LA VOCE DELLA BORA
Quando l’anima perde la sua voce
l’uomo resta senza vita,
il silenzio lo avvolge e lo imprigiona
mentre il virus imperversa tra di noi:
impossibile sentirlo, impossibile vederlo,
piccolo, piccolissimo, ma c’è
in noi, tra i nostri amici, tra la gente.
Quando improvvisa la bora ci ridesta,
il suo urlo accorato sembra umano,
spalanca le nostre finestre chiuse
e ci raggiunge, sa e vuole dire tutto
a noi che non capiamo
morti di paura, e infine la sua voce
ci raggiunge e ci rincuora
ci riporta alla vita, pronti alla battaglia.
Carla Carloni Mocavero
Il disegno di copertina è di Bernardino Not, tratto dal libro “La leggenda della Bora” di Edda Vidiz, che si può trovare in libreria nonché online a questo link.
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