Spray anti aggressione e tonfa, una sorta di bastone in lega di acciaio, di alluminio o in resina con l’impugnatura laterale, in dotazione ai vigili urbani in servizio nel Friuli Venezia Giulia.
Si tratta delle indicazioni contenute nel regolamento che disciplina gli strumenti di autotutela in dotazione alla polizia locale approvato ieri dalla V Commissione consiliare presieduta da Roberto Marin (Pdl).
“Questi strumenti hanno natura e scopi esclusivamente difensivi e dissuasivi”, ha spiegato l’assessore regionale alla Sicurezza Federica Seganti sottolineando i punti sostanziali del regolamento.
Saranno le amministrazioni locali a disciplinarne, nel regolamento del corpo, la dotazione e a indicare i casi in cui la polizia locale potrà avvalersene. Se ciò non fosse specificato, in base al regolamento tonfa e spray verranno adottati per i servizi di vigilanza o di protezione degli immobili di proprietà dell’ente locale di appartenenza, per il pronto intervento e per i turni notturni, nonché per servizi di pubblica sicurezza e di polizia stradale.
Ad ogni modo, saranno assegnati solo dopo un apposito corso che preveda, oltre all’addestramento, anche un’adeguata formazione sui presupposti normativi che ne legittimino l’eventuale utilizzo e sulle modalità di impiego in sicurezza.
Infine, su un registro saranno annotati la presa in carico e la restituzione di questi strumenti che potranno essere consegnati anche in via continuativa agli operatori abilitati. Altrimenti verranno custoditi in appositi locali, con un responsabile dei materiali e della tenuta dei registri.
Se poi vi rompono un braccio con la tonfa potrete sempre andare a curarvi nella clinica sant’Eufemia di Grado. Dite che vi manda il consigliere Marin.
http://ilpiccolo.gelocal.it/dettaglio/articolo/2414420
comincia il conto alla rovescia per il primo che si spruzza lo spray negli occhi da solo…
Questa cosa mi fa abbastanza paura.
Più armi te ga, più armi el criminal se procura.
Me par una monada.
mi me domando quanto che li fara pagar ai comuni sti tonfa.
bastava il spray
E questi sarebbero i “problemi veri” ? Artisti di strada, mendicanti, pipì sui muri, cacca dei cani ….. Ma fatemi il piacere !
Spray e “manganello” a Trieste o ad Udine potrebbero anche servire…decisamente meno a Ligosullo o a Medea…
Bon, el spray sarà deodorante per el problema dele cache dei cani e la pipì sui muri, che spuza.
Ma con quel baston no i se meterà miga a bastonar quei che dopra la machina de servizio per andar a divertirse?
Tempo fa si parlava dotare di pistola i vigili urbani, come è stato fatto a Roma e in altre città d’italia. L’ipotesi è stata accantonata?
@ bubez goriziano
I comuni possono liberamente decidere se dare la pistola ai vigili almeno fin dal 1986, basta che il consiglio comunale deliberi in tal senso. L’unico problema è che credo faccia paura pure a loro dare una pistola alla “guardia della trapa e del radicio”.
Non sarebbe meglio addestrarli in maniera adeguata, senza che vi sia un’utilizzo di armi o similari?
Finiremo come in California? Vigili in pattini e occhiali da sole che acciuffano le persone con le pistole spara-reti???
ex vigili ora Polizia Locale in quasi tutti i comuni italiani sono armati di pistola d’ordinanza e svolgono compiti di vera e propria polizia, qui a Gorizia e ancora un po’ a Trieste li vediamo come semplici vigili urbani ed è per questo che pare incomprensibile l’armamento, ovvio se un reato accade non chiamo i vigili ma il 112 mentre per fare un esempio dal Veneto in poi ma anche gia nel pordenonese puoi tranquillamente chiamare la Polizia Locale, pensate che qui a Padova hanno stessi equipaggiamenti e a Vicenza hanno le 159 piu accessoriate degli stessi CC.
Ora il dubbio è se li armo allora faccio svolgere loro il compito di agente di pubblica sicurezza come recita la 65/86 altrimenti se devono svolgere solo ausilio al traffico/sosta non serve
A Roma l’armamento dei vigili urbani, mi risulta esser stato utile, prima venivano impunemente sbeffeggiati ed in certe zone era consigliabile non entrassero, specie la sera
@Alpino
Tutto corretto, solo un particolare, i vigili sono solo ausiliari di pubblica sicurezza e svolgono il ruolo di agente di pubblica sicurezza solo su richiesta del prefetto, cosa differente dal ruolo di polizia giudiziaria che compete loro normalmente come tutte le altre forze di polizia.
