Se la sessualità è uno dei maggiori collanti di una coppia, i figli sono sicuramente un elemento che attira gravitazionalmente l’uomo e la donna lontani da eros, creando problemi al rapporto e quindi ai figli. Studi statistici calcolano infatti che almeno il 70% delle coppie uno dei partner tradisce.
Ma la soluzione c’è. Anzi, ci sono una serie di soluzioni che lo psichiatra e sessuologo Marco Rossi, famoso per aver a lungo partecipato a una trasmissione televisiva su Mtv, ha chiaramente indicato alla quarta lezione della Scuola per Genitori, voluta da Confartigianato Udine con il sostegno della Fondazione Crup e il patrocinio di Comune, Provincia e Camera di commercio di Udine e che si è svolta venerdì 9 aprile una gremita sala convegni del Palamostre di Udine. “Occorre un sano egoismo – ha spiegato Rossi, presentato da Ivan Baiutti – nel senso migliore del termine”.
“Occorre ricercare il proprio piacere all’interno della coppia senza prevaricare il partner. Occorre amare il prossimo tuo come si ama se stessi, perché – ha aggiunto – molti problemi di coppia nascono dal fatto che uno dei due partner non si ama affatto ed è incapace, di conseguenza, di dare e di ricevere amore”. Quindi bisogna imparare e conoscersi, a interrogarsi, a guardarsi dentro e ad amarsi. Ma come vivere il rapporto di coppia? Qui i consigli sono caduti a pioggia. Per prima cosa imparare a lasciare libero, indipendente la persona che amiamo (“se la teniamo troppo stretta fra le dita soffoca”), ma nello stesso tempo essere attenti alla persona amata.
“L’amore – ha detto Rossi – è uno dei lavori non retribuiti. Ci vuole impegno, costanza, curiosità, fantasia. Non bisogna sapere tutto del partner, ma essere sinceri con se stessi prima che con il partner; occorre lavorare per risvegliare la sessualità, per riscoprire il piacere dell’incontro, ricercando le emozioni delle prime volte; lasciare che siano tutti i 5 sensi a parlare, imparare a vedere la coppia dall’esterno, evitare gli ultimatum (“prima o poi bisogna farli osservare”); non covare risentimenti (“prima o poi esplodono”); e in ultima analisi darsi del tempo. “L’amore, la coppia, soprattutto se ha figli, hanno bisogno di tempo per le coccole, per il divertimento, per il dialogo. Per creare situazioni di benessere: ascoltare l’altro, organizzare sorprese, osare nell’intimità, rispettare i tempi e gli spazi del partner”.
Se l’amore fosse un triangolo, occorre lavorare sui tre vertici: l’intimità, l’impegno e la sessualità. Se uno dei questi manca o è modesto, l’amore, e quindi la coppia e di conseguenza la famiglia, sono in pericolo”.
La quinta e ultima lezione di questo primo ciclo si terrà il 26 maggio e sarà incentrata su “Come gestire i conflitti in famiglia e con gli altri” con Mario Polito, psicologo, psicoterapeuta e pedagogista.
Alla lezione possono assistere solo gli iscritti alla Scuola per Genitori. Chi non fosse riuscito a farlo a questa edizione, ma fosse interessato a ricevere informazioni sui prossimi appuntamenti, può compilare ed inviare al fax 0432.516765 il modulo di manifestazione d’interesse scaricabile dal sito www.confartigianatoudine.com.
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