23 Settembre 2021

50 cose da NON fare in Friuli: arriva la divertente guida agli errori da evitare in regione

el sunto Il divertente libretto dei Mataran accompagna il lettore alla conoscenza del Friuli. Domenica 26 settembre la presentazione a Geografie

Avete ordinato uno spritz bianco con il ghiaccio e il limone? Avete detto che il friulano è un dialetto? O avete provocare i krampus? Vi è capitato di fare queste cose in Friuli e di rischiare il pubblico linciaggio da parte della popolazione locale? Non fatevi trovare impreparati, finalmente arriva “50 cose da non fare in Friuli.”

Dopo il grande successo della divertente “guida al contrario” 50 cose da non fare a Trieste di Andrej Praselj, ecco giungere anche la versione friulana, per espandere i confini della vostra incolumità. Un piccolo vademecum per evitare figuracce e al contempo scoprire molti lati divertenti del Friuli.

“50 cose da non fare in Friuli” è il titolo del nuovo libro dei Mataran, edito da White Cocal Press, già in libreria in tutta la regione e che verrà presentato ufficialmente domenica 26 settembre alle 10 in Piazza della Repubblica a Monfalcone, all’interno del Festival Geografie. A dialogare con gli autori e con Andrej Praselj sarà Mauro Missana, direttore di Radio Onde Furlane.

L’agile libretto, di 64 pagine, contiene 50 consigli sulle cose da NON fare (o non dire) assolutamente in Friuli. Come per esempio elogiare il gusto del tokaji ungherese. Una specie di guida al contrario, per evitare imbarazzi e figure barbine, che non si limita ad un semplice elenco di istruzioni: per ciascuna ne illustra invece il significato e l’origine. Il risultato finale è quello di avere una vera e propria guida tascabile che, partendo dagli spunti umoristici delle peculiarità del Friuli, accompagna il lettore alla conoscenza delle caratteristiche più importanti della regione.

“Abbiamo voluto mettere in guardia i forestieri, per evitare passi falsi, dai più banali come l’errata pronuncia di ‘Friuli’ a quelli più sofisticati, come non effettuare riprese video o ordinare spritz bianchi con ghiaccio e limone,” dicono gli autori David Benvenuto e Marco Tonus. “Pensiamo sia indispensabile su tutto il territorio della regione, dalla Carnia a Lignano, fatto salvo Trieste. Trieste non va proprio nominata, è una delle prime 50 cose da non fare! Tranne che per ringraziare l’editore triestino che si è coraggiosamente speso per dare alle stampe questo manuale di sopravvivenza.”

“L’idea delle 50 cose da non fare,” aggiunge il direttore della collana Andrej Praselj, “mi è venuta osservando inerme l’ennesimo massacro di ombrelli in una giornata di bora scura. Ho pensato: ‘bisognerebbe creare un libro che aiuti i nuovi arrivati a non fare questi errori, ed essere derisi dai triestini’. Una guida al contrario per non fare bianche nella propria città!”

Il libro si trova nelle librerie della regione nonché online a questo link.

Mataran è una rivista di satira, fumetti e umorismo fondata nel 2015 da David Benvenuto e Marco Tonus: unica testata del genere in Friuli Venezia Giulia, nonché una delle ultime in Italia, attorno ad essa si sono radunate alcune tra le migliori matite e penne della risata. Fucina di diversi progetti paralleli come spettacoli, libri e mazzi di carte, dal 2021 Mataran cura Il Frico, mensile satirico distribuito all’interno del giornale Il Friuli.
Proprio la settimana scorsa, a Forte dei Marmi, a Mataran è stato consegnato il prestigioso “Premio Satira Politica” come miglior rivista.

 

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