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Le cronache della Biosfera
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Mati drio el balon
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Dante, Ulisse e Darth Fener
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Arturo - Un cane di Trieste
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La smonta la prossima? - Una vita in corriera
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I soliti veceti
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Le cronache della Biosfera
Liliana Mlakar
5 Maggio 2011
Lucinico dalla prima menzione nel 1077 all’ultimo podestà Zottig
Si è concluso in questi giorni il lavoro di ricerca protrattosi per almeno quattro anni con la affollatissima presentazione del volume Storia di Lucinico, dedicato “A chei di Lucinis”. Partendo dall’età romana si arriva alla prima menzione del “paese” fatta …
2 Maggio 2011
Via delle Monache, in ricordo del Monastero di Sant’Orsola
Nel centro città il suo nome ricorda il luogo dove un tempo si ergeva l’importante costruzione del monastero di Sant’Orsola. Le Orsoline si insediarono a Gorizia nel 1672 con la missione di educare ed istruire le fanciulle del popolo. Il …
27 Aprile 2011
Un secolo fa a Gorizia: deposito di immondizie in via Garzarolli
Per non generare una sorta di ripulsa nei confronti della propria villa e del fiorente giardino che la circonda tacerò sul numero civico. Non lontano dall’incrocio con via Aprica, sul lato destro, uscendo dalla città, nel 1905 il Comune di …
20 Aprile 2011
C’era una volta lo Studeniz. Oggi c’è via Diaz
Via Diaz balza agli onori delle cronache per il taglio degli alberi (che verranno a breve ripristinati) per far spazio alla pista ciclabile. Cogliamo l’occasione per ripercorrere la storia della via. La famiglia Studeniz, aggregata alla nobiltà goriziana dal 1632 …
16 Aprile 2011
Ulivo asciutto, uova bagnate. Ulivo bagnato, uova asciutte
Gorizia Un tempo la domenica degli ulivi o delle palme sotto i volti di Senaus (piazza sant’Antonio) e della casa di Volchero degli Ungrispach, in piazza del Duomo, venivano messi in vendita i rami d’ulivo che si portavano a benedire nel Duomo.
9 Aprile 2011
Via Garzarolli e la “Crosada dal ciavron”
La strada che congiunge via Vittorio Veneto, partendo dalla piazzetta San Giuseppe (San Rocco), con la via III Armata prende il nome da Giovanni Battista Garzarolli, figlio del barone Giacomo e di Dorotea di Moscon. Un tempo l’incrocio tra via …
4 Aprile 2011
Galleria Bombi, nata da un’idea del conte Carlo Coronini
Il conte Carlo Coronini, podestà di Gorizia dal 1872 al 1873, aveva avuto l’idea del traforo del colle del castello per raggiungere più rapidamente il “mercato d’animalia” che si teneva nei pressi del Rafut, dietro il castello. Appena nel 1943 …
28 Marzo 2011
Da corso Tito a corso Italia: come la denominazione della via ha seguito la storia di Gorizia
Nel 1860 iniziarono i lavori di congiungimento del Corso Verdi con la stazione ferroviaria meridionale mediante un ampio viale alberato. Ai lati della strada centrale erano previste le ampie corsie pedonali, allora ciascuna era fiancheggiata da due file di platani. …
23 Marzo 2011
Via del Brolo, in onore dell’autore del dizionario latino-cinese
Ubicata nella zona nord della città, tra le vie Campi e Orzoni, la via porta il nome di Basilio Brolo vissuto tra il 1648 e il 1704. Nativo di Gemona, studiò a Gorizia nel collegio dei Gesuiti ed espresse poi …
18 Marzo 2011
Gorizia festeggia… i 150 anni dei Giardini pubblici e la magnolia “tricolore”
Pensando a quanto letto sulla storia di Gorizia e riguardante il 1861, mi è venuto in mente il giardino pubblico di Corso Verdi che tra febbraio e marzo di 150 anni fa ebbe la sua origine. I piani erano dell’ingegnere …
16 Marzo 2011
I patroni della città di Gorizia: chi erano Ilario e Taziano
Sono Ilario e Taziano i santi patroni della città che si festeggiano il 16 marzo. Ilario fu il secondo vescovo di Aquileia, Taziano il suo diacono e vissero nel III secolo d. C. Si tramanda che Ilario si dedicasse con …
10 Marzo 2011
Via Franconia, in onore forse del vitigno di origine austriaca
La via sale dal Rafut verso il Castello, sul lato nord dello stesso. Il nome è dovuto probabilmente a quello del vitigno di origine austriaca o croata di cui in Friuli si ha notizia a partire dalla fine dell’Ottocento e …
6 Marzo 2011
Quando il colle del Rafut era uno dei boschi cittadini
Via del Rafut è la via che dal termine di via Favetti conduce alla linea di confine con la Slovenia. Non porta il nome di un personaggio famoso o di un benefattore, ma chi se ne è interessato nel passato …
25 Febbraio 2011
Braida Lantieri e la nuova via aperta nel 1914
La strada, che prende il nome dalla nobile famiglia Lantieri che dal 1505 abitava la villa e possedeva tutta la vasta braida sul retro, proprio da piazza Sant’Antonio fino a San Rocco, congiunge piazza sant’Antonio con piazza San Rocco. Rispetto …
19 Febbraio 2011
Via Alviano, la strada costruita con le macerie del casermone di piazza Vittoria
E’ la via che congiunge la piazza sant’Antonio con la via Giustiniani. Un tempo era denominata via Dreossi in onore di Giuseppe Dreossi, filantropo goriziano che lasciò gran parte delle sue sostanze per la fondazione dell’ospedale nella via che prese …
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Be Hive! Un gioco alla scoperta del mondo delle api
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Magnar ben, per bon – Cucina triestina in dialetto