro” Le conflit de Triest” tanto per sciarirte le idee.
Poi te go invità a legerte i 20 Articoli citai dal TAR che ripeto de novo no c’entra con l’indipendentismo e te torni a la carica co’ i
tui voli pindarici che non c’entra niente con questo argomento , te condisci el tuto con “emoticons” con riso ebete!
Se te gà anche el complesso de ‘sser sgajo
mi no te posso aiutar.
Te te meravigli che un te disi maleducato e te continui con un tono gratuitamente agressivo!
Ma no te te rendi conto che te son andà fora del seminato e te per parli per frasi fate
che par un copy & paste ciolto quà e là.
255 @ Lonzar
de solito chi se scalda cussi ga la coscienza sporca 😉
se un par de smiles messi la per render piu allegra la conversazion (no stemo miga parlando de morti e stragi me par)te fa imbestialir e me fa considerar maleducado no posso farghe niente..
zercherò de dormir lo stesso stanotte 😉
ps.: tranquillo..posso assicurarte che no xe copia e incolla..un par de facilissimi ragionementi rivo farli anche da solo con i miei 2 neuroni…
voi indipendentisti (de qualsiasi tipo..anche particolari e romantici come ti) dovè capir che noi italioti semo cussi..un poco sempliciotti…ne basta esprimer un par de concetti semplici e diretti…la filosofia no fa per noi (almeno no per mi..no son in grado);-)
ooppsss…scusa..son stado de novo maleducatissimo 🙂
@ 256 STEFANO :
“de solito chi se scalda cussi ga la coscienza sporca”
Questa ulteriore battuta infelice te se la podevi risparmiar!
Quando inizio uno scambio de opinioni considero el mio interlocutor a pari livelo
e gò rispeto.
242Cren insider
19 novembre 2013, 19:23
Io credo che in definitiva si sia data più importanza del dovuto al progetto. IO sono quasi convinto che la cordata non ci fosse se non nelle intenzioni. Ricordo che chiunque può presentare un progetto.
Cren, no se fa giornalismo coi “credo” “quasi convinto” “ricordo che”…..
te ga ciapá una bruta piega.
“Ricordo che” è una affermazione, ossia che chiunque può presentare un progetto ma se non ha i requisiti viene cassato.
Il resto, e lo indico, sono opinioni che si possono dare. Non confondo fatti ed opinioni. Anche il TLT è per ora una vostra opinione
259Cren Insider
21 novembre 2013, 15:10
“Ricordo che” è una affermazione, ossia che chiunque può presentare un progetto ma se non ha i requisiti viene cassato.
Il resto, e lo indico, sono opinioni che si possono dare. Non confondo fatti ed opinioni. Anche il TLT è per ora una vostra opinione.
Tuto ben Cren, ma no xe giornalismo, giornalismo impegná nela discusione de uno dei piú importanti argomenti per trieste e di vitale risoluzione: PORTO LIBERO DE TRIESTE.
bon @franzot, ma ti el progeto #helmproject per #portovecio te lo consideri un progeto valido? domando, eh.
Franzot, ma oenso sia impresa disperata fartelo capire. L’articolo è pieno di fatti, distinti dai commenti (tra l’altro quello di cui parli non è nell’articolo ma un mio commento).
Anche l’resistenza del TLT, faccio presente è solo una opinione
@franzot
1) che stato xe contro el TLT in consiglio de sicurezza)?
2) che sorpresa porterà Putin?
3) su che base ve firmè “il popolo di Trieste”? No risponder che xe scritto sul triscion che no xe una risposta intelligente
@ 263 Alessandro
se el te dà una risposta precisa te meriti un premio…semo ai limiti della fantascienza 🙂
@@@ PORTO FRANCO curiosità …:
Il Commissario Generale del Governo Italiano per il Territorio di Trieste visto il proprio decreto n.29 del 19 gen.1955 ,visto il DPR 27Ottobre 1954 ( un giorno dopo l’entrata Italiana a Trieste n.d.r) ed in virtù dei poteri conferitigli ; Decreta : Art 1 – E’ Istituito nel Comprensorio del Porto Industriale di Trieste un nuovo Punto Franco etc. etc.
NOTA : Col decreto del Pres.della Rep. dd 27 ottobre 1954 ,venne nominato un Commissario Generale del Governo per il Territorio di Trieste,con i poteri spettanti al Governo Italiano e con quelli già esercitati dal cessato G.M.A.,compreso quello di emanare provvedimenti per l’amministrazione del Territorio.
Il decreto no.29 del 19 Gennaio 1955 del Commissario Generale del Governo si collega all’art.5 del Memorandum d’Intesa italo-jugoslavo,firmato a Londra il 5 ottobre 1954,che prevede il mantenimento del Porto Franco di Triese in armonia con le norme del Trattato di Pace….. inolre ….
L’art. 16 del decreto commissariale 19 gennaio 1955 no. 29 stabilisce che l’area del “porto Franco” di Triese potrà essere estesa,oltre ai punti franchi allora esistenti,ove le necessità del traffico e dello sviluppo economico del porto lo richiedano . Nel comprensorio del Porto Imdustriale di Trieste e’ ora così riservato un settore per il nuovo punto franco.
La legge 25 settembre 1940 no. 1424 definita legge doganale,all’art. 1 enumera le zone considerate fuori dalla linea doganale e fra queste figurano “i punti franchi”
L’art.78 della stessa legge menziona la possibilità di attività industriali nei punti franchi.
Art.2 :.. nell’area stessa ,salvo limitazioni e le eccezioni di cui agli articoli seguenti,si possono compiere,in completa libertà da ogni vincolo doganale, tutte le operazioni..imbarco..sbarco..trasbordo…manipolazione e trasformazione di carattere industriale….
