Per la sua lunga attività di uomo di spettacolo e attore con alle spalle circa 110 film (di cui una cinquantina da protagonista) e per le numerose e seguitissime fiction, come “Un medico in famiglia” che con “nonno Libero” l’ha consacrato “nonno d’Italia”.
Con queste motivazioni il sindaco Roberto Dipiazza consegnerà venerdì 14 maggio, alle 13, nel salotto azzurro del palazzo municipale, il sigillo trecentesco della città a Lino Banfi, popolare e apprezzato attore che in questi giorni sta girando a Trieste una nuova fiction targata Rai, intitolata “Tutti i padri di Maria”, diretta dal regista Luca Manfredi e prodotta dalla Grundy Italia Film.
Al termine il sindaco sarà in piazza Unità per salutare tutti gli artisti e la troupe televisiva che lavora sul set di questa nuova fiction ambientata a Trieste.
Motivazioni forti.
velká doba žádá velké lidi
Abbastanza scandaloso direi
Vabbe’, Dipiazza e la cultura va d’accordo come el pesse e la cioccolata e questo se sa.
Pero’ se non altro xe positivo el fatto che i giri parecchio a Trieste: nei ultimi tempi tra film, fiction e simile gavemo avudo risultati piu’ che positivi.
el sindaco oramai non fa altro che dar sti sigilli…per el resto, paralisi totale..
I due già si erano incontrati molti anni fa in questo celebre momento.
http://www.youtube.com/watch?v=EBlHm7Q0pHQ
O_o allucinante.
Però Kosmina proprio no se podeva, eh?
Cosa c’entra Banfi col sigillo de Trieste. El ga ormai un baul pien de sigilli e entro fine mandato ga de svodar…aspettemosi tanti de questi sigilli che no conta più niente. Magari lunedì ghe darà anche un sigillo a Ciro Garcia Armesto project manager de Gas Natural….
Ma el sigilo xe a Banfi o a Oronzo Canà sperando che l’aceti la panchina del’Unione?
ma mi viene da pensare che sia un riconoscimento del tutto “interessato”, visto che in città entrano un po’ di soldini con queste fictions…
I girerà Nonno Giordano…