4 Febbraio 2013

Topografie della memoria, inaugurato sabato un museo transfrontalierio a Gorizia

Sabato 2 febbraio 2013 alle 12.00 in Piazza Transalpina è stato inaugurato “Topografie della memoria”, il museo diffuso dell’area di confine, momento culminante del progetto “Strade della memoria” e primo esempio di percorso museale diffuso realmente transfrontaliero.

Per l’occasione erano presenti l’ambasciatore italiano in Slovenia Rosella Franchini Sherifis, il prefetto di Gorizia Maria Augusta Marrone, il Presidente della Provincia di Gorizia Enrico Gherghetta.

Sviluppato attraverso un percorso a piedi che si articola su entrambi i lati della frontiera, “Topografie della memoria” si confronta con Storia, memoria e contesto urbanistico proponendo un approccio storico e multimediale al tempo stesso.

Il progetto si articola su due livelli interconessi: quello tangibile, nella città e sul territorio e quello sul web, (www.topografiedellamemoria.it) attraverso cui sarà possibile compiere un viaggio virtuale tra i luoghi della memoria e le memorie dei luoghi.

Queste caratteristiche uniche gli hanno permesso di classificarsi al primo posto fra i progetti italiani all’interno del bando EACEA Europe for Citizens e portato i promotori a presentare il progetto in diverse sedi istituzionali in Italia.

Si tratta di un vero e proprio museo a cielo aperto, pensato e realizzato da studiosi italiani e sloveni che hanno sviluppato una ricerca comune, realmente “diffuso” perché aderente ai criteri che ne definiscono lo statuto, ossia portare i contenuti ad interagire con i cittadini nei diversi luoghi.

L’obiettivo è di promuovere una riflessione sulla storia del goriziano, dal fascismo alla nascita della frontiera, periodo essenziale nella formazione, definizione e ridefinizione dei confini non solo geografici ma, soprattutto, identitari della popolazione locale.

Dopo un lungo lavoro di raccolta dei racconti di vita – realizzata da ricercatori universitari e tradotta in italiano e sloveno – il progetto ha portato alla selezione di una serie di luoghi significativi sotto il profilo della memoria pubblica e privata: una nuova “mappa” storica ed emotiva di Gorizia e Nova Gorica.

Grazie alla disposizione di installazioni lungo il percorso individuato si è realizzato un tragitto interattivo e multimediale che collega i luoghi significativi del territorio preso in esame, non solo per la storia ufficiale ma anche per quella privata dei cittadini.

Il visitatore potrà attraversare 10 tappe – a Gorizia: Parco della Rimembranza, Giardini Pubblici (area verde vista ex Trgovski Dom), Via Roma, Piazza Vittoria, Valico del Rafut, Piazzale Transalpina; a Nova Gorica: Bevkov Trg, Valco Rožna Dolina, Kostanjeviška cesta, Trg Evrope – dove le installazioni lo inviteranno a soffermarsi e osservare lo spazio circostante.

Attraverso un qualsiasi dispositivo mobile (tablet, smartphone, pc) sarà possibile fotografare un codice QR che consentirà di visualizzare i contenuti di una pagina di approfondimento che dà accesso al montaggio di racconti di vita e foto (4 min. circa), di cenni sugli avvenimenti storici legati a quel luogo, a una linea del tempo dei piccoli e grandi eventi che hanno caratterizzato quel preciso luogo e potrà lasciare un proprio commento/ricordo personale nell’apposita sezione.

Un progetto di: Associazione quarantasettezeroquattro Con il supporto del programma Europe for Citizens dell’Unione Europea Con il finanziamento di: Provincia di Trieste Provincia di Gorizia Fondazione Carigo.

 

Per ulteriori informazioni sul progetto:

www.stradedellamemoria.it;

www.quarantasettezeroquattro.it 

Contatti e info:
www.stradedellamemoria.it; www.quarantasettezeroquattro.it

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