24 Novembre 2014

Come risparmiare sulla TARI facendo compost

el sunto Fare compostaggio domestico può essere un modo per risparmiare fino al 20% della Tari per il 2015. C'è tempo fino al 30 dicembre 2015

Fare compostaggio domestico può essere un modo per risparmiare fino al 20% della Tari per il 2015.  Ne avevamo già parlato in questo postGrazie alla pratica del compostaggio dei rifiuti (in giardino, ma anche sul balcone di casa),  fanno sapere Legambiente e Bioest in un comunicato stampa,  una famiglia media può risparmiare anche 60 euro. Qualche esempio? Per un single che vive in un appartamento di 50 mq. il risparmio è di circa 21 euro, una coppia che divide un’abitazione di 60 mq. risparmia 38,13 euro, mentre una famiglia di 4 persone alloggiata in 80 mq. potrà godere di una riduzione sulla tassa pari a 60,63 euro.

Per conoscere le modalità di effettuazione della richiesta e sapere come fare il compost, Legambiente Trieste e Associazione Bioest hanno promosso un incontro pubblico in programma martedì 25 novembre alle ore 17.00 presso la sede di Legambiente in via Donizetti 5 a Trieste. Alla conferenza su “Come risparmiare sulla TARI facendo compost” interverranno: Lucia Sirocco presidente Legambiente Trieste, Tiziana Cimolino, Associazione Bioest e Francesca Dragani, Energy Managemant ASS1.  Durante l’incontro verrà distribuita la modulistica, saranno fornite indicazioni sulla compilazione della domada e su dove reperirla, illustrate le date di scadenza e spiegato come fare il compost in giardino, ma anche sul balcone di casa. C’è tempo fino al 30 dicembre 2014 per presentare la domanda di riduzione prevista dal Regolamento per l’applicazione dell’imposta unica comunale.

Con il compostaggio dei rifiuti organici si può: gestire meglio i rifiuto di casa producendone di meno, inquinare di meno e fare del bene al proprio orto e ai fiori producendo un ottimo compost e riducendosi la Tari.

Il regolamento per l’applicazione dell’imposta unica comunale dice che: “Con decorrenza 1 gennaio 2015 alle utenze che abbiano avviato il compostaggio dei rifiuti organici ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto si applica la riduzione del 20%. La riduzione è subordinata alla presentazione, entro il 30 dicembre 2014, di apposita istanza attestante la volontà di attivare il compostaggio domestico in modo continuativo e corredata dalla documentazione attestante l’acquisto dell’apposito contenitore.
Entro quella data è necessario presentare all’Esatto Spa – società di riscossione del Comune – una richiesta in carta semplice di riduzione della TARI dall’anno 2015 dichiarando di aver avviato il compostaggio domestico per il riutilizzo in sito dei rifiuti organici. Alla richiesta andrà allegata la “prova” dell’avvio al compostaggio (prova che potrà consistere nella presentazione dello scontrino/fattura d’acquisto del composte).

I contribuenti che hanno già avviato il compostaggio da tempo e che non dispongono più dello scontrino potranno provare la realizzazione del compostaggio domestico con altre modalità, ad esempio con una foto circostanziata del composter in uso. Analogamente, se il contribuente attua il compostaggio domestico in una fossa biologica, potrà provare l’attività con una foto circostanziata della fossa biologica stessa.

Il Comune procederà annualmente a verifiche a campione delle comunicazioni di avvio al compostaggio domestico presentate dai contribuenti. Nel caso sia riscontrata la non veridicità delle comunicazioni effettuate, si procederà a recuperare la tassa indebitamente non pagata, con applicazione delle sanzioni e degli interessi di legge.

Scarica il modulo per la richiesta di riduzione

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9 commenti a Come risparmiare sulla TARI facendo compost

  1. sfsn ha detto:

    vergognoso: in un posto civile le istruzioni per far el compost nel 2015 gavessi dovù rivar insieme al boletin de sto ano e no esser rese pubblico atraverso un sito esterno (bora.la, che ringrazio)

  2. Luciana ha detto:

    Bene, grazie per l’informazione e una piccola richiesta di precisazione: la domanda si può spedire per posta o consegnare a mano, vero?
    sfsn ha proprio ragione, la storia della riduzione nel sito di Esatto non è facilissima da trovare. Il modulo su trova in TARI /moduli, mentre in TARI/riduzioni c’è la spiegazione ma nessun rimando al modulo.
    Grazie Bora.la!

  3. TASI ha detto:

    La scadenza era 31 ottobre dal sito retecivica
    http://tributi.comune.trieste.it/tari-2014/scadenze/

  4. Sara Matijacic ha detto:

    Qui si parla della Tari per il 2015

  5. Sara Matijacic ha detto:

    Direi meglio consegnarla a mano. Per essere sicuri che non ci siano inesattezze

  6. Alessandro ha detto:

    In effetti l’art. 36 bis del Regolamento comunale IUC porta la data del 31 ottobre scorso;
    c’è stata qualche proroga?

  7. Sara Matijacic ha detto:

    Probabimente sì. In ogni caso la data ci è stata confermata da un comunicato stampa di Bioest/Legambiente, di cui fa parte anche la dott.ssa nonché consigliera comunale Tiziana Cimolino. Per qualsiasi dubbio sarebbe utile contattare direttamente lei. http://www.bioest.org/info/#.VHbYJ0tDSrs

  8. MILLIN Giacomina ha detto:

    La mia richiesta è volta per sapere se il mod. TARI per riduzione compostaggio domestico deve esser consegnata a mano presso l’ ufficio di p.zza Sansovino oppure anche tramite raccomandata?

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