26 Febbraio 2025

Il capriolo nel Friuli Venezia Giulia: immagini esclusive dalle fototrappole

el sunto Scopri il capriolo, elegante abitante dei boschi del Friuli Venezia Giulia, attraverso video esclusivi dalle fototrappole

Il capriolo (Capreolus capreolus) è uno degli abitanti più eleganti e diffusi nei boschi del Friuli Venezia Giulia. Con il suo passo leggero e il caratteristico mantello rossiccio in estate, più scuro d’inverno, questo piccolo cervide è spesso avvistato nelle radure e ai margini delle foreste, ma raramente si lascia osservare da vicino. Grazie alle fototrappole dello scrittore Francesco Boer, posizionate nelle aree naturali della provincia di Gorizia, dopo sciacallo e tasso questa settimana vi portiamo a scoprire da vicino la vita segreta del capriolo.

Un animale schivo ma affascinante

Il capriolo è un animale prevalentemente crepuscolare e notturno, che si muove con cautela tra la fitta vegetazione. Dotato di un’ottima vista e un udito sensibile, percepisce i pericoli con largo anticipo e fugge rapidamente grazie alla sua incredibile agilità. I maschi, riconoscibili per i piccoli palchi ramificati, li sviluppano in primavera e li perdono in autunno, mentre le femmine partoriscono tra maggio e giugno, dando alla luce uno o due piccoli.

La dieta del capriolo è principalmente erbivora: si nutre di germogli, foglie, cortecce e bacche, svolgendo un ruolo importante nell’ecosistema forestale. Questo equilibrio, però, può essere alterato dall’interazione con le attività umane e dall’aumento dei predatori naturali.

Il capriolo visto dalle fototrappole

Le immagini raccolte grazie al lavoro di Francesco Boer, scrittore e naturalista, ci offrono uno sguardo inedito sulla vita del capriolo. I video mostrano questi animali in momenti di alimentazione, interazione e spostamento nel loro habitat, restituendo un quadro autentico del loro comportamento nel Friuli Venezia Giulia.

Per chi fosse incuriosito dalle fototrappole, una bella pagina facebook ricca di immagini è quella del Vallone di San Tomè.

 

Il capriolo è presente anche nel gioco da tavolo Friko Bestiale, che porta a conoscere cultura e fauna regionale in modo giocoso e divulgativo, applicando il principio del game-based learning. Un modo originale per conoscere meglio il nostro territorio e le sue meraviglie culturali e naturali.

Nel gioco, il capriolo è presente nella carta “Nozze carsiche”, dedicata alle nozze tipiche del comune di Monrupino, che si tengono ogni due anni.

Francesco Boer, classe 1980, vive a Selz, sul confine nordorientale. Esploratore, naturalista, alchimista e scrittore, da più di vent’anni studia la simbologia in tutte le sue forme. Ha pubblicato Ufficio magico (Mursia, 2012), Il viaggio sotterraneo (Mursia, 2014), L’immaginazione non è uno stato mentale: è l’esistenza umana stessa (Fontana, 2019), Favole della grande guerra (Kappa Vu, 2016), Troverai più nei boschi (Il Saggiatore, 2021), I Briganti della Carnia (White Cocal Press, 2022), Il piccolo libro del fuoco (Il Saggiatore, 2022), Fallosofia (D editore, 2023), L’ecosistema in noi (Piano B, 2023), La Profezia del Portovecchio (White Cocal Press, 2023), La ricetta dell’incanto (Wudz 2024).

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1 commenti a Il capriolo nel Friuli Venezia Giulia: immagini esclusive dalle fototrappole

  1. claudia Pezzutti ha detto:

    grazie per aver regalato un po’ delle magia dei boschi

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