15 Febbraio 2010

La Questura presenta il concorso ‘Insieme per un ambiente sicuro’, rivolto agli studenti

Riceviamo dalla Questura di Trieste e incolliamo:

Quest’anno “Insieme per un ambiente sicuro” sarà il titolo del concorso riservato agli alunni che frequentano anche nella nostra provincia la scuola dell’infanzia, la scuola primaria, la scuola secondaria di primo grado e il biennio della scuola secondaria di secondo grado. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della decima edizione del progetto di educazione alla legalità denominato “Il Poliziotto un amico in più” e si avvale della collaborazione sorta fra la Polizia di Stato, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dell’Unicef.

Finalità del concorso, che si inserirà all’interno di un percorso educativo e formativo che coinvolga gli insegnanti e le famiglie, sarà quella di stimolare le studentesse e gli studenti a riflettere in maniera creativa su quali siano le azioni da compiere per il mantenimento di un ambiente sicuro e di uno stile di vita sostenibile, nel quale tutti i soggetti vedano rispettati i propri diritti e siano liberi di agire nella considerazione e nel rispetto del bene altrui.

Entro e non oltre il prossimo 31 marzo le scuole interessate dovranno inviare (via E.mail urp.ts@poliziadistato.it)o porre a disposizione dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura ( con il seguente orario da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.00 telefono 040/3790502) gli elaborati suddivisi nelle seguenti categorie e prodotti individualmente o di gruppo:

1. categoria opere letterarie: testi di giornalismo, saggistica, narrativa, pubblicità e poesia preparati dagli alunni della scuola primaria, della secondaria di primo grado e del biennio della scuola secondaria di secondo grado
2. categoria arti figurative e tecniche varie: manifesti, fotografie, disegni, collages e tecniche grafiche in genere e plastici e progetti tridimensionali, lavori realizzati con tecniche miste preparati dagli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria
3. categoria tecniche multimediali e cine-televisive: presentazioni, realizzazioni teatrali anche musicali e drammatizzazioni, ricerche, inchieste, lavori con finalità educative o pubblicitarie, caratterizzati dal prevalente impiego di tecnologie informatiche o cine-televisive preparati dagli alunni della scuola secondaria di primo grado e del biennio della scuola secondaria di secondo grado

Si precisa che le scuole dell’infanzia concorreranno esclusivamente per la categoria arti figurative e saranno ammesse opere realizzate con ogni strumento che consenta di sviluppare la creatività artistica dei piccoli alunni, Saranno ammesse, pertanto, opere grafiche e pittoriche come gli scarabocchi, i disegni e i dipinti con l’utilizzo di matite colorate, gessetti, colori a dita e pennarelli, collage ed espressioni del linguaggio manipolativo.

Un’apposita commissione, nominata e presieduta dal Questore di Trieste dott. Francesco ZONNO e composta da un rappresentante del mondo scolastico, da un rappresentante dell’Unicef e da un medico/psicologo, individuerà i lavori vincitori (esclusivamente i primi classificati per ciascuna categoria), che saranno successivamente inviati all’Ufficio Relazioni Esterne e Cerimoniale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Una commissione centrale, quindi, selezionerà gli elaborati ritenuti di maggiore interesse a livello nazionale

Tutti gli alunni vincitori selezionati dalla Commissione centrale saranno premiati nel corso di una cerimonia ufficiale che si terrà prima della fine dell’anno scolastico 2009-2010.

Saranno assegnati premi anche agli Istituti scolastici di appartenenza dei vincitori ed agli insegnanti che saranno indicati come referenti per i lavori svolti dagli alunni.

Il portavoce della Questura di Trieste ,responsabile delle Relazioni Esterne e Cerimoniale dott.ssa Manuela De Giorgi, ha incontrato ieri, presso la sede dell’Ufficio Scolastico Provinciale, il dirigente del suddetto Ufficio, la professoressa Licia Satta Pavanello, ed alcuni Presidi delle scuole cittadine, al fine di illustrare le modalità e le finalità del concorso riservato agli alunni delle scuole di ogni ordine e grado, nonché sottolineare l’importanza di avvicinare sempre più i giovani al concetto di legalità e di sicurezza. Tale incontro ha destato notevole interesse da parte dei vari rappresentanti creando un dialogo con un confronto di idee, dimostrando, ampia disponibilità a interagire congiuntamente ad ogni eventuale ulteriore iniziativa,

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