Venerdì 3 dicembre alle 17.00, presso la Biblioteca Il Tram dei Libri in via Oberdò 20/3 (Centro Civico) a Opicina, Cristina Marsi e Ingrid Kuris presenteranno gli ultimi due capitoli della loro collana dedicata a San Nicolò: “San Nicolò e el pesseto gialo” e “Le zavate de San Nicolò”, editi da White Cocal Press e già presenti in libreria a Trieste, Gorizia e Monfalcone.
L’ingresso è su prenotazione con green pass a questa mail: insiemesullaltipiano@gmail.com, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Dialogherà con le autrici la giornalista Emily Menguzzato.
Tutti conoscono la celebre filastrocca “San Nicolò de Bari / la festa dei scolari / se no i ghe fa la festa / ghe taierem la testa” e tutti sono al corrente di cosa faccia San Nicolò nella notte tra il 5 e il 6 dicembre. Questa è infatti una notte di attesa e trepidazione: si aspetta, infatti, il suo arrivo carico di doni per i bambini buoni. Ci sono delle storie però che nessuno ci ha mai raccontato: come fa a portare tutti quei doni? Chi lo aiuta? E cosa fa nel tempo libero, gli altri giorni dell’anno?
Tutte queste curiosità ci saranno svelate dalle due autrici. Nei primi tre episodi lo abbiamo visto alle prese con la bora dispettosa che gli ha rubato il cappello, con i Krampus, pieni di voglia di divertirsi e di combinare tantissimi pasticci in città e con un cocal dispettoso che gli ha rubato nientemeno che… le mutande!
Nel quarto e quinto episodio invece dovrà vedersela con una richiesta molto particolare, quella di ricevere un pesciolino giallo come regalo, e ancora con un furto: dopo berretto e mutande ecco che spariscono le ciabatte! E non mancheranno le sorprese… scopriremo infatti addirittura com’è fatto il Codindio!
“Da bambina ero molto legata alla figura di San Nicolò,” ci racconta l’autrice Cristina Marsi, “mi metteva soggezione per gli aspetti misteriosi e magici che lo caratterizzano, ma nello stesso tempo lo vedevo come un nonno simpatico. Anche se sapeva leggere i pensieri e le emozioni di tutti, restava comunque tranquillo e infinitamente buono. Quindi è stato divertente dargli voce in queste piccole storie, spero solo che ci sorrida su e sia paziente con me.”
“Il mio compito di illustratrice è stato quello di caratterizzare i personaggi, le situazioni e le ambientazioni,” aggiunge Ingrid Kuris. “San Nicolò l’ho voluto come fosse un nonno ‘grosso’, un amico un po’ ingombrante che dà sicurezza, con lunghi capelli che si fondono con i baffoni persi in una barba lunghissima, a nascondere un giro vita un po’ abbondante. Mi sono divertita a vederlo in mutandoni mentre si lava i denti o mentre fa le cose quotidiane che facciamo tutti… perché anche se Santo anche a lui scappa! Al suo fianco il fedele amico gabbiano, pronto a dargli una mano… anzi un’ala. Disegnarlo e colorarlo è stato per me tornare bambina. Ciao San Nicolò coccolone e un po’ brontolone, ti voglio bene.”
I libri, dedicati ai bambini, sono scritti rigorosamente in dialetto triestino, e vi è in appendice una sezione in cui sono illustrate le parole dialettali più difficili o più particolari, come ad esempio “pampel”, “cucherle”, “osmiza” e “cocai”. Il prezzo è di 5 euro, e sono acquistabili nelle librerie di Trieste e dintorni nonché online sulla nostra botega di libri triestini.
In particolare, chi acquisterà sul nostro sito tutti i 5 libri della collana riceverà in omaggio il bel libro “Sisì, Ottone e la cantina musicale” (non serve inserirlo nel carrello, lo aggiungiamo noi automaticamente).
La spedizione è gratuita.
Potete aggiungere i cinque libri di San Nicolò al vostro carrello direttamente da questa pagina, poi basterà accedere al vostro carrello per completare l’ordine.
Ultimi commenti
Railing: il giro della Slovenia in treno
Railing: il giro della Slovenia in treno
Railing: il giro della Slovenia in treno
Railing: il giro della Slovenia in treno
Gusti di Frontiera: cosa avete mangiato? Quanto avete speso?