30 Marzo 2018

La prima volta a teatro

el sunto Giovanissimi alla prima della Lucia di Lammermoor. E la loro prima volta a teatro Verdi di Trieste.

di Camilla Soncini

È venerdì 23 marzo e sono in compagnia delle mie giovani amiche Stefania e Costanza, nomi di fantasia, due studentesse che frequentano l’ultimo anno della scuola media Svevo. Stefania si dice entusiasta che quella sera sarebbero andate a teatro per la prima volta e che lei non vedeva l’ora. Di fronte a questo slancio verso il mondo del teatro sono rimasta a dir poco stupita, perché mai le ho sentite parlare prima di questo genere di cose.
Stefania mi dice che sarebbero andate al Teatro Verdi con la scuola. «E gratis!», ha sottolineato lei con molta enfasi. Infatti agli allievi della scuola è stata data la possibilità di assistere gratuitamente agli spettacoli della stagione lirica 2017/2018.
Non tutti i compagni di classe di Stefania hanno aderito all’iniziativa ma lei spera di riuscire a convincere alcune amiche a partecipare ai prossimi appuntamenti.
Rivedo Stefania e Costanza il martedì successivo e chiedo alle ragazze le loro impressioni sulla quella prima esperienza a teatro. Mi rispondono in maniera semplice e spontanea. Parlo innanzitutto con Stefania che mi era sembrata quella con le maggiori aspettative.

Allora com’è ti è sembrato entrare in un teatro?
 Il palazzo era bello ma eravamo seduti un po’ troppo in alto. La prossima volta mi piacerebbe stare seduta più vicina al palcoscenico.

E l’opera ti è piaciuta?
 Le persone cantavano in quel modo strano. Non era facile da capire.
 Interviene anche Costanza
 Sì, è vero. L’opera era molto bella ma non sono riuscita a seguire proprio tutto. Durante i primi due atti ero più concentrata. I cantanti comunque mi sembravano proprio bravi.

Dopo questa esperienza tornereste a teatro?
 Sì sì, certo che ci torneremo. Fino alla fine dell’anno scolastico!

Stefania, cosa mi dici dei costumi? Com’erano vestiti i cantanti?
 Indossavano vestiti antichi e avevano addirittura delle armi sulla scena. Finte ovviamente.

Cosa ti ha colpito di più dello spettacolo?
 Sulla scena c’erano delle pietre.

Parli della scenografia?
 Sì. Pensavo che fossero delle pietre disegnate ma invece erano in rilievo. E poi ad un certo punto è apparso anche un sentiero.

Costanza, a te cos’è piaciuto di più?
 I costumi. Avevano dei bei colori. Le donne indossavano degli abiti lunghi e eleganti.

 

Nelle parole delle ragazze percepisco molta curiosità verso il mondo del teatro ma anche tanto smarrimento. È un mondo nuovo, inesplorato, che quasi non sanno descrivere. Manca, insomma, un’educazione al teatro che le farebbe acquisire maggior consapevolezza. Rivolgo dunque alle due un’ultima domanda, cioè se qualcuno abbia provato a introdurre ai ragazzi l’opera che sono andati a vedere.
Costanza mi risponde che la professoressa di musica che le ha accompagnate a teatro ha spiegato l’opera prima che andassero a vederla e che senza quella spiegazione probabilmente non avrebbero capito nulla.
Portare i ragazzi a teatro, soprattutto portarli a vedere opere liriche, non è cosa semplice. I più giovani sono attratti da molti altri stimoli che sono quelli per loro più immediati, come il mondo della tecnologia che è costantemente sotto i loro occhi. Al teatro bisogna anche abituarsi, bisogna prendere un po’ di confidenza, a meno che non si abbia avuto la fortuna di frequentarlo sin da piccoli.
Iniziative come questa, dedicata alle scuole, sono di primaria importanza per avvicinare i più giovani al teatro, giovani che così hanno la possibilità di vedere spettacoli di grande qualità e senza dover andare incontro ad eventuali impedimenti economici. Andare a vedere la prima di un’opera lirica non è affatto una cosa da tutti e questo le ragazze l’hanno capito bene e hanno saputo apprezzare la bella possibilità che è stata data agli alunni.
Ricordiamo che Lucia di Lammermoor resterà in scena al Teatro Verdi di Trieste fino a sabato 31 aprile.
Per ulteriori informazioni vi invitiamo a dare un’occhiata qui.

Camilla Soncini

1 commenti a La prima volta a teatro

  1. giorgio (no events) ha detto:

    fino a sabato 31 (trentuno) aprile???
    Trenta dì conta novembre, con april, giugno e settembre…

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