Archivi tag: Tavolo Tecnico Rigassificatori Trieste

13 Agosto 2014

Rigassificatore: ricominciamo da capo?

Aurelio Juri ha scritto al Governo sloveno e alla Giunta regionale, in merito al progetto di un rigassificatore a Monfalcone.

19 Aprile 2012

Zagabria: Italia, Slovenia e Croazia a confronto su energia e sicurezza ambientale

Focus Rigassificatore L’incontro ha visto susseguirsi diversi relatori tra docenti e ricercatori dell’Università di Trieste, dell’OGS e del Cnr, i quali hanno presentato le proprie analisi e soluzioni alternative al Progetto Gas natural.

Rigassificatore: la documentazione ambientale “al limite della truffa intellettuale”
31 Maggio 2010

Rigassificatore: la documentazione ambientale “al limite della truffa intellettuale”

Trieste Negli studi presentati da Gas Natural e dalla società spagnola DHI- denuncia il TTRT- è possibile riscontrare una serie ragguardevole di “improprietà, errori e falsificazioni”. Il caso più evidente riguarda la temperatura dell’acqua della Baia di Zaule, che sarebbe stata calcolata a nord di Ancona. Sottostimati anche gli effetti del cloro per l’ecosistema del Golfo, mentre le bonifiche promesse da Gas Natural prefigurerebbero “un intervento ridotto al minimo”

Rigassificatore: i misteri della comunicazione
25 Maggio 2010

Rigassificatore: i misteri della comunicazione

La strategia comunicativa scelta dai sostenitori del progetto desta più di qualche interrogativo. Il problema di fondo resta sempre lo stesso: qui non si sta parlando soltanto della costruzione di un rigassificatore, ma di un intero sistema di gestione del potere.

Il Tavolo Tecnico Rigassificatori Trieste scrive a Governo e istituzioni locali
16 Dicembre 2009

Il Tavolo Tecnico Rigassificatori Trieste scrive a Governo e istituzioni locali

Il TTRT ha inviato una lettera aperta a numerosi esponenti del governo nazionale e degli enti locali, denunciando le mancanze del progetto presentato da Gas Natural e i conseguenti rischi per la popolazione. Fra le varie affermazioni, il TTRT sottolinea il rischio di responsabilità come minimo erariali e civili per “coloro che eventualmente dovessero ostinarsi nei loro attuali atteggiamenti”