24 Marzo 2021

Dantedì a Miramare

el sunto Importanti collaborazioni con realtà regionali e cittadine per mettere in scena nel Museo e nel Parco la Divina Commedia

Né l’interporsi tra ‘l disopra e ‘l fiore di tanta moltitudine volante impediva la vista e lo splendore

La Divina Commedia – Paradiso | canto XXXI

Anche Miramare rende omaggio a Dante Alighieri, il sommo poeta di cui oggi ricorrono i 700 anni dalla morte. Per celebrare il Dantedì istituito dal Ministero della Cultura, sono state messe in campo diverse iniziative che, a partire proprio dal 25 marzo, giorno della commemorazione, celebreranno il genio di colui che è considerato il padre della letteratura italiana.

Miramare, con il suo rigoglioso Parco e i suoi incantevoli scorci, è stato scelto da diverse e importanti realtà regionali per rappresentare il Paradiso dantesco, il luogo dove approda il Poeta dopo aver attraversato il buio. La soavità e il candore del Castello rappresentano al meglio l’ascesa verso il cielo.

La trascendenza del Paradiso e di quell’«amor che move il sole e l’altre stelle» è messa in scena dagli attori del Teatro Stabile Rossetti del Friuli Venezia Giulia in uno spettacolo curato dal direttore Paolo Valerio e con la sapiente conduzione del moderno Virgilio, il professor Fabio Romanini, dell’Università degli Studi di Trieste. Il Parco di Miramare è sembrato perfetto al regista Paolo Valerio per restituire questo rispecchiarsi di immagini in un video in live-streaming gratuito fruibile da chiunque e dedicato in particolare alle scuole ma che sarà fruibile a tutti coloro che amano la meravigliosa lingua dantesca, il teatro, la bellezza.

Gli attori dello Stabile di Trieste hanno scelto di recitare nel Parco di Miramare la prima parte del XXXI canto – sviluppato fra una dimensione di trascendenza e rimandi all’idillio della natura – e la parte finale del XXXIII canto.  La prima parte del canto è recitata da Jacopo Morra nel Gazebo adiacente il Castelletto, una vista ampia e vicina al cielo ma inserita nella natura. Riccardo Maranzana recita nel bosco dei Corbezzoli, accanto al quale è inserita anche l’interpretazione di Maria Grazia Plos, vicino ai crochi fioriti. Filippo Borghi chiude il canto nella galleria delle Camelie. L’introduzione al XXXI canto, curata dal professor Fabio Romanini, è videoregistrata nel Giardino all’Italiana. Il XXXIII canto è l’ascesa verso il cielo e dunque è ambientata in Castello: tutti gli attori della compagnia, prima di rientrare sotto le stelle del Teatro Rossetti, recitano alternandosi nella torretta del Castello. La collaborazione tra Miramare e Il Rossetti non si esaurisce nel Dantedì.

Il link per il live-streaming di “VIEN DIETRO A ME…” UN VIAGGIO NELLA DIVINA COMMEDIA ATTRAVERSO I LUOGHI DI TRIESTE sarà disponibile sul sito del Teatro www.ilrossetti.it a partire da giovedì 25 marzo alle ore 9.

La prossima estate, continuando la fortunata iniziativa avviata nel 2020, lo Stabile del FVG sarà nuovamente nel Parco del Castello con molti interessanti appuntamenti.

Grazie alla collaborazione con la Sissa e altre istituzioni cittadine, nei prossimi mesi altre rappresentazioni, letture sceniche ed esposizioni delle edizioni dantesche nella biblioteca del Castello – dove è conservato un busto di Dante commissionato da Massimiliano d’Asburgo -, saranno protagoniste dell’omaggio del Museo di Miramare all’autore della Divina Commedia.

 

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