24 Novembre 2016

Tetris: questo weekend 7 gruppi sul palco di via della Rotonda 3

el sunto Poker di serate per Tetris questo weekend: da stasera a domenica, saranno complessivamente ben 7 i gruppi sul palco di via della Rotonda 3

Poker di serate per Tetris questo weekend: da stasera a domenica, saranno complessivamente ben 7 i gruppi sul palco di via della Rotonda 3
Si parte stasera con gli Zippo, band stoner/heavy psych che proprio dal Tetris farà partire il suo tour di presentazione dell’ultimo lavoro, “After Us”, quarto album in dieci anni, passati spesso sul palco. “After Us appare come un lavoro più giocato sulle canzoni e sul riffing, in qualche modo più focalizzato sulle radici stoner degli Zippo che non sulla deriva “post” o sperimentale che si rintracciava tra le pieghe dei precedenti album. Questa politica del “less is more” permette al songwriting di colpire con efficacia l’ascoltatore e consente ai brani di ficcarsi in mente sin dal primo ascolto, benché potrebbe lasciare qualche dubbio (almeno inizialmente) in chi ha sempre apprezzato proprio l’amalgama tra due modi di sentire in qualche modo antitetici che segnava il vecchio corso. Non serve però troppo tempo per comprendere come l’anima della band pescarese sia ancora presente in tutte le sue sfaccettature (si vedano ad esempio le dinamiche nella seconda metà, a finire con la trascinante “The Leftovers”) e la cura nei dettagli resti una caratteristica sempre ben in evidenza: ciò che è cambiato è piuttosto il modo in cui questi elementi vengono utilizzati per dare forza d’urto alle otto tracce del nuovo disco”. Recommended if you like Kyuss, Fu Manchu, Alice In Chains, Soundgarden…
Post concerto affidato al djset di Solar Ipse.
Venerdì dedicato alla scena hardcore del Triveneto. Ospiti i veneziani Seventh, pane per i denti dei fan di Neurosis, Isis e Cult Of Luna. Si tratta dell’ennesima band dal grosso potenziale che esce dalla scena hardcore veneziana di questi anni (condivide il batterista con gli Zeit, infatti). Il loro “The Herald”, un disco incentrato sul tema umanista dell’affrancamento dalle religioni e del fare di se stessi una divinità, è “un progetto ambizioso, in cui filosofia, storia, sentimento, amore e odio si mescolano continuamente, in un crescendo che porta all’estasi totale” (Marco Pasini, Salad Days).
Prima di loro i Fierce: composti da facce ben note della nostra scena locale, si trovano in qualche regione di questa galassia sonora (aggiungete però una dose di black metal) e vogliono farci sentire i loro primi, promettenti pezzi.
Sabato, dopo il trionfo di Greenleaf e Fatso Jetson a ottobre, ritorna a Tetris un’altra Psyched Stone Night in collaborazione con Rocket Panda Management.

A salire sul palco saranno gli Stoned Jesus da Kiev (Ucraina), senza dubbio la più grossa band emersa di recente dalla scena stoner/psychedelic/doom esteuropea. Fondati nel 2009 dal loro chitarrista/cantante Igor come progetto solista, sono stati in tour in Russia e Ucraina a inizio 2010, pubblicando il loro attesissimo esordio “First Communion” pochi mesi dopo.
Il 2011 li vede cambiare direzione con l’ep “Stormy Monday”, al quale seguono altri show nei quali confermano la loro reputazione di band tra le più spettacolari da vedere dal vivo. Registrato a fine 2011, il secondo full length del gruppo, “Seven Thunders Roar”, mostra il loro costante desiderio di andare e spingersi oltre. Meno doom e più psych, ha il suo picco con i sedici minuti epici di “I’m The Mountain”, a tutt’oggi il loro brano più prog e ambizioso. “Seven Thunders Roar” è uscito nel 2012 ed è il loro album più richiesto nei tour.
Nel 2013 entra il nuovo batterista Viktor, esce un nuovo video e un nuovo sette pollici, giusto prima di un altro tour. Ad agosto autoproduciono una compilation di jam e improvvisazioni (“The Seed, Vol. 1”), un’uscita solo in download che funziona per raccogliere il denaro per il terzo full length “The Harvest”, che vien pubblicato a febbraio 2015, seguito da un altro tour europeo. Oggi è la volta di “The Seeds Vol. II”, precursore di un quarto album (fonte: www.soundofliberation.com)
In apertura, sempre dall’Ucraina, quattro ragazzi che combinano Alice in Chains, Mastodon, Soundgarden e Tool. Il nome principale sono gli Stoned Jesus, ma i 5R6 potrebbero essere la next big thing.
Dopo i concerti, toccherà al djset di Sangue Cattivo mantenere alto il livello della serata, che si annuncia veramente tosta.
Domenica, infine, spazio ad una serata più intima, con Gab De La Vega ed Efa Supertramp.
Gab De La Vega viene dall’hardcore punk e ha deciso di mettersi a nudo con la sua fida chitarra in spalla, eppure l’attitudine e la capacità di emozionare sono rimaste intatte, così come la voglia di parlare e condividere argomenti importanti con chiunque abbia voglia di starlo ad ascoltare. Il risultato sono brani minimali nella forma ma ricchi di suggestioni, anthem acustici in cui si ritrova integra la voglia di combattere per ciò in cui si crede, solo che questa volta si è accoccolati intorno al falò e il mood è quello della canzone di protesta. Come canta lui stesso: “You call it resistance, I just want to exist”.
Efa Supertramp è una cantautrice punk/folk gallese. Il suo approccio sincero nei confronti della vita e della politica la sta aiutando molto a farsi un nome nella scena underground britannica.
Canta sia in Inglese che nella sua prima lingua, il Gallese, un idioma di minoranza.
Efa è giovane, piena d’energia e originale. Le sue canzoni sono cariche di rabbia ma anche di ispirazione. Odia il denaro, il potere e l’avidità ma ama vivere la vita il più liberamente possibile. È stata in tour in tutto il Regno Unito e in Europa, suonando in cortei di protesta, squat, angoli della strada, salotti, bar e festival e ha suonato in apertura ad alcune leggende del punk come The Damned, TV Smith (The Adverts), Viv Albertine (The Slits) e Attila The Stockbroker.
Efa fa concerti da quando aveva 15 anni, quando ha dato vita alla sua punk band The Stilletoes, con la quale ha fatto tour e pubblicato un singolo su vinile rosa e un album.
Dopo aver affrontato per la prima volta un tour Europeo come solista, confrontandosi con l’essenza e la pratica di disparati progetti DIY, Efa ha trovato l’ispirazione per dar vita alla sua etichetta chiamata “Afiach”, con la quale pubblica musica radicale Gallese.
Arriva in Italia per la prima volta, per quattro date con l’amico Gab De La Vega, con il quale ha condiviso concerti in Polonia, Inghilterra, Galles e Germania.

Gli eventi di Tetris sono riservati ai soci.

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