Il Messaggero riporta una dichiarazione di Di Pietro, oggi a Palermo, secondo cui «Fincantieri è governata da un gotha leghista e nordista, che vuole smantellare i posti di lavoro al Sud per favorire altri siti come Trieste». Curioso che non ne abbia fatto menzione nel recente incontro a Trieste.
«Berlusconi- ha poi spiegato il leader dell’Idv- ricorda tanto l’Hitler di Chaplin che giocava con il mappamondo, o il dittatore di turno chiuso nel proprio bunker»
11 Settembre 2009
Chi informa Di Pietro che i cantieri navali di Trieste sono già stati smantellati nel 1964? Prima di fare brutte figure potrebbe informarsi meglio.
No comment. Va ben che iera in Sicilia, però…
Un bel eror, in sto caso, palese palese.
Vol dir parlar de Trieste senza gaver alba de la storia cantieristica dela cità. :-S
delirio puro
la (peggior) versione della Lega del Sud
Si, forse qualcuno dovrebbe spiegare a DiPietro, che a Trieste i cantieri li hanno portati via a favore di Genova da decenni e che le navi a Monfalcone le costruiscono ditte di Napule e siciliane in subappalto (andate a Monfalcone e tentate di capire che lingua parla la gente per strada)
Non ho un grande feeling per di Pietro. Un po’, forse troppo, opportunista.
Comunque trovo di molto più rilievo, per la nostra regione, la polemica/lotta per i contributi IRPEF (450 Milioni) a suo tempo portata avanti e vinta da Illy ed il suo governo. Ora sembra (intervento sul piccolo di oggi del leghista Narduzzi) che i soldi o parte di essi siano stati dirottati in Sicilia dal governo Berlusconi e quindi anche dalla legha per saziare gli appetiti di Lombardo, lega meridionale e soci.
Ma mi domando va bene fare la voce grossa in regione ma Tremonti, Bossi e tutti gli altri leghisti parlamentari dov i era? I xe anca lori nel governo? xe de rider per non pianzer
Cosa dicono in merito gli esponenti locali dell’Italia dei Valori?
E’ vero o è una montatura?
ma come una volta tutti a dire che la Fincantieri aveva fatto diventare la zona un ricettacolo di bangla, cabibi e sc’avi… ora in tempo di crisi a difenderla a spada tratta…
El xe come i altri. Dipendi dal publico che ga davanti, in ogni ocasion el tira fora i discorsi che più ghe pol far ciapar voti e consensi.
Al’union dei Istriani la parola d’ordine saria “Torneremo”.
Gnente de novo in questo paese.