Il punto è che i criteri di selezione, caratteristiche attitudinali e addestramento fra i vigili urbani e le altre forze dell’ ordine sono ben diversi e assai più selettivi. A pensare che certi “fenomeni” di vigili triestini siano armati, mi viene voglia di girare con la corazza.
@ Paolo Geri
Esatto, uno dei problemi è anche questo. Secondo me però il problema principale è che ancora oggi i vigili, o meglio l’agente di polizia locale (piccola chicca, con l’entreta in vigore della legge regionale 17/2010 tra un po’ sentiremo parlare di agenti di polizia locale, ispettori di polizia locale e commissari di polizia locale, neanche fossimo a Topolinia…) viene visto ancora da sindaco ed assessori del paesucolo ma anche di quelli delle città più grandi che ragionano come i loro colleghi di periferia, come il “poliziotto del comun”, ignorando che essi a seconda del campo in cui operano rendono conto sì al sindaco (quale dipendente dell’ente locale) ma anche al procuratore della repubblica presso il tribunale (per i compiti di polizia giudiziaria) o al prefetto (per le competenze dei servizi di polizia stradale o, su richiesta, per le competenze di ausiliario di pubblica sicurezza).
paolo geri, non avrei saputo dirla meglio!
Io l’ho già detto e ripetuto in altri post.
E’ il tentativo della Lega di formare una ‘territoriale’ che obbedisca direttamente ai suoi amministratori.
@Alessio, non so in Fvg ma di norma il sindaco chiede la qualifica di ausiliario di PS che diventa Agente di Ps e conseguente porto d’arma per tutti gli assunti a tempo indet ovviamente nel territorio di loro competenza e durante l’orario di servizio (esclusa la flagranza di reato 3.8.3 cpp)
@Paolo Geri: quanto qualunquismo disinformato che abbondanza! prova a fare un concorso per agente di PL cat C1 ed il concorso per VP1 EI e le prove per passare a carabiniere semplice o poliziotto di stato (grado agente) leggiti i bandi le materie e le prove poi tornerai qui e chiederai scusa per la cagata che hai detto sulle attuali condizioni di selezione.
@Marcantonio: si a Roma li stanno armando piano piano (questione di fondi) e poi anche i pizzardoni saranno operativi al 100% al contrario i “ghisa” lombardi sono avanti anni luce su tutti superando per dotazioni la Pol Stato ora attendiamo solamente la Riforma della PL proposta dall’on Saia per dare una riassettata ai vari corpi locali e mettere a tacere l’utente medio e le sue battutine.
Gia in Friuli il distacco è notevole tra Pordenone e Udine dove ci troviamo in terra di Agenti di Polizia Locale a Trieste per non dire Gorizia terra ancora di Vigili Urbani..ci vuole del tempo per il cambiamento globale con i nuovi concorsi ma pian pianino.
@Alpino
Fidati, ho fatto il vigile per 6 anni e la legge quadro è ancora la 65 dell’86. Le regioni sono anni che provano a “smarcarsi” sull’ordinamento della polizia locale attribuendo più compiti di p.s. ai vigili di quelli che a Roma gli hanno dato e sono anni che puntualmente beccano sui denti sentenze di incostituzionalità su tale argomento.
#21. Alpino.
Non sugli attuali criteri ma su quelli vecchi che hanno portato negli anni passati all’ assunzione di personale assolutamente inadeguato, che oggi però esiste e che è preponderante frea i vigili di Troeste. Cosa facciamo ? Li licenziamo per assumere un po’ di nuovi potenziali Rambo ?
#21. Alpino.
Non sugli attuali criteri ma su quelli vecchi che hanno portato negli anni passati all’ assunzione di personale assolutamente inadeguato, che oggi però esiste e che è preponderante fra i vigili di Trieste. Cosa facciamo ? Li licenziamo per assumere un po’ di nuovi potenziali Rambo ?
@Paolo,
ci vorrà del tempo le cose cambieranno inmeglio con maggior professionalità degli operatori
@Alessio
la legge quadro è quella, ma senza nomina ad agente di PS con limite di orario e territorio non puoi portare l’arma d’ordinanza.