Ar 3 I prodotti petroliferi ed i combustibili destinati al consumo negli stabilimentindustriali ubicati nell’ambito del Punto Franco sono ammessi allla esenzione del dazio doganale… e’ ammessa alla esenzione dell’imposta … l’energia elettrica…
E così proseguono i vari articoli che sono ancora più curiosi su esenzione dei dazi, diritti etc.etc.
Testo e note
F.to dott. Giovanni Palamara
Ora i neo-indipendentisti saranno anche
folkloristici o anacronistici ma a qualcosa di vero si agganciano , dall’altra parte sembra che gli oppositori
hanno gli occhi bendati perchè rifiutano
anche quello che apparentemente spetta di diritto dato dall’amministrazione italiana
( così si autodefinisce il Commissario)
Questo non ha niente a che fare con l’indipendentismo, ma che fine ha fatto il Punto Franco Industriale ???
— da questo sembra che l’Amministrazione Italiana abbia iniziato con il piede giusto il suo mandato nell’osservare i 20 aricoli dell’allegato VIII , ma come si son persi ????
Uno chiede informazioni relative al 2013, e e l’altro dà una risposta relativa al 1955 . Ionesco o teatro dell’assurdo
@ 266 BIBLIOTOPA : forse hai ragione se io citassi una legge del 1955 e questa non esistesse più, ma fino a metà anni ’60 sembra fosse utilizzata.
Io non son stato capace di trovare le abrogazioni , pertanto in una situazione che si fa di tutto per agevolare le imprese, cercare investitori, anche sentenze del TAR ne fanno riferimento; è chiaro che uno si chiede se i ns. amministratori sono distratti,incapaci !
Dove basta far riferimento a queste norme e dalla sera al mattino si può operare altrimenti sorge il ragionevole dubbio che qualcuno versa sabbia in questo ingranaggio a disposizione della comunità.
Questi sono atti esistenti e a questi si possono dare risposte reali ed anche dovute.
Alle altre domande che riguardano progetti e fantasie di persone e’ voler far processi alle intenzioni come fossero peccati compiuti , io non sono tanto cattolico da considerare peccato l’intenzione.
Ai vari franzot lonzar mtl etc. etc. visto che su domande precise fe orecie de mercante, pode almeno riaponder sulla base de che mandato e de quale consultazion elettorale /referendaria gavé assunto a pieno titolo legale el diritto de rappresentar l’intera popolazion de Trieste? Non val dir el striscion!!!
Proooooot, te son un citadin del TLT avente diritto secondo le caratteristiche descritte all’allegato VI articolo 6?
giacomo franzot, non rispondere con domande a delle domande, non fate i grullini?
Anche “se fossi” cittadino del tlt (e non mi considero tale) mi domando sulla base di cosa giura e soci mi rappresentano? chi li ha eletti?
Rispondi prima e non tergiversare, così facendo date solo conferma che siete un manipolo di persone, che fanno questo solo PER I PROPRI INTERESSI, sulla spalle e speculando sulla crisi!!! Ripeto e se uno non è d’accordo fa il bagno in fontana?
Prooooooot un nome un perchè 🙂
Xe ciaro che no te se rendi conto nianca cosa te sta domandando, ma te pretendi risposte!
Se te son a Trst fa un giro in piazza dela borsa e va a trovar i muli del MTL …… ma ocio ció! Vizin ghe xe una fontana…. hahahahaha te me son quasi simpatico ….
@ 268 PROOOT : Perche’ accomuni il mio nome ad altri ???
Non mi e’ stata fatta nessuna domanda direttamente ! Io mi sento in causa solo per quello che commento io .
Io invece ho posto due domande alle quali
non e’ stato dato commento e che nulla hanno a che fare con il neo-indipendentismo cioè:
quello che nella sentenza il giudice del TAR contro i membri del MTL ha detto circa l’obbligatorietà del Governo Italiano di applicare i primi 20 Articoli dell’art.VIII .
La seconda era al riguardo della costituzione nella Zona Industriale di una Zona Franca e relative detassazioni per le imprese che si insediavano regolate da una legge ad hoc.
Ambedue i provvedimenti dovevano essere
resi attuativi dal Governo Italiano, Governo che si era sia impegnato ,che emanato le leggi (sic!) cosa che non e’ stata fatta nè totalmente e neanche in parte , ma che in un momento di economia asfittica attuale sarebbero un toccasana e la prima a beneficiare sarebbe la gestione del porto che sarenbbe indipendente.
Dimmi cosa c’entra questo con l’idipendentismo ed il mio nome associato ad altri ???
Comunque chiedo gentilmente di non farlo più, io rispondo per me stesso non per dichiarazioni giuste od errate fatte da altri! Grazie !
Giampaolo, a proposito: “..giudice del TAR contro i membri del MTL ha detto circa l’obbligatorietà del Governo Italiano di applicare i primi 20 Articoli dell’art.VIII “.
Al ComitatoPLT non interessano i giudizi del TAR (italiano) in quanto non di competenza per la materia. Ognimodo ci siamo lo stesso permessi di fare un’analisi giuridica di una “sentenza pilota” che vale per tutte poiché strane ed al di fuori della giurisdizione italiana http://www.triestfreeport.org/wp-content/uploads/2011/06/Lappropriazione-illegale-del-PLT-SENTENZA-TAR-n-200902677-dd-16.03.09.pdf .
Con questo credo sia definitivamente chiaro che non serviva tutta questa pantomina di 273 post.