7 Dicembre 2020

Dante in scena: artisti al lavoro alla Contrada

el sunto Clacson, Artifragili e un gruppo dell'accademia Nico Pepe sono i vincitori del bando “Linguaggi creativi”

Dante e teatro, nell’anno dedicato al Sommo Poeta. Sono stati individuati i vincitori del bando “Linguaggi creativi”, incentrato su Dante, indetto dalla Contrada – Teatro Stabile di Trieste. I vincitori in questi giorni hanno già iniziato a lavorare, per una prima tranche di ideazione, nella Sala Polacco della Contrada di via Limitanea. Tra i progetti pervenuti sono stati selezionati quelli del collettivo Artifragili con Giacomo Segulia e Davide Rossi, del gruppo Clacson con Corrado Premuda e la proposta di alcuni artisti dell’accademia Nico Pepe di Udine.

Nell’impossibilità di presentare al pubblico spettacoli dal vivo a causa dell’emergenza sanitaria, la Contrada ha pensato di raccogliere idee e progetti mettendo a disposizione gratuitamente i propri spazi, insieme alle proprie dotazioni tecniche, dove i gruppi di artisti selezionati potranno lavorare e realizzare uno spettacolo.

I progetti vincitori sono originali. Il collettivo Artifragili, con i giovanissimi Davide Rossi, Giacomo Segulia, Alejandro Bonn, Veronica Dariol e Omar Giorgio Makhloufi, ha proposto di realizzare una mappatura sul territorio della presenza di Dante nel loro progetto “D.a.d. – Dante a distanza”. I Clacson, con Corrado Premuda insieme a Francesco Facca, Valeria Gadaleta, Matilde Soliani e Francesco Amerise, partendo dalla tradizione di suonare il clacson nella galleria naturale in Costiera sotto al profilo di Dante, indagheranno la figura “scomoda” dell’artista attraverso la drammaturgia, il teatro-danza, la musica, il video. “Peregrinationes” è invece il nome della proposta di Giulia Cosolo, Radu Murarasu e Sara Setti, attori e performer diplomati alla civica accademia d’arte drammatica Nico Pepe di Udine, volta a suggerire la volontà di esplorare il carattere transitorio della montagna del Purgatorio di Dante e la dimensione del viaggio, anche quello interiore.

L’iniziativa proseguirà a gennaio 2021 negli spazi del Teatro dei Fabbri, alla Sala Polacco della Contrada e, in misura ridotta, al Teatro Bobbio, tutti sanificati e praticabili con l’impegno del rispetto di tutte le norme igieniche anti Covid. I progetti artistici presentati saranno resi visibili, compatibilmente con la buona riuscita del lavoro svolto, in un evento o spettacolo, che per ora dovrà essere pensato in versione in streaming.

Tag: , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *