Cosa ci aspettiamo dalla poesia? Giochi di rime, ritmo, proiezioni in mondi fantastici? Nel libro di Roberto Maestri troviamo di certo tutto questo, ma anche qualcos’altro, da scoprire.
Attraverso i suoi versi l’autore si addentra negli abissi della parola evocando una danza sospesa tra il non detto e il sussurrato, tra il sogno e la realtà. Offre uno sguardo profondo sulle ferite, sui desideri, sui sentimenti che abitano ognuno di noi.
Pagina dopo pagina emergono immagini di ricordi lontani, di futuri possibili, mentre un mormorio sembra sollevarsi nel silenzio accompagnando chi legge in terreni inesplorati.
Le poesie di Roberto Maestri ci indicano che la “poesia bambina. Non ammette confini, abbraccia la polivalenza dei significati, sfugge a qualunque morso della ragione. Sa di avere enormi spazi in cui volteggiare e non ammette approdi definitivi”.
Qua il link per l’acquisto del libro.
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