14 Maggio 2019

Val più ‘l pan suto in casa propia che ‘l rosto in casa de altri”, un nuovo recital in dialetto triestino di Edda Vidiz

el sunto Mercoledì 15 maggio alle ore 18.00 nella Sala Beethoven in Via del Coroneo 15

Mercoledì 15 maggio alle 18 andrà in scena “Val più ‘l pan suto in casa propia che ‘l rosto in casa de altri” scritto da Edda Vidiz che, assieme agli attori Michela Vitale e Ruggero Torzullo, vi porterà con particolare vivacità e gaiezza a realizzare quanta parte della nostra identità, storia e cultura ha intriso gli incomparabili piatti della vera cucina di Trieste.

L’evento, organizzato dall’Associazione Tredici Casade in collaborazione con l’Associazione culturale Friedrich Schiller e il Circolo amici del dialetto triestino, è inserito nel calendario del Patto di Trieste per la Lettura e della Giornata nazionale del Dialetto e delle lingue locali 2019; per l’occasione, è stato “speziato” con poesie sulla cucina dell’indimenticabile scrittrice Laura Borghi Mestroni e insaporito dai canti “dei tempi andai” dei Silvulae Cantores diretti dal M.o Giuseppe Botta. Alcuni spunti del recital sono tratti dai libri, della stessa Vidiz, “Magnar ben per bon” e l’“Imperial regia cucina di Trieste”.
L’autrice Edda Vidiz, anche in questo suo nuovo lavoro, non teme di essere o voler apparire popolare e porta in scena, come le è più consono, una forma di esperienza culturale nota nei paesi anglosassoni come “edutainment”, a metà tra divulgazione e intrattenimento, che racconta con umorimo le tradizioni del vissuto cittadino, tanto amate dai nostri concittadini.
Dall’esperienza acquisita negli anni, lavorando con amore in più rami della cultura locale, dalla storia alla gastronomia, ha imparato che il teatro in dialetto deve assolutamente essere vivace e verace e quindi usa nei suoi testi e negli intrecci una verbalizzazione accorta e sensibile che raggiunge lo scopo di legittimare l’utilizzo del dialetto triestino. Questo ennesimo lavoro ne è la prova.

Edda Vidiz ha studiato produzione televisiva e cinematografica alla New York University. Ritornata a Trieste ha ricoperto importanti incarichi amministrativi al Centro Internazionale di fisica teorica Abdus Salam, senza mai tralasciare lo studio e la promozione delle tradizioni e del dialetto triestino. È fondatrice e anima dell’associazione “Tredici Casade”, nonché organizzatrice di numerosi spettacoli di prosa e musical e manifestazioni di cultura locale, ha al suo attivo decine di libri di storia, teatro, prosa e poesia in italiano e in dialetto.

L’ingresso è a offerta libera fino a esaurimenti posti.
Per maggiori informazioni:
Edda Vidiz | info@13casade.com | 335 7431214

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