29 Giugno 2015

SPIZ @ Puliamo Barcola – The Topolini Day

el sunto “Il vero rivoluzionario parte dall'accettazione della realtà per cambiarla con l’esempio” Massimo Gramellini

Oggi (28 giugno 2015 n.d.r.) un’equipe di onesti cittadini, più multietnica di una squadra di calcio di Serie A, ha dimostrato di avere a cuore il bene comune e in serena e pacifica convivenza ha tirato a lustro il decimo e il nono Topolino e tanta spiaggia di Barcola. Bravi, complimenti e grazie di cuore a tutti soprattutto ai più piccoli.

Con queste parole SPIZ Associazione di Promozione Sociale ha voluto esprimere la propria gratitudine ai tanti, anzi tantissimi, volontari che hanno lavorato per pulire un’ampia zona di Barcola che era stata vandalizzata nelle scorse settimane. Gratitudine che si amplifica a dismisura verso i più piccoli che hanno preferito aiutare mamma e papà a pulire piuttosto che giocare e divertirsi come la loro tenera età imporrebbe.

SPIZ è arrivata al decimo Topolino, zona particolarmente cara ai clanfadori dell’Olimpiade dele Clanfe, all’alba, e con molta meraviglia ha constatato che già il giorno prima era stato fatto del lavoro dall’encomiabile squadra kosovara capitanata da Gazmend Muqa balzato alle cronache nei giorni scorsi per aver pulito per primo lo scoglio diventato simbolo della vicenda. A loro è andato il primo ringraziamento. Instancabili, professionali e ultra-simpatici sono stati i primi a cominciare e gli ultimi a mollare. Davvero grandi lavoratori!

barcola pulitaPoi, con il passare del tempo, hanno cominciato ad arrivare tantissime persone che immediatamente si sono rimboccate le maniche e hanno cominciato a lavorare di buona lena per pulire le tante scritte che imbrattavano. Sperando di non dimenticare nessuno, vogliamo ringraziare i volontari del gruppo N.I.M.D.V.M., i Volontari per Trieste Pulita e tanti tantissimi privati cittadini che hanno scelto di dare l’esempio e sacrificare tempo prezioso di una domenica d’estate per curare e amare il bene comune.
Un enorme grazie va anche ai volontari del Centro delle Culture di Trieste che durante l’anno, a titolo esclusivamente volontario, insegnano ai ragazzi “stranieri” la nostra lingua, aiutandoli in tal modo a superare le barriere di comunicazione e agevolando la loro integrazione nel tessuto sociale e produttivo della città.

Un grazie enorme va anche al gruppo che ha seguito l’invito del pugile triestino Fabio Tuiach, grazie alla loro folta presenza e il loro generoso senso partecipativo non sono mancati i krapfen, oltre duecento!, i panini di prosciutto cotto in crosta di pane e le bibite.
Tanti i bambini e di questo non possiamo che essere felici. Di sicuro per tutti loro, ma anche per i tanti adulti che li hanno accompagnati , che hanno lavorato, o che semplicemente sono venuti a curiosare, resterà impressa l’immagine di una giornata dedicata al lavoro e all’educazione per il rispetto del bene comune.

Beh, ai bimbi, sarà piaciuto di sicuro anche la visita di alcuni soci volontari di U.Ci.O. Unità Cinofile Operative Onlus che hanno inaugurato il programma “Barcola Sicura 2015 UCIO” e mostrato a tutti la scodinzolante professionalità dei loro cani. Davvero emozionanti.

Ci è d’obbligo ringraziare anche il Comune di Trieste, il Dirigente Direttore del Servizio Sport Adriano Dugulin, e i bagnini dei Topolini che ci hanno fornito la vernice “ufficiale”, prodotti specifici per rimuovere i tag e ci hanno dato supporto logistico durante l’intera manifestazione.

Ovviamente erano presenti stampa e televisione, sia locali che nazionale, per sottolineare il gesto esemplare di come affrontare positivamente e pacificamente problemi ormai troppo comuni ai nostri giorni in tutta Italia, ma ai quali Trieste ha detto in maniera costruttiva, serena e non-violenta e “no”.
Un “NO” in barba ai tanti, troppi, “No se pol!” tipici di Trieste, la Bella Addormentata sul Golfo.

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