Ponziana sempre più verde!

Il quartiere di Ponziana fa i conti da troppi anni con la decadenza dello spazio urbano e l’abbandono delle aree verdi. Strutture abbandonate, spazi sociali sempre più inesistenti, , perfino le aree giochi per bambini sono carenti di manutenzione. Ma qualcosa sta cambiando.
L’area verde sotto il ponte della Casa delle Culture, finalmente recuperata (il precedente piano regolatore voleva trasformarla in un parcheggio), è in fase di ristrutturazione e attrezzata per accogliere i ponzianini e le loro famiglie, mentre un pò più in alto è stato realizzato il bellissimo murales di Davide Comelli “Home sweet home”, con riferimenti storici e culturali a Moby Dick di Melville, alla cultura mongola e all’usanza del bonsai e naturalmente al mare, con una nave e il suo albero blu che simboleggia l’albero della vita e che occupa la parte centrale del disegno.
Esempi di autorganizzazione sociale, spazi verdi che si riempiono di persone che abitano i luoghi circostanti, opere che reinterpretano il rapporto tra questo quartiere, il porto e quelli che una volta furono i cantieri navali, tutto ciò può forse aumentare l’attaccamento delle persone a quegli spazi e quindi favorire il benessere, la cura, l’affetto per quei luoghi, diminuire gli atti vandalici, accrescere la sensazione di sicurezza e di condivisione?
E’ su questi presupposti che l’associazione YaBasta!, assieme ai partner del progetto Habitat Microaree Ponziana, invita i residenti del quartiere ad essere presenti presso l’androna di via Battera, per la prima giornata dedicata all’autorecupero delle aree comuni. I lavori, iniziati mercoledì, andranno avanti fino a venerdì 24, con la partecipazione dei bambini del doposcuola di Ponziana.