“Facendo riferimento alla precedente nota dell’assessore all’Ambiente del primo agosto, con la quale si richiedeva di specificare le cause delle anomalie e gli accorgimenti addottati affinché non si ripetano, nell’intimazione alla Lucchini -ha detto Cosolini- ho chiesto venga fatta chiarezza anche sulle emissioni di polvere e gas che hanno interessato il rione di Servola tra il pomeriggio del 3 e la mattina del 4 agosto, ribadendo così la massima attenzione dell’Amministrazione comunale nei confronti di ogni situazione d’inquinamento industriale e ciò con la precisa volontà di essere il primo garante della salute dei cittadini”.
Vista invece la grave preoccupazione per la Ferriera di Servola sotto l’aspetto industriale e occupazionale e in considerazione della mozione unanime del Consiglio comunale di Trieste, nella lettera alla Regione il sindaco Cosolini ha chiesto “una rapida riconvocazione del Tavolo regionale sulla Ferriera e ciò con l’obiettivo di definire un effettivo piano strategico con relativo cronoprogramma che, con l’apporto di tutte le componenti istituzionali, compreso il Governo nazionale, e quelle imprenditoriali e sociali, affronti il tema della riconversione industriale e della riconversione del sito”.
Non si può che essere d’ accordo su entrambe le lettere. Adesso attendiamo fatti.
In neppure 2 mesi Cosolini ha fatto più che quei pagliacci in 10 anni, lo dico con grande amarezza e fatico a giubilare, anche perché le lettere mi sembrano null’altro che quello che andava fatto invece che promesse a vanvera. Ovviamente il centrodestra triestino in questi giorni parla solo di foibe, berretini di tito e pericolosi cori partigiani in piazza unità senza neppure sapere dove sia Servola e che immenso danno hanno fatto questi anni di immobilismo.
è come la diffida dell’ex sindaco Dipiazza????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
è come la diffida dell’ex sindaco Dipiazza???
el se gaverà confuso e el ghe gaverà mandà la lettera al ricreatorio Lucchini, quel de San Luigi
mi no lo go votà, ma de come ch’el movi i primi passi son ‘ssai contenta del…SINDACONE!
@4: Difati, cò i gà ciapà ‘sta letera in via Biasoleto, i ghe gà risposto che lori no gà a che far con quei de Servola, che a Servola xe el ricreatorio “Gentili”, propio in via di Servola, 127.
La Provincia di Trieste è sotto i 300.000 abitanti, dunque destinata a sparire, ancora poco e semo furlani (i furlani è brava gente…..andiamo in meglio). I furlani no si sarebbero fatti portar via il Carso e l’Istria.