Pubblichiamo le belle foto del Porto Vecchio di Federico Zadnich, che testimoniano com’è utilizzata oggi quest’area.
Il commento che le accompagna nel suo post su facebook non nasconde la preoccupazione per come potrebbe diventare presto questo spazio del Porto Vecchio:
Oggi rientrando da una pedalata sono passato in Porto Vecchio e per l’ennesima volta sono rimasto incantato dalla vita che si sta sviluppando in quegli spazi: ciclisti, runners, persone che fanno ginnastica, aerobica, ripetute di corsa o semplicemente passeggiano e chiacchierano. Tutto ciò è possibile perché quello spazio è ora a misura di persona con poche auto che vanno a velocità molto limitata. Non pare di essere a Trieste ma in un quartiere di una moderna ed evoluta città del nord Europa. Peccato che tutto ciò a breve cambierà radicalmente. Nelle linee guida per lo sviluppo del Porto Vecchio approvate il 28 gennaio 2019 con voto favorevole di centrodestra e centrosinistra (unici a votare contro i M5S) si è previsto che li ci sarà una strada a 2 corsie per senso di marcia (un prolungamento delle Rive) e 5 mega parcheggi. La superstrada farà diventare il Porto Vecchio una scorciatoia comoda e veloce in ingresso ed uscita per Trieste e i 5 mega parcheggi saranno dei grandi attrattori e generatori di traffico. Poi si ci saranno anche degli spazi pedonali ma la bellezza e qualità di quel posto, grande palestra di stili di vita sani, a causa di scelte urbanistiche vecchie e superate, in larga misura si perderà.
A questo link la proposta congiunta di Fiab Ulisse, Legambiente e Italia Nostra sullo sviluppo del Porto Vecchio.
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