26 Settembre 2007

Gusti di frontiera: record di stand enogastronomici

Si aprirà venerdì alle 18.30, con un cocktail in Castello, l’edizione 2007 di Gusti di frontiera. La manifestazione si annuncia anche quest’anno ricca di appuntamenti, a partire dalla creazione nelle piazze Sant’Antonio e Cavour di un’area dedicata alla degustazione della cucina francese e dei pregiati vini delle regioni Bordeaux, Touraine, Bourgogne e Champagne. Una scelta non casuale, se si considera che proprio nel palazzo dove ora sorge il Grand Hotel Entourage dimorò in esilio l’ultimo re d’Oltralpe, Carlo X. "Tutto ciò è stato reso possibile – ha detto l’assessore ai grandi eventi Antonio Devetag – grazie alla perfetta collaborazione con gli esercenti di Piazza Sant’Antonio, nell’ottica di una sempre maggiore…

integrazione con i ristoratori goriziani, per un rilancio dell’intero settore". 
Gusti di frontiera vedrà come da tradizione le nutrite rappresentanze dei Paesi mitteleuropei: Austria, Slovenia, Ungheria, Germania, ma anche Montenegro, Serbia, Albania, che animeranno la zona fra via Crispi e via Roma. Particolarmente variegato il panorama dei piatti che i visitatori di Gusti di Frontiera avranno modo di assaggiare: dalla stubica kotlovina (una carne cotta in grandi recipienti che richiama il goulash) ai dolci al miele e alle tipiche bevande derivate dalla frutta; dalle carni grigliate e dall’agnello alla kozarka pita (una particolare focaccia farcita). Non mancheranno, poi, formaggi, freschi e stagionati, insaccati, distillati, dolci e tante altre prelibatezze che, con i loro inconfondibili aromi e sapori, sapranno creare un vero e proprio ponte fra Gorizia e l’eterogenea realtà balcanica.

12 commenti a Gusti di frontiera: record di stand enogastronomici

  1. marcbillo ha detto:

    Daccordo, finirà tutto a birra e salsicce! Ma è mai possibile che per una festa di tre giorni a cominciare dal venerdi si debba chiudere la città già dal lunedi???
    Questa mattina (mercoledì) sono passato per il corso, è tutto fermo, nessun fermento lavorativo di preparazione.
    Non molto lontano da noi fanno festa e gli stend spuntano come funghi dalla sera alla mattina.
    Ma vogliamo darci una mossa!!!!

  2. Franz ha detto:

    Per le cose tecniche come l’allestimento e i tempi della sua realizzazione dovreste sapere che non la decidono gli assessori. Vediamo come sono i dirigenti e i funzionari degli uffici preposti, se sono ancora quelli della giunta precedente non mi meraviglio del fatto che si stia una settimana per allestire la festa…

  3. Franz ha detto:

    …perciò forse dalla prossima volta qualcosa potrà migliorare, e spero migliori,.

  4. Red_zone ha detto:

    …mi sembra però che nessuno abbia mai affrontato in maniera consona il problema posteggi e viabilità urbana per gli abitanti del centro (parlo per le zone interessate dall’evento in questione). Ad es. Largo XXVII marzo che è una strada a senso unico che nel primo tratto è piuttosto stretta, diventa improvvisamente a doppio senso sia di marcia che di posteggi, senza via d’uscita e per di più, come al solito, senza nessuno che controlli questo ingresso!
    Per non parlare di cantieri e sensi unici inutili, v.galleria bombi etc.! chi deve uscire, entrare o attraversare quella zona che cosa deve fare?..
    Chi ce l’ha se la becca come al solito insomma…!!!

  5. gilbone ha detto:

    bravo. Marcbillo.hai ragione,mi pare che questo sia un giusto modo di criticare.Magari sarà che è la prima volta che questa giunta la organizza ma per la prossima non ci saranno scuse!
    Che li montino giovedì al massimo questi stands…..anche se per i commercianti che si lamentano…ho gia detto!

  6. fede64 ha detto:

    volevo ringraziare gli organizzatori della mobilità in questo particolare periodo di festa.
    tra cantieri, sensi unici e transenne con divieti di sosta, forse qualcuno poteva pensare di inserire un minimo di segnaletica direzionale per qualche povero cristo che non vive (e non conosce)gorizia ma vi è costretto ad entrarci per lavoro (costretto ad entrarci e impossibilitato ad uscirci grazie a qualche genio poco professionale). la città è tagliata in due e a nessuno è passato in testa che, se si fa una manifestazione che porti gente a gorizia magari va organizzato anche un sistema provvisori di mobilità che la riporti a casa?…

  7. Franz ha detto:

    @fabio: lo so benissimo e se sono dirigenti li possiamo anche cambiare se sono semplici impiegati o funzionari li pòossiamo spostare e mettere al loro pèosto gente più dinamica e in gamba.
    Tornando al caos di questi giorni c’è anche da dire che Gorizia ha una conformazione urbanistica che non aiuta l’organizzazione di questi eventi. Tuttavia io sono perchè vengano organizzate tali iniziative, i modi di realizzazione sono ovviamente perfezionabili ma non vedo il motivo di non fare più manifestazioni a Gorizia.
    Ci si lamenta troppo spesso e troppo facilmente in questa città.

  8. Fabio ha detto:

    @Franz: dirigenti e funzionari sono dipendenti pubblici.

  9. Red_zone ha detto:

    @ fede64
    Funziona così a Gorizia….. Leggi la mia ultima riga del blog qui sopra…

  10. marcbillo ha detto:

    carissimi,
    vedo che le idee non mancano e basta poco per estrinsecarle.
    Ma io insisto:
    Gusti di frontira è stata una delle poche iniziative della giunta precedente che hanno avuto successo!!!
    Bene allora vediamo di migliorarla. Come:
    Se gorizia ha una conformazione urbanistica…….ecc. ecc.
    Allora non facciamola in centro! Per favore non paragoniamola a Friuli Doc. Li i commercianti non protestano (contano) come da noi ed allora il successo è garantito.
    Vedremo oggi con il tempo cosi cosa succederà (io dico non ci sarà nessuno).
    E poi i gazebo cosi come sono a me fanno skifo.
    Forse andavano concentrati tutti magari in casa rossa che ne dite? E per le vie del centro negozi aperti ed artisti di strada.

  11. Marco ha detto:

    casa rossa? e chi ci va?
    secondo me è giusto che resti dove è…
    i goriziani subito a protestare per un pò di traffico, nemmeno vivessero a milano…

  12. Cri_S ha detto:

    Una notizia che forse vi sconvolgera’: anche il centro dell’efficentissima Udine è stato chiuso dal lunedì precedente i giorni di “Friuli Doc”… non può semplicemente essere che ci voglia del tempo e dello spazio libero per installare stand, gazeebo e quant’altro serva per una simile festa?
    … questo ad “discolpa” di amministratori di destra e funzionari di sinistra…

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