Il coronavirus spiegato ai bambini. Forse una delle sfide del momento, visto il persistere di una situazione di emergenza e della chiusura delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Così Scienza Express, casa editrice triestina legata al mondo della divulgazione scientifica, ha creato un post su facebook con protagonista Laila, una bambina di quattro anni, forse cinque. Il post è diventato virale (ironia del termine) in pochissimo tempo ed è stato condiviso in tutta Italia e hanno ricevuto complimenti da maestri, educatori, psicologi, addetti al mondo dell’infanzia, pediatri, farmacisti, amministrazioni comunali e chi più ne ha più ne metta.
L’evoluzione è stata naturale, e così l’autrice del personaggio Laila Nicole Vascotto ha realizzato un libro, acquistabile a questo link, in cui ha ampliato le tematiche trattate e ne ha incluse altre come la solidarietà e la coscienza collettiva.
Laila ha quattro anni, forse cinque, è curiosa e sempre in movimento.
Un giorno le capita di non andare alla scuola dell’infanzia (all’asilo, come direbbero gli adulti) e la mamma le spiega che è perché è arrivata una nuova malattia: il coronavirus.
Laila non si fa prendere dalla paura e ci racconta che cos’è, come si propaga, quali sono le paure che genera in tutti noi e quali i rimedi per non infettarsi. Il tutto utilizzando un linguaggio semplice ed immediato, arricchito da molte simpatiche illustrazioni. Il modo migliore per educare i bambini sin da subito alla prevenzione, concetto non per forza legato solamente all’emergenza coronavirus.
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