25 Ottobre 2012

Consiglio regionale: accolta la mozione a sostegno delle Forze dell’ordine e dei Vigili del fuoco

Unanime voto favorevole (36 sì) alla mozione di sostegno alle Forze dell’ordine, alle Forze armate e ai Vigili del fuoco per la tutela del diritto alla sicurezza dei cittadini, sottoscritta da tutti i capigruppo – Moretton (PD), Galasso (Pdl), Kocijancic (SA), Sasco (UDC), Alunni Barbarossa (Cittadini-Libertà Civica), Corazza (Idv), Narduzzi (Lega Nord), Asquini (Misto) – che impegna il presidente
della Giunta a rappresentare al Governo nazionale le preoccupazioni del comparto sicurezza e soccorso pubblico, affinché anche attraverso un confronto con le organizzazioni sindacali vengano tutelati gli operatori e garantiti rispetto, dignità e strumenti perché possano continuare il servizio ai cittadini.

Motivazioni e contenuti sono stati illustrati da Daniele Galasso, che ha fatto riferimento al quadro preoccupante rappresentato dagli esponenti delle diverse Forze nell’incontro, ieri, con i  capigruppo, durante il quale hanno richiamato le ragioni della mobilitazione generale dei comparti sicurezza, difesa e soccorso pubblico per protestare contro le misure restrittive previste dal Governo, con tagli lineari alla sicurezza, alla difesa e al soccorso pubblico, blocco del turn over e dei relativi aspetti previdenziali, mantenimento del precariato, tagli del personale nelle Forze armate.

Condivise dalla mozione le rivendicazioni delle organizzazioni sindacali del comparto, che riguardano sia la razionalizzazione della spesa pubblica che l’ammodernamento dell’attuale modello di sicurezza, difesa e soccorso pubblico, le carriere e i percorsi professionali, la stabilizzazione dei precari, l’assegnazione dei servizi  maggiormente operativi al personale di età idonea, gli aspetti previdenziali.

In particolare, su turn over e previdenza e importanza di mettere queste persone nelle condizioni di lavorare al meglio si sono incentrati gli interventi dei consiglieri nel dibattito prima del voto. E se Galasso aveva sottolineato che non sempre i tagli possono essere lineari, ma in casi come questo devono tenere conto della priorità dei bisogni, parole di condivisione  sono venute anche da Sasco (UDC), Travanut (PD), Agnola (Idv), Novelli (Pdl), Pustetto (SA-SEL), Ferone (Partito Pensionati), Pedicini (Pdl).

3 commenti a Consiglio regionale: accolta la mozione a sostegno delle Forze dell’ordine e dei Vigili del fuoco

  1. Alessio ha detto:

    La cosa più bella è che ai firmatari è sfuggito il fatto che anche la polizia municipale fa parte delle forze dell’ordine eppure la stessa Regione da anni oramai ha imposto il blocco del turnover anche a questo settore.

  2. sfsn ha detto:

    orpo se gavemo bisogno de esser protetti dale forze del ordine, in sta region xe una criminalità dilagante! a Trieste semo in una situazion pezo del Bronx: gang de veci pensionati col panolon che scoraza sule carozele scipando le giovini; a Gorizia xe bande noturne che gira nela metro e copa la gente a colpi de ljubljanske de Gianni; Udine par Bogotà: xe nele man del narcotraffico che spacia frico ai angoli dela strada

  3. ufo ha detto:

    Tenere conto della priorità dei bisogni“? Orpo, me vien el dubio che el Galasso no gabi mai leto una statistica su quante uniformi per zentomila abitanti gavemo, in confronto ale cusidette regioni meno fortunate. Se i tien per vero conto dela priorità e del bisonio i li manda via tre quarti…

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