Il rito ecumenico e il concerto chiudono la Giornata della Cultura Ebraica

Un rito assieme al vescovo cattolico e al parroco della chiesa serba è stato il primo dei due eventi chiave che, domenica, hanno chiuso la festa della Cultura Ebraica del week-end. Insieme al padre ortodosso Rasko Radovic, vi ha preso parte monsignor Eugenio Ravignani nella Chiesa di via san Spiridione. Alla preghiera si sono alternati i canti eseguiti dalla cantante serba Bilja Krstic. Al termine, i presenti in piazza sant’Antonio sono stati invitati nella “tenda di Abramo” per gustare i prodotti ebraici.
Nel pomeriggio, al Teatro Verdi, si è parlato di accoglienza, con lo storico Alberto Melloni, monsignor Ravignani, e Haim Baharier, uno dei principali studiosi di ermeneutica biblica e di pensiero ebraico in Italia. La Giornata della Cultura Ebraica si è chiusa in serata davanti alla Sinagoga, con un concerto di David D’Or, Bilja Krstic, Dragan Dautoski Quartet e Miriam Tukan