4 Dicembre 2015

Werther, applausi per tutti

el sunto Werther – dramma lirico di Jules Massenet dal romanzo “I dolori del giovane Werther” di Goethe – è in scena fino al 5 dicembre

di Flavia Delben

Dopo il Don Giovanni di Mozart, la stagione del Verdi prosegue con la seconda nuova produzione della Fondazione lirica triestina: Werther – dramma lirico di Jules Massenet dal romanzo “I dolori del giovane Werther” di Goethe – è  in scena fino al 5 dicembre, in coproduzione con la Fondazione del Teatro Lirico di Cagliari.

Di grande intensità, passionalità e precisione l’interpretazione  dell’orchestra, magistralmente diretta dal maestro Christopher Franklin.

Nel ruolo di Werther – personaggio romantico, complesso, che va dal leggero al drammatico – si sono alternati Mickael Spadaccini e Luca Lombardo.

L’opera mancava dalle scene dal 2002, che vide nel ruolo del titolo il grande tenore Marcelo Alvarez e come non ricordare che nel 1977 a interpretare il personaggio di Werther ci fu il compianto maestro Alfredo Kraus.

Bravi i Piccoli Cantori della Città di Trieste” diretti da Cristina Semeraro.

Nel ruolo di Charlotte si sono alternate Olesya Petrova e Carol Garcia entrambe al loro debutto in Italia. Ad interpretare la leggerezza di Sophie troviamo Elena Galitskaya e Dušica Bijelić. Gli altri personaggi: Albert: Ilya Silchukov e Christian Lajan; Le Bailli –Ugo Rabec; Johann –Dario Giorgelè; Schmidt – Alessandro D’Acrissa; Bruhlmann – Giuliano Pelizon; Kathchen – Silvia Verzier.

Ottima la regia affidata a Giulio Ciabatti, molto belle le scene di Aurelio Barbato, sobrietà nei costumi di Lorena Marin.

Applausi per tutti, ma in modo particolare per Lombardo e la Petrova che con la limpidezza della voce conquista il pubblico.

Tag: .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *