di Aurelio Slataper
Domenica 16 novembre, a Klanec nel circondario di Erpelle-Cosina Herpelje-Kozina , ha avuto luogo la manifestazione “Il Loro Carso in carso”, organizzata dal Centro Studi Scipio Slataper.
L’obiettivo della manifestazione, articolata su di un’escursione sino alla grotta di Ocizla e sulla successiva trattazione di alcuni argomenti strettamente legati alla storia del territorio circostante nei locali della Vaški Dom, messaci cortesemente a disposizione dalla associazione ŠKTD Glinščica, era quello di valorizzare le memorie locali e di leggere alcune pagine di Slataper e di Kosovel, nel contesto ambientale che le ha ispirate.
La manifestazione, coronata da una buona presenza di pubblico triestino e da una partecipazione di abitanti della zona, ha consentito di raccogliere interessanti testimonianze e riflessioni sul rapporto tra la città di Trieste e l’altopiano e s’è conclusa con momenti di grande intensità emotiva quando sono stati letti i brani dei due autori che hanno ispirato l’evento. Ma un notevole interesse aveva destato anche, in precedenza, l’escursione in Carso, vista l’opportunità di visitare siti per lo più sconosciuti anche se posti a poca distanza da percorsi turistici molto frequentati (val Rosandra, percorso ciclo-pedonale San Giacomo-Cosina/Kozina) ed in particolare la grotta dove Slataper ultimò la stesura de “Il mio Carso” .
Nonostante l’ostacolo costituito dal problema della lingua, superato grazie alla traduzione consecutiva affidata a due socie del Centro Studi, l’escursione prima e, successivamente, la rievocazione della funzione svolta dalla linea ferroviaria della Rosandra, nella preziosa ricostruzione fornitaci dall’ing.Carollo, e delle memorie raccolte in loco hanno creato un’atmosfera di cordiale e affiatata partecipazione che potrebbe costituire la premessa per l’organizzazione di ulteriori incontri letterario-naturalistici.
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