20 Dicembre 2009

Il ghiaccio congela Triestina – Piacenza a data da destinarsi

Stadio ghiacciato

E’ finita prima di cominciare l’ ultima partita dell’ anno. A dieci minuti dall’ inizio di Triestina – Piacenza l’ arbitro Gallione di Alessandria ha effettuato un giro di perlustrazione del campo e ne ha constatato l’ impraticabilità. Sembrava davvero una lastra di ghiaccio il terreno del Rocco anche se i giocatori si sarebbero detti pronti a giocare. Ma in questi casi il rischio di infortuni è davvero elevatissimo e allora meglio starsene al caldo, con buona pace (mica tanta) di quei 500 temerari che avevano sfidato le intemperie per arrivare allo stadio. La colonnina di mercurio segnava tre gradi sotto zero, ma la temperatura percepita era arrivata anche a -17.

Sembrerebbe che l’arbitro avesse “testato” il terreno di gioco circa un’ ora e mezza prima e che lo avesse ritenuto idoneo per giocare, ma che poi sia ritornato sui suoi passi. Una decisione più tempestiva avrebbe risparmiato a tutti di rischiare di prendersi una bronchite coi fiocchi. Qualche dubbio sull’ impraticabilità del campo però permane, visto che gli alabardati hanno comunque svolto una breve sessione di allenamento.

Il rinvio è a data da destinarsi, ma pare che una data molto probabile sia il 30 gennaio, quando la serie B dovrebbe osservare un turno di riposo

In sala stampa il presidente Stefano Fantinel ha fatto notare le difficoltà che si presenteranno nel mese di gennaio, quando la Triestina si troverà a dover giocare sei partite in trenta giorni, ma ha sottolineato come la missione della società sia quella di rafforzare il legame tra la squadra e i suoi tifosi e che la speranza è quella di riuscire a scalare sempre di più la classifica.

Sul fronte mercato il presidente ha affermato che eventuali acquisti potranno essere effettuati solo a fronte di altrettante cessioni.

A questo proposito nella serata di ieri dovrebbe essere stato definito il passaggio di Mateo Figoli al club messicano del Leòn, mentre più nebulosa appare la situazione di Della Rocca. La società vuole trattenere il bomber brindisino, che però in questo primo scorcio di stagione ha trovato poco spazio e non è molto contento della situazione.

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