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30 Novembre 2015

«Acquistare a km zero». Un dibattito giovedì 3.12, da Hub

Il pomeriggio di giovedì 3 dicembre il Consorzio Interland e Joseph organizzano il dibattito “ACQUISTARE A KM ZERO. Come il consumo consapevole può premiare il territorio e i produttori“. Racconteranno la loro esperienza Massimo Morettuzzo, Sindaco di un Comune virtuoso sull’economia locale (Mereto di Tomba) e Stefano Scarascia, socio fondatore della Cooperativa Arvaia di Bologna, un fantastico esempio di alleanza “sul campo” tra produttori e consumatori. Chiuderà l’evento l’agricoltore triestino Gianni Zubalic, produttore bio di ortaggi nel nostro territorio.

CHI E’: MASSIMO MORETTUZZO

Sindaco di Mereto di Tomba e componente del Forum dei Beni Comuni ed economia solidale del Friuli Venezia Giulia.
Il Comune di Mereto di Tomba si impegna attivamente nella costruzione di percorsi di economia locale, sostenibile sia dal punto di vista ambientale che sociale.
Un’iniziativa degna di nota è senz’altro il sostegno economico che il comune ha deciso di dare alle famiglie attraverso la distribuzione di buoni spendibili nella rete dei piccoli negozi di prossimità.
Il sindaco Morettuzzo parlerà inoltre del progetto chiamato “Pan e farine dal Friûl di Mieç”. Questo progetto ha creato una rete che parte da quaranta ettari di proprietà collettiva (tutti i cittadini possono occuparsene e lavoraci) coltivati a grano in una frazione di Mereto di Tomba. Coinvolge quindici aziende agricole con quaranta ettari disponibili in quattro comuni (oltre a Mereto: Basiliano, Sedegliano e Flaibano), alcuni mulini, un essicatoio e alcuni panificatori. L’idea è quella di permettere alle aziende locali di svilupparsi e ai cittadini di poter acquistare i loro prodotti.

CHI E’: STEFANO SCARASCIA

E’ uno dei fondatori di Arvaia. La cooperativa Arvaia di Bologna è costituita da 275 soci che coltivano 75 varietà di ortaggi. È stata fondata da un gruppo di sette persone, professionisti a vario titolo, il 15 febbraio 2013. La sua autodescrizione: «Fine 2011 ritorno alla terra e sulla terra ! Il mio passato è stato: chierichetto, estremista di sinistra, studente di filosofia che “coltiva” ancora oggi questa passione, tecnico hardware informatico in due multinazionali, Account Manager (venditore) informatico in tre multinazionali, diplomato sommelier, assaggiatore di formaggi come appassionato, cuciniere per gli amici, collaboratore per degustazioni presso scuole di cucina. Il mio oggi è: esodato scomparso felice di fare quello che gli piace, libero da contraddizioni passate, apprendista aiuto contadino, cuciniere di strada per passione, collaboratore di diverse associazioni e gruppi che vedono nei nuovi stili di vita l’unica soluzione alla nostra crisi esistenziale-sistemica, ottimista preoccupato, libero pensatore, anarco-comunista, disperso scrittore e poeta solitario, utopico!»

CHI E’: GIANNI ZUBALIC

E’ il responsabile dell’azienda agricola Aluna di via Gianelli, 11 Trieste. Si tratta di un’azienda familiare impegnata da più di quindici anni nella produzione di ortofrutta biologica.

CONVIVIALITA’ E DEGUSTAZIONE DI INSALATA!

Dalle 19.00 ci sarà uno spazio conviviale e degustazione (domande dei partecipanti sui temi trattati). Ci saranno delle insalate preparate da Aluna con le sue verdure.

PIU’ INFO

– Dove: presso Impact Hub, Cavana, Trieste
– Quando: giovedì 3.12, ore 17.30 – 19.30
– Contatti: scn@interlandconsorzio.it

LA FOTO-GALLERIA DELLA FATTORIA ‘ALUNA’, DI ZUBALIC

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