Dopo anni di attesa, discussioni accese e innumerevoli ipotesi, finalmente ci siamo: il Tram di Opicina torna in servizio! Dal 1° febbraio, anche se con modalità e orari ridotti, lo storico tram riprenderà a percorrere i binari che collegano il centro di Trieste all’altipiano carsico, restituendo alla città uno dei suoi simboli più amati.
Per ora il servizio prevede 19 corse al giorno, con una sola vettura e capolinea in piazza Dalmazia e Opicina. Al momento, il tram non raggiungerà piazza Oberdan, ma nelle settimane successive, con l’attivazione di altre vetture, il numero di corse aumenterà progressivamente fino ad arrivare a 58 corse quotidiane dal 3 marzo.
Orari delle corse
- Da piazza Dalmazia: 6:53, 8:19, 9:45, 11:11, 12:37, 14:03, 15:29, 16:55, 18:21, 19:47.
- Da Opicina: 7:43, 9:09, 10:35, 12:01, 13:27, 14:53, 16:19, 17:45, 19:11, 20:18.
Nelle prime due settimane il tram viaggerà con una sola vettura, poi il servizio verrà potenziato gradualmente: dal 17 febbraio saranno attive due vetture con 39 corse al giorno, mentre dal 3 marzo si passerà al servizio completo con tre vetture e 58 corse quotidiane.
Un simbolo di Trieste tra storia e folklore
Il Tram di Opicina non è solo un mezzo di trasporto: è un pezzo di storia e identità cittadina. Dal lontano 1902, quando la famosa vettura 411 iniziò il servizio, il tram ha affascinato generazioni con il suo percorso unico, il suo impianto a fune e il caratteristico tragitto tra città e Carso. È un’icona raccontata in mille modi, dalla celebre canzone dialettale El tram de Opcina, che ancora oggi si canta nelle osterie, fino alla letteratura e al gioco.
Anche noi di Bora.La abbiamo voluto rendere omaggio a questo simbolo cittadino con due progetti dedicati:
“Le disgrazie del tran de Opcina“, un libro che racconta con ironia avventure e sventure dello storico tram in una distopica Trieste del futuro dominata dai friulani.
“Tachite al tram“, un gioco da tavolo che porta sui tavoli di casa tutta l’imprevedibilità (e i contrattempi) del tram più amato e bistrattato di Trieste. Dovrai costruire il percorso migliore per collegare Piazza Oberdan a Opicina, far salire i passeggeri alle fermata (facendo andare d’accordo squinzie, cotoleri e vece marantighe!) e schivare le temibili carte “disgrazia”.
Al tram di Opicina è dedicata anche una carta nel nuovo gioco Friko Bestiale, che accompagna i giocatori alla conoscenza della cultura, delle tradizioni e della fauna del Friuli Venezia Giulia. L’animale simbolo assegnato al tram è il geco, grande arrampicatore.
Il ritorno del tram non è solo una questione di trasporto pubblico: è il recupero di una memoria collettiva, di un simbolo che lega il centro città al Carso e che, tra uno scossone e l’altro, fa parte del folklore triestino. Ora non resta che risalire a bordo e godersi di nuovo il viaggio!
-
Friko Bestiale
€25,00 Aggiungi al carrello -
In offerta!
Tachite al Tram
Il prezzo originale era: €25,00.€20,00Il prezzo attuale è: €20,00. Aggiungi al carrello -
In offerta!
La smonta la prossima? – Una vita in corriera
Il prezzo originale era: €12,00.€11,40Il prezzo attuale è: €11,40. Aggiungi al carrello -
In offerta!
Le disgrazie del tran de Opcina
Il prezzo originale era: €12,00.€11,40Il prezzo attuale è: €11,40. Aggiungi al carrello
Ultimi commenti
La fauna del Friuli Venezia Giulia raccontata dalle fototrappole
Comitato No Ovovia: Le sentenze TAR asfaltano il processo amministrativo dell’ovovia
20 luglio 1866, la battaglia di Lissa
Te son bela come el cul dela padela
Il Mercato Ris-Coperto di Trieste: un Natale all’insegna dell’artigianato di CrafTS