Da metà ottobre, controlli sull’efficienza energetica degli impianti termici

Comunicato del Comune: Il Comune di Trieste informa che, con l’avvio della prossima stagione invernale 2009/2010 (15.10.2009), verrà intensificata l’attività di ispezione sui controlli di efficienza energetica degli impianti termici svolta tramite la società ESATTO S.p.a.

Particolare attenzione sarà riservata a quegli impianti per i quali non sono stati trasmessi i relativi allegati G e che saranno così sottoposti in via prioritaria ad ispezione, addebitando al soggetto responsabile la tariffa di € 80,00 (IVA di legge inclusa).

La normativa vigente infatti prevede l’obbligatorietà della trasmissione dei rapporti di controllo tecnico allegato G muniti dell’ apposito “bollino verde” (del costo di 7,50 euro) contenenti i controlli di efficienza energetica, ai soli fini delle ispezioni dell’Ente preposto, con frequenza quadriennale. I controlli che vengono eseguiti a “campione” su questi impianti non comportano alcun ulteriore onere aggiuntivo per l’utente.

Gli utenti che occupano a qualsiasi titolo un alloggio (proprietari, inquilini, comodatari, usufruttuari) nel quale sia installato un impianto di riscaldamento autonomo devono avvalersi esclusivamente di ditte autorizzate, abilitate ai sensi del D.M. 37/2008, per far eseguire le operazioni di controllo e di eventuale manutenzione dell’impianto termico, conformemente alle istruzioni tecniche per la regolazione, l’uso e la manutenzione rese disponibili dall’impresa installatrice o, qualora, la stessa non abbia ritenuto necessario predisporre sue istruzioni specifiche, quelle elaborate dal fabbricante relative allo specifico modello.

Si ricorda infine che l’ accertata omessa esecuzione delle operazioni di controllo e di manutenzione dell’impianto termico di cui all’art. 7 del D.Lgs. 311/06, implica l’applicazione delle sanzioni amministrative non inferiori a € 500,00 e non superiori a € 3.000,00 ai sensi dell’ art. 15 del Regolamento comunale per l’esecuzione del controllo di efficienza energetica e dello stato di esercizio e manutenzione degli impianti termici.

Nel caso di accertamento delle violazioni suddette potrà essere proposto il pagamento di una sanzione amministrativa in misura ridotta (determinata con il criterio di cui all’art. 16 della L. 689/81 pari al minor valore tra il doppio del minimo ed un terzo del massimo) pari ad € 1.000,00 con effetto liberatorio.