Da oggi attivo il nuovo sito web del Comune di Monfalcone

Una sezione dedicata agli eventi, una al Comune amico, e soprattutto una serie di link interni che consentono di raggiungere gli uffici e i moduli richiesti con estrema facilità. Il nuovo sito del Comune di Monfalcone, presentato oggi nella sala del consiglio comunale, ha infatti visto un restyling non solo dell’aspetto grafico, ma della sua intera concezione. «Una decisione presa perché crediamo nella forza delle informazioni – ha spiegato l’assessore all’Innovazione Francesco Martinelli –
Il nuovo sito, accanto alla pagina Facebook e al progetto Wi-Fi, hanno lo scopo di rendere più trasparente l’azione amministrativa». Un risultato raggiunto grazie all’impegno di professionalità tutte interne, a cominciare dal Centro Elaborazione Dati e Ufficio Relazioni con il Pubblico.
Le principali novità del sito sono, oltre alla nuova immagine grafica e il sistema di link interni, l’icona ” Comune Amico” (che consente di compilare le pratiche amministrative direttamente via internet), gli sportelli in rete (con accesso rapido all’argomento scelto), il maggior peso delle news, l’agenda degli eventi collocata al centro dell’home page, e le segnalazioni e sondaggi, con cui il cittadino potrà far sentire la sua voce.
«Dalla home page si può accedere a ogni sezione del portale – ha spiegato il responsabile dell’Urp, Lucio Gregoretti – con una facilità e immediatezza che prima non c’era. Ma è comunque previsto, ogni sei mesi, un aggiornamento per operare continui miglioramenti».
«Siamo contenti dei passi avanti che stiamo facendo, tutte azioni volte a facilitare la vita dei cittadini – ha spiegato il sindaco, Silvia Altran – .Grazie alle professionalità del nostro staff siamo riusciti a essere in anticipo sui tempi, garantendo, con gli adeguati strumenti, una comunicazione immediata».
La presentazione è stata l’occasione anche per tirare le conclusioni del progetto di Free Wi-fi, che ha coinvolto numerose aree pubbliche della città (dal centro al Parco Rocca a Marina Julia). «L’obiettivo era quello di garantire una copertura dei principali spazi aggregativi della città, e con questo primo step possiamo dire di averlo raggiunto» ha commentato il responsabile del Ced, Marino Misciali.