9 Settembre 2009

Influenza A: vaccino per 25 mila dipendenti pubblici

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La Regione ha annunciato che circa 25 mila dipendenti di aziende sanitarie, ospedali, dipartimenti di prevenzione, forze dell’ordine, protezione civile, trasporti, energia e acquedotti saranno vaccinati contro l’influenza suina.
La misura non è obbligatoria ma preventiva, finalizzata a impedire che un’eventuale diffusione del contagio paralizzi i settori chiave della vita pubblica. I centri trasfusionali, inoltre, si sono impegnati a garntire il vaccino ai donatori abituali.

Le aziende sanitarie e gli ospedali vaccineranno il proprio personale (circa 25 mila dipendenti), i dipartimenti di prevenzione le forze dell’ordine, la protezione civile e gli addetti a trasporti, energia e acquedotti. I medici di famiglia cominceranno dalle persone con malattie croniche. Sono gli impegni della Regione contro l’influenza A.

4 commenti a Influenza A: vaccino per 25 mila dipendenti pubblici

  1. giacobbi anna ha detto:

    lavoro presso le POSTE ITALIANE e il mio lavoro mi porta ad essere a contatto con il pubblico, cosi’ come tutti i miei colleghi. E’ prevista una vaccinazione obbligatoria da parte della ns. Societa””””’

  2. Andrea Luchetta ha detto:

    Da quanto ho avuto modo di trovare, direi di no.

    Però non mi preoccuperei troppo… In Italia è morta solo una persona che- se non ho capito male- aveva un quadro clinico già abbastanza complesso

  3. Marco Caco ha detto:

    Sul sito di una giornalista austriaca:
    www punto thefilecase punto com
    ci sono le prove che dimostrerebbero la pericolosità del vaccino.

    Assieme all’FBI ha fatto causa a delle Multinazionali, all’ONU e all’OMS per omicidio!

  4. Marco Caco ha detto:

    Mi correggo non ha fatto causa, ma ACCUSA i suddetti.

    Ha contattato
    -l’FBI via email che però sembra negare l’accaduto (fonte: intervista di projectcamelot su youtube)
    -la polizia Austriaca riguardo a delle accuse specifiche alla Baxter.

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