Domenica 27 giugno, alle ore 11.00 presso la Stazione Rogerss a Trieste, sarà presentata la Guidina di Trieste di Corrado Premuda.
“Trieste dà le vertigini! È una città che sta in alto a destra nella cartina d’Italia.”
Così si apre la Guidina di Trieste scritta da Corrado Premuda e illustrata da Sara Menetti che fa parte della collana “Le Guidine” che Edizioni EL ha pensato per giovani lettori e viaggiatori.
Nel libro Trieste viene raccontata come una piccola grande città allargata dal vento e dal mare. Posta tra l’Adriatico e le rocce del Carso, è tutta un saliscendi di panorami originali che danno le vertigini. Qui si incontrano da secoli popoli e culture diversi che danno vita a storie straordinarie. Trieste ha un’enorme piazza affacciata sul mare e un castello bellissimo che ospitava l’imperatrice Sissi. D’estate è il posto giusto per fare un tuffo in mare, d’inverno è ideale per visitare i musei legati alla storia del Novecento. A Trieste c’è lo scheletro di un dinosauro perfettamente conservato e c’è la grotta gigante che scende nelle profondità del Carso. È la città degli scrittori e degli scienziati, dei caffè storici e della regata velica Barcolana ed è la patria dell’impetuosa bora.
La Guidina di Trieste è dedicata a chi visita la città ma anche ai triestini di ogni età.
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