Martedì 13 marzo alle 18:30 presso la sede Arci di via del bosco 17/b si terrà la serata finale del progetto IDRICO – Idee per Risorse Collettive. Verranno esposti, anche attraverso la mostra fotografica delle opere di Keur Bakar Diahité, gli obiettivi raggiunti finora e ciò che si intende continuare a fare.
Seguirà aperitivo etnico sulle note africane proposte dal DJ Quero.
Entrata libera.
Il progetto IdRiCo – IDee per RIsorse COllettive, ha come obiettivo generale la promozione del ruolo attivo delle donne di Keur Bakar Diahité (Senegal) nella gestione dell’orto biologico comunitario e nell’ottimizzazione dell’utilizzo della risorsa acqua con tecnologie all’avanguardia.
Il Senegal figura tra i Paesi Meno Avanzati (PMA) secondo il Rapporto Mondiale sullo Sviluppo Umano: quasi la metà della popolazione vive sotto la linea di povertà e la disponibilità d’acqua dolce pro capite è costantemente e drasticamente diminuita negli ultimi 2 decenni da 2,89 l/1000m2 nel 1996 a 1,94 l/1000m2 nel 2011 (FAO, 2011): queste sono tra le principali cause dei numerosi migranti che affrontano l’elevato rischio di raggiungere l’Europa.
La Regione di Fatick, situata nel centro sud-ovest del paese, è tra le regioni più povere in quanto il tasso d’incidenza della povertà è del 67,8% e la carenza di acqua potabile è una delle principali motivazioni della disparità con le altre regioni. A sud della Regione di Fatick si trova la Comunità Rurale di Nioro Alassane Tall, che è composta di 61 villaggi, tra cui Keur Bakar Diahité.
E’ stato scelto come sede del progetto perché luogo di origine di alcuni migranti senegalesi partecipanti alle attività in Italia e perché mira a completare una precedente progettualità rivolta all’ottimizzazione dell’uso dell’acqua attraverso tecnologie all’avanguardia ed ecologiche.
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