23 Settembre 2014

Rigassificatore di Trieste, Prodani (M5S): «Subito il decreto di revoca della Via atteso da quasi un anno»

el sunto La richiesta è contenuta in una interrogazione depositata alla Camera dal deputato del MoVimento 5 Stelle Aris Prodani.

«Il governo, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti, deve emanare immediatamente il decreto di revoca della Valutazione di impatto ambientale (Via) relativa al progetto presentato dalla Gas Natural per un impianto di rigassificazione del metano liquido (Gnl) a Zaule, nel porto di Trieste». La richiesta è contenuta in una interrogazione depositata alla Camera dal deputato del MoVimento 5 Stelle Aris Prodani.

«Il 18 ottobre 2013 – spiega il portavoce