Al via le manifestazioni per ricordare il 150 anniversario della nascita di mons. Faidutti e i 115 anni di fondazione della BCC di Turriaco

Saranno celebrati nella fine settimana dal 2 al 4 dicembre due anniversari particolarmente significativi per Turriaco e per la sua storia: i 150 anni della nascita di mons. Luigi Faidutti (1861-1931), promotore del movimento cooperativo nel Friuli austriaco, e i 115 anni di fondazione della Cassa Rurale di Turriaco (1896-2011).
Domenica 6 dicembre 1896 Faidutti presenziò infatti, all’adunanza costitutiva della “Cassa Rurale di Prestiti e Risparmio di Turriaco”, assieme ai 74 soci fondatori. Il 27 dicembre dello stesso anno venne approvato lo Statuto e furono definiti gli organi amministrativi: il conte Francesco Folco assunse la direzione, don Andrea Furlani fu nominato suo vice; tra i consiglieri: Benedetto Guanni, Luigi Clemente e Pietro Borgomosso. Il numero dei soci aumentò notevolmente negli anni successivi: la formazione del piccolo e medio credito faceva così fronte alla domanda di denaro particolarmente diffusa nella realtà economica delle campagne del Friuli austriaco e della Bisiacaria. Nel 1907 la Cassa Rurale si dotò del vessillo sociale, benedetto il 14 aprile dello stesso anno. Nel 1911, su un terreno donato dal conte Folco, venne edificata la sede sociale, dove trovarono ospitalità le neonate Cooperativa di consumo, Assicurazione bovini e la Società Agricola Operaia Cattolica.
Le celebrazioni per l’anniversario faiduttiano e per la fondazione della Cassa Rurale sono promosse dalla Banca di Credito Cooperativo di Turriaco in collaborazione con l’Istituto di storia sociale e religiosa di Gorizia, la Società Filologica Friulana ed il Circolo culturale “don E. Brandl”.

Il programma è articolato: venerdì 2 dicembre alle ore 18 nella Sala del Consiglio Comunale Ivan Portelli ed Alberto Vittorio Spanghero parleranno di mons. Faidutti, dell’associazionismo cooperativo e, nello specifico, della cassa rurale di Turriaco. Durante la conferenza all’intervento di Portelli che introdurrà la personalità del sacerdote e descriverà la cornice storico sociale in cui operò, seguirà l’intervento di Sganghero che racconterà l’attività della cassa rurale attraverso i volti dei suoi protagonisti.

Sabato 3 alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di San Rocco, si terrà il tradizionale concerto offerto annualmente dalla BCC di Turriaco. Ospite di quest’anno sarà il Coro di Clarinetti “Ance & Strali”, diretti dal maestro Maurizio Zaccaria. Il coro di clarinetti “Ance & Strali”, nasce nel 2002 con l’intento di promuovere il gusto e la prassi del suonare insieme, partendo dal comune affetto verso il proprio strumento: il clarinetto. Questo ensemble si propone di presentare al pubblico composizioni originali, scritti da autori moderni, e brani appartenenti al grande repertorio lirico, sinfonico e cameristico, appositamente arrangiati per questo organico. Il repertorio, che spazia dal periodo ottocentesco a quello moderno, intende valorizzare al meglio le particolarità sonore che il coro di clarinetti può offrire.
Il concerto è promosso in collaborazione con l’Associazione “Voci di Donna”.
Domenica 4, immediatamente dopo la S. Messa officiata da don Enzo Fabrissin, alle ore 11 presso la sede del Credito Cooperativo in via Roma 1, verrà scoperta le targa dedicata a mons. Faidutti ed inaugurata la mostra “Luigi Faidutti (1861-1931) e il movimento cattolico nel Friuli austriaco”. L’esposizione, che sarà visitabile nei locali della Banca sino al 14 dicembre negli orari di apertura dello sportello, è allestita su 8 pannelli autoportanti: illustra la vita di Faidutti, ripercorrendone gli anni della formazione e quelli di sacerdozio, l’impegno sociale e politico, la creazione della Federazione delle casse rurali, dei sodalizi cooperativi e dei consorzi agricoli. Le immagini a corredo del testo (il progetto grafico è curato da Ivan Portelli) sono tratte dall’Archivio personale di Luigi Faidutti, messo a disposizione dal pronipote del sacerdote, Gian Francesco Cromaz, che ne è proprietario.