28 Maggio 2020

La bici sui mezzi pubblici a Trieste, perché no?

el sunto Prosegue la rubrica settimanale dedicata a chi sceglie come mezzo di trasporto urbano la bici. Perché Trieste xe anche per bici

In questo periodo sono sempre di più le persone che hanno scelto la bici come proprio mezzo di trasporto urbano. Anche i cittadini di Trieste si stanno muovendo in tal senso, perché la mobilità leggera non è solo un momento di svago nel tempo libero ma è fondamentale per lavorare in città ottimizzando tempi e spazi.

Abbiamo deciso così di pubblicare le testimonianze di chi ha scelto di spostarsi così, rispondendo a 4 semplici domande:
Quale percorso devi fare di solito?
Perché hai scelto di farlo in bici?
Cosa chiederesti all’amministrazione per migliorare la mobilità urbana?
Trieste xe per bici?
Chi volesse dare il proprio contributo e le proprie risposte può farlo scrivendo a manna@bora.la, allegando anche una foto in bicicletta.

La testimonianza di questa settimana è di Žiga Pogačar.

Quale percorso devi fare di solito?
Io e mia morosa usiamo la bici sempre. Spesso uso la bici da scala santa in centro città per andare a lavoro, ma anche per fare la spesa. Nel tempo libero faccio anche giri nel carso, partendo da casa mia.

Perché hai scelto di farlo in bici?
Ho scelto la bici perché mi piace. Uso la bici fin da quando ero piccolo, è una abitudine. Poi il traffico mi fa nervoso. Ho fatto l’università a Lubiana ed in Germania, lì hanno buone infrastrutture per il ciclismo urbano. Là ho visto che il ciclismo ha molti vantaggi.

Cosa chiederesti all’amministrazione per migliorare la mobilità urbana?
Prima si devono fare le piste ciclabili (credo che almeno il 15% del potenziali ciclisti non va in bici perché è pericoloso). C’è spazio per farle con pochi soldi se c’è voglia. La ciclabile che faccio spesso in viale Miramare è stretta e pericolosa per i pedoni (e poi sparisce vicino la stazione). In centro città, le strade non principali devono essere a senso unico con ridotta velocità. A Trieste (e anche a Barcola) si devono fare grandi parcheggi connessi con mezzi pubblici (park and ride). Con questa infrastruttura si possono togliere alcuni parcheggi dalla strada e fare piste ciclabili. Ogni domenica alcune strade non necessarie possono essere chiuse per le macchine. L’ultimo punto sono i mezzi pubblici. Visto che Trieste ha una topografia particolare, i mezzi pubblici devono avere la possibilità di portare le bici.

Trieste xe per bici?
Trieste è, come tutto il mondo, fatta per la bici. La città più pulita e meno rumorosa è sempre più bella.

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