21 Dicembre 2011

Liberata la Savina Caylyn, torna a casa il triestino Eugenio Bon

La petroliera Savina Caylyn è stata rilasciata dai pirati somali che la tenevano in ostaggio da febbraio. Può così fare ritorno a casa, tra gli altri membri dell’equipaggio, anche il triestino Eugenio Bon. Secondo il sito Somalia Report che cita fonti dei pirati, sembra sia stato pagato un riscatto di 11,5 milioni di dollari dal proprietario indiano dell’imbarcazione.

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19 commenti a Liberata la Savina Caylyn, torna a casa il triestino Eugenio Bon

  1. isabella ha detto:

    Che bella notizia!

  2. Katja ha detto:

    fantastico!!!

  3. stefano ha detto:

    una bella notizia per i marinai ma ora guerra a tutti i rapitori

  4. dimaco il discolo ha detto:

    finalmente un bel regal de nadal.

  5. dimaco il discolo ha detto:

    ah dimenticavo e deso viste che i xe liberi se podessi mandar un paio bombardieri a mandarghe un po de regali ai pirati. credo che un discreta quantità de clusterbombs i faria la loro porca figura.

  6. isabella ha detto:

    Che bel Natale per questa famiglia!

  7. luigi (goriziàn) ha detto:

    Ogni tanto una buona notizia.
    Passeranno un Buon Natale.
    Sono felice per loro.

  8. alpino ha detto:

    La Farnesina insiste nel dire che
    a) non c’è stato pagamento riscatto
    b) non c’èstato blitz
    Insomma la Farnesina ci tiene a precisare che non ha fatto nulla.
    E noi non stentiamo a crederci

  9. lcoroll ha detto:

    @alpino
    … ma quanto sei maligno!
    😉
    BUONE FESTE!

  10. bonalama ha detto:

    bellissimo! tanti cari auguri!

  11. mutante ha detto:

    alpino, la farnesina potrebbe essere dichiarata morta celebralmente, e i suoi organi donati.

  12. euro ha detto:

    @8

    Grande interpretazione 😀

    Efetivamente i se sta vantando de aver lasà tuto al caso… ahahahaha

  13. Omo Vespa ha detto:

    no, varde che dipende del proprietario de la nave, se el ga una bona asicurazion, i fa lori el lavoro sporco. le varie farnesine no centra niente, anzi, xe proprio i armatori che no vol che i se miscii che seno i pirati ciapa paura e poderia scampargeh el morto. ormai xe una prassi, purtropo funziona cosi – i somali ciol la nave, i domanda 100, i asicuratori ghe ofri 20/30/50. poi lori i vivi per un ano de sto pagamento e la nave ghe torna al proprietario, e i marinai a casa.

  14. Fiora ha detto:

    La Farnesina ne invita a creder a Babo Natale, no?! 😉 …miga ch’el porta solo manovre…

  15. Fiora ha detto:

    ..io la letterina gliela avevo scritta, ma ultimamente avevo qualche dubbio che esercitasse ancora, invece…
    Grazie Babbo Natale per averci riportato Eugenio a casa!

  16. giampaolo lonzar ha detto:

    @@@ VARI – Son veramente felice ! Povera gente
    mo ghe basta una vita per dimenticar quel che i ga passa’!!! Son curioso de leger o sentir come che i ghe la ga fata; senza dubio tuti bravi anche da un punto de vista professionale , mi go naviga’ tanti ani e me imagino tute le difilcota’ de far funzionar tuto senza asistenza.TV estere ga’ dito che i ga consegna’ i soldi con l’elicotero in due viagi po’ i delinquenti xe sbarcai e xe ‘dai a bordo “contractors” termine elegante moderno per mercenari. ‘Stemo a veder co’ i riva.

  17. Furio ha detto:

    giovedì 27 dicembre in piazza grande per festeggiar!!!

  18. Furio ha detto:

    naturalmente, 29 dicembre

  19. franco ha detto:

    finalmente ….

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