Il consigliere regionale del Partito Pensionati, Luigi Ferone, ritiene che aumentare il prezzo dei carburanti sia facile e di immediata resa, ma abbia effetti devastanti dal momento che il trasporto merci, in Italia, viene effettuato prevalentemente su gomma, trasporto il cui costo in tal modo aumenta e dunque, come conseguenza, aumenta anche il prezzo dei beni.
Questa situazione – fa presente Ferone – ha un forte impatto anche in Friuli Venezia Giulia, dove tantissimi cittadini vanno nella vicina Slovenia per acquistare carburante e altri prodotti, con grave danno per la nostra regione, dal momento che la concorrenza slovena è molto forte.
Il consigliere auspica, allora, che la Giunta Tondo elevi al massimo il contributo sui carburanti, come previsto dalla specifica legge regionale, considerando che l’inconcepibile aumento delle accise posto in essere dal Governo Monti ha fortemente indebolito gli effetti di quella legge.
È una spirale perversa che bisogna stroncare e non alimentare. Siamo sulla strada sbagliata – prosegue Ferone – e il Governo farebbe bene ad attivarsi per evitare aumenti del prezzo alla pompa dei carburanti, rivedendo al ribasso le accise, aumentate in maniera sconcertante le scorse settimane, e cancellando
balzelli assurdi e ridicoli che gli italiano pagano da decenni, come quello per la guerra in Abissinia.
Sui carburanti, da sempre c’è stato l’accanimento di tutti i Governi, che non si sono resi conto che proprio l’aumento del loro prezzo fa infiammare l’inflazione – ha concluso Ferone – ed è assurdo che gli italiani che fanno benzina paghino, oltre a varie tasse e balzelli, a distanza di decenni, anche 0,25 euro,
ovvero le vecchie 486 lire così suddivise: per la guerra di Abissinia (1935) lire 1,90; crisi Suez (1956) lire 14; disastro Vajont (1963) lire 10; alluvione Firenze (1966) lire 10; terremoto Belice (1968) lire 10; terremoto Friuli (1976) lire 99; terremoto Irpinia (1980) lire 75; missione Libano (1983) lire 205; missione Bosnia (1996) lire 22; rinnovo contratto autoferrotranvieri (2004) lire 39.
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