Monfalcone: in arrivo i primi lavoratori socialmente utili

Arriveranno a fine settembre i primi lavoratori socialmente utili inseriti nei progetti banditi dal Comune di Monfalcone. In totale, garantiranno una possibilità di occupazione (della durata di un anno a 36 ore settimanali) per una ventina di persone. Al momento, ne sono stati selezionati diciassette, che prenderanno servizio nella seconda settimana di settembre.

Al primo posto, per numero di addetti, ci sono i progetti 1 e 6, che riguardano servizi cimiteriali e gestione del verde. Il progetto sul verde impiegherà tre operai manutentori/giardinieri per la manutenzione ordinaria del verde pubblico urbano ed extraurbano e degli arredi urbani dislocati sul territorio comunale. Quello dedicato «all’attività dei trasporti funebri e cimitero per esecuzione funerali, manutenzione ordinaria dell’area cimiteriale, pulizia, operazioni di esumazione ed estumulazione, supporto amministrativo alle attività di recupero crediti e rinnovo concessioni» riguarderà invece quattro addetti, tre con qualifica di operaio manutentore/giardiniere/autista (cat.B) e uno di collaboratore amministrativo (cat. B) addetto al supporto della redazione delle pratiche d’ufficio.

Quattro sono gli addetti che ricopriranno altrettante delle posizioni previste dal secondo progetto che ha come finalità il miglioramento delle prestazioni offerte dall’ente a favore dell’utenza», diviso tra gli uffici Risorse Umane/ Gestione economica del personale, Contabilità e finanza, Contabilità fiscale ed economica, Gare e contratti, Provveditorato, e Commercio/servizi demografici.

In arrivo anche un addetto per l’Ufficio Relazioni con il Pubblico nell’ambito del progetto per «attività con funzioni amministrative nel campo della comunicazione e informazioni e di supporto per l’organizzazione di eventi e cerimonie per migliorare le prestazioni offerte dall’ente a favore dell’utenza», e due collaboratori ai servizi sociali per la gestione amministrativa e il front office per la Casa di riposo. Infine, tre sono anche gli Lsu per i Servizi culturali, biblioteca, archivio, attività museali e servizi educativi e sportivi.

Per partecipare al bando di Lsu, i lavoratori devono essere posti in Cigs sospesi a zero ore con rapporto di lavoro a tempo pieno ed indeterminato e titolari del relativo trattamento, oppure lavoratori posti in mobilità e titolari del relativo trattamento (L. 223/91), oppure lavoratori titolari di altro trattamento speciale di disoccupazione (edilizia).