La Cooperativa di Bora.La organizza il corso «INTERREG V 2014 – 2020: stato dell’arte e opportunità per il territorio» (è un corso avanzato che si affianca al corso di base di Bora.La sui fondi EU, vedi qua i dettagli del corso di base).
Date del corso ‘Interreg V’: mercoledì 1 e giovedì 2 aprile , dalle 14.30 alle 18.30 , Dove: presso l’Associazione Laby in via del Cicerone 4 a Trieste.
Numero massimo di partecipanti: 15. Numero minimo di partecipanti: 8.
Obiettivi del corso:
Il corso intende approfondire l’argomento cooperazione territoriale (INTERREG), quale obiettivo della politica di coesione dell’Unione europea, nel ciclo di programmazione 2014 – 2020. Verranno illustrati i programmi di cooperazione transfrontaliera e transnazionale per i quali è ammissibile la partecipazione di soggetti territoriali del Friuli Venezia Giulia, richiamando lo stato dell’arte circa il processo di negoziato e gli elementi principali per i bandi già aperti o in procinto di esserlo, utili per una fruttuosa partecipazione. Saranno inoltre approfonditi i meccanismi e le procedure di selezione evidenziando gli errori tipici nella predisposizione di una proposta progettuale INTERREG.
Al termine del corso, i partecipanti avranno acquisito una più solida conoscenza dei programmi INTERREG e gli elementi necessari a preparare una proposta progettuale di successo.
Il docente del corso, Ivan Curzolo:
Triestino, ha 40 anni, a Budapest è stato Direttore del Programma di cooperazione Europea ‘Sud-Est Europa’, uno dei più importanti strumenti comunitari per l’integrazione degli Stati nel continente. Ha lavorato per i programmi Italia-Austria, Italia-Slovenia, per il PIC Spazio Alpino, per il nascente programma Italia-Croazia. La biografia completa di Ivan Curzolo è qui, l’intervista a Ivan Curzolo a cura di Bora.La è qui.
Il programma di studio dei due giorni:
1) La cooperazione territoriale (INTERREG) nel quadro legislativo 2014 – 2020
– Novità ed evoluzione di INTERREG rispetto al periodo 2007 – 2013
– La Strategia Europa2020: i 5 obiettivi e le 7 iniziative faro prioritarie
– Panoramica sugli strumenti disponibili in Friuli Venezia Giulia (Italia – Austria, Italia – Slovenia, Italia – Croazia, Spazio Alpino, Central Europe, Mediterraneo, Adrion, INTERREG V C)
– La governance ed il processo di definizione dei programmi di cooperazione
2) Dall’idea alla proposta progettuale
– Indicazioni pratiche per lo sviluppo dell’idea progettuale
– Ricerca dei partner più adatti
– La costruzione di una proposta progettuale
– Il processo di selezione e la valutazione tecnica
– Esempi di errori tipici formali e di qualità: cosa evitare e cosa non deve mancare in una proposta progettuale di successo
A chi è rivolto il corso:
Il corso è destinato al personale di Associazioni no-profit, ONG, Fondazioni, Organizzazioni internazionali, responsabili, Funzionari di Enti pubblici, locali e regionali, personale di Università, Centri di ricerca e Istituti e Centri di formazione, personale di Associazioni di categoria, sindacali ed imprenditoriali, laureandi e laureati di tutte le facoltà con una minima conoscenza specifica che intendano approfondire competenze tecniche in tema di cooperazione territoriale europea.
Il costo:
160 euro, iva inclusa
Contatti e come iscriversi:
Segreteria organizzativa: Enrico Maria Milič, milic@bora.la , 338 4410243.
Si può iscriversi versando la quota di partecipazione ogni mercoledì pomeriggio dalle 14 alle 18 nell’ufficio di Salita Promontorio 11, c/o Medialabor.
E’ possibile iscriversi fino a martedì 30 marzo
Bora.La, sempre in collaborazione con Laby, organizza anche un corso base Guida ai Finanziamenti europei, il 25 e il 26 marzo. Qui tutte le informazioni
Attorno al 2000 bazzicavo con un’associazion che gaveva membri italiani e sloveni della slovenia. Son venù a saver che esisteva el progetto Interreg: son andà a informarme in region nell’ufficio che se occupava de sta roba. I me ga dà el material informativo, ghe go perso su bastanza tempo per capir qualcossa e dopo qualche mese son tornà del funzionario, ma el iera cambià: iera un’altra che me ga dito che la iera nova e la stava comiciando a impararse anche ela, che la me gavessi contattà. La me ga dà comunque dei moduli che no gavevo idea come se compilava e la me disi che anche quel la me gavessi spiegà co la capiva. Speto el contatto ma nissun se fa vivo. Torno qualche mese dopo e anche sta funzionaria xe sparida. Xe un altro che par che no gabi nissuna voia de averme tra i pie. Sicome gavevo tuto el malloppo con mi, compresi i modulighe domando come se fa la domanda. El me disi che nol sa. Ghe chiedo chi che pol saver. El me disi: el mio colega ma ogi nol xe. Ghe digo che torno. Passa una setimana e ritrovo sto mato. El me disi che el colega no xe ancora tornà. Comincio a infastidirme e el mato me disi: “Comunque quei moduli che la ga là no val più. Per el momento la presenti un progetto de massima in carta libera su cossa che la vol far, quali associazioni italiane e slovene sarìa coinvolte e el preventivo. La ne la spedissi con ricevuta di ritorno cussì val el timbro perchè comincemo a esser streti sulle scadenze”. Preparo el progeto e spedisso. Nissuna risposta per mesi. Torno zo e xe cambià de novo el funzionario: dela mia domanda no se sa gnente, anche se mi go la ricevuta. Persa. Imbusada… A sto punto me son roto le bale e go lassà perder.
Dopo un do ani go visto che in quel programma Interreg (ma no stava per scader?) i ga finanzià con un fraco de bori l’istituto de un baronazzo universitario per far una ricerca (pessima) che gaveva un partner sloven semi fittizio.
Mi de sti progeti no me fido più, me par che i bori li ciapa chi che ga de ciaparli…
dimenticavo: nel fratempo la mia associazion xe morta.
boh, ma saver come moverse, me par utile.
pol esser utile se, dopo, l’assegnazion dei finanziamenti xe limpida.
Sospendo el giudizio