Da più di 20 anni l’Associazione Museo della Bora è impegnata a valorizzare questo vento così unico che è il respiro di Trieste. C’è una cosa alla quale l’Associazione tiene in modo particolare: le memorie dei triestini. Perché ogni triestino ha almeno un ricordo speciale legato alla Bora. Questa convinzione l’Associazione Museo della Bora l’ha verificata sul campo, concretamente, dal 2004, da quando è stato aperto il Magazzino dei Venti, il primo nucleo di un Museo della Bora che sogna di diventare più grande.
Ma per far crescere il Museo della Bora le risorse interne non bastano, specialmente di questi tempi. Ed è per questo che il sodalizio ha deciso di partire con questo progetto di crowdfunding per raccogliere risorse e storie, da filmare e conservare.
Come sostenere le Memorie di Bora?
Con una donazione che verrà ripagata da una ricompensa.
Per l’Associazione Museo della Bora si tratta del proprio primo progetto di crowdfunding, cioè di raccolta fondi “dal basso”, coinvolgendo la propria community e… i triestini!
La campagna realizzata sulla piattaforma IdeaGinger in collaborazione con Civibank è disponibile al seguente link:https://www.ideaginger.it/progetti/memorie-di-bora-aiutaci-a-raccogliere-nuove-risorse-per-raccogliere-nuovi-ricordi.html
Sono previste diverse forme di contributo e di ricompensa. Dai 10 euro in su. I donatori riceveranno in regalo divertenti diplomi, saranno citati nei titoli di coda dei video, diventeranno “produttori dei film”. Non tutti navigano in internet o sono sui social network. Per questo è auspicato il coinvolgimento delle persone anziane che non sono pratiche di computer e cose digitali… Infatti, tra le donazioni/ricompense si può anche finanziare la propria intervista oppure l’intervista di una persona cara. L’obiettivo finale è presentare i filmati realizzati grazie a questa campagna alla presenza del pubblico, al Teatro Miela nell’autunno di quest’anno.
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