2 Ottobre 2010

Udinese-Cesena 1-0: Benatia regala ai bianconeri il primo successo

Udinese-Cesena 1-0

Marcatori. Nella ripresa, al 47’ Benatia.

Udinese (3-5-2). Handanovic; Benatia, Coda, Zapata; Isla (13’st Sanchez), Pinzi, Inler, Asamoah (39’st Abdì), Armero; Floro Flores (22’st Corradi), Di Natale. (A disposizione: Belardi, Angella, Badu, Pasquale). All. Guidolin.

Cesena (4-3-3). Antonioli; Ceccarelli, Von Bergen, Benalouane, Nagatomo; Parolo, Colucci, Appiah (38’st Pellegrino); Schelotto (24’st Lauro), Bogdani (37’st Malonga), Giaccherini. (A disposizione: Cavalieri, Caserta, Gorobsov, Jimenez). All. Ficcadenti.

Note. Ammoniti Ceccarelli, Benalouane, Abdì e Zapata. Angoli 8-1 per l’Udinese. Recupero: 1’ e 3’.

UDINE. Una zampata di Medhi Benatia, al secondo minuto di recupero, regala all’Udinese la vittoria, prima stagionale, e ampiamente meritata sul Cesena dopo una gara giocata completamente all’attacco e con il totale controllo della manovra al cospetto di una squadra, qualla Romagnola, che non ha mai tirato in porta nell’arco dei 90 minuti di gioco.

La prima frazione è di marca friulana con l’Udinese che tiene saldamente in mano il pallino del gioco, ma trova davanti a sé quasi sempre un muro di maglie verdi con il Cesena che piazza dieci uomini dietro la linea del pallone e il solo Bogdani oltre la propria metà campo. La prima iniziativa di marca locale arriva già al 2’ di gioco quando Armero sgroppa sulla fascia sinistra e mette in mezzo per Di Natale anticipato, prima della botta a rete, dalla scivolata di Ceccarelli. Al 6’ geniale apertura di Inler per Isla, tradito soltanto dal rimbalzo del pallone a due passi da Antonioli, quindi, al 13’ preciso lancio di Benatia per Floro Flores bravo ad appoggiare di testa per l’accorrente Pinzi che di destro impegna l’estremo difensore romagnolo. Il Cesena non reagisce e al 25’ Di Natale gioca un corner corto per Asamoah che di prima intenzione cerca Inler il quale, purtroppo, non trova il varco giusto. Tra 31’ e 36’ è ancora attento Antonioli ad anticipare in tuffo gli attaccanti bianconeri, ma al 38’ Di Natale sfugge alla marcatura di Von Bergen e Benalouane per girare al volo di destro un filtrante di Benatia, ma la sfera si spegne di un niente oltre il palo alla sinistra del portiere. L’unico brivido del primo tempo, per i tifosi friulani, scorre al 41’ quando Giaccherini e Bogdani si lanciano in un contropiede due contro uno, ma alla fine Isla, in recupero, allontana il pericolo. Le azioni più nitide, per l’Udinese, sono tutte nel finale. Al 43’ succede qualcosa di incredibile in area cesenate: prima Di Natale evita anche Ceccarelli e mette in mezzo una palla d’oro sul quale Nagatomo salva in angolo. Poi, sul corner seguente, è sfortunatissimo Floro Flores a vedersi respingere sulla linea il tocco a colpo sicuro da due passi. E al 46’ Antonioli si salva ancora, questa volta respingendo addirittura di petto, sul destro dal limite di Di Natale innescato da Asamoah.

I secondi 45’ di gioco si aprono, al 2’ della ripresa, con Floro Flores che prova la conclusione appena entrano in area di rigore, ma non inquadra lo specchio della porta romagnola. E che la dea bendata, ultimamente, guardi da altre parte lo si capisce al 5’ quando Pinzi pesca Armero in sovrapposizione, il colombiano crossa sul versante opposto dell’area dove sbuca Isla che, di destra, calcia meravigliosamente al volo, ma ad Antonioli battuto la palla colpisce in pieno il montante sinistro. Prodigioso, poi, è lo stesso ex estremo difensore della Roma quando, al 10’, si allunga benissimo per respingere una bordata mancina, di controbalzo, di Inler dai sedici metri. Guidolin vuole i tre punti e, al 13’, inserisce un’altra punta, Sanchez, al posto di Isla. Ma pazzesco, ancora, è quello che succede al 18’: uno-due perfetto Di Natale-Inler, il capitano riceve la palla, e dal vertice dell’area piccola mette in mezzo una palla su cui Von Bergen, per anticpare Pinzi, colpisce il palo, la sfera resta lì e da sottomisura Pinzi mette alto. Sembra esserci quasi una stregoneria sulla porta difesa da Antonioli e l’impressione si fortifica al 22’ quando ancora Di Natale calcia bene dal limite, ma l’estremo difensore, nonostante la palla rimbalzi davanti a lui, si salva in corner. Nell’Udinese entra anche Corradi per Floro Flores e Ficcadenti risponde richiamando Schelotto per Lauro e avanzando Nagatomo sulla linea mediana. E l’Udinese non passa nemmeno al 30’ quando Armero, Sanchez e Di Natale confezionano un’occasione d’oro mandando Totò all’uno contro Antonioli che, ancora una volta, è strepitoso ad opporsi al sinistro del capitano. A quattro minuti dalla fine, poi, Corradi salta bene su un traversone dalla trequarti di Benatia, ma la sfera non trova il bersaglio grosso, prima che Di Natale, a novantesimo scoccato, non riesca a sfruttare un errore in dispimmpegno di Von Bergen. E all’ultimo respiro della partita ci pensa Benatia, al primo sorriso in serie A, a trasformare in gol, in mischia, una punizione di Totò Di Natale. Il franco-marocchino batte Antonioli e fa letteralmente esplodere il “Friuli” per la prima volta in questo campionato.

fonte: Udinese.it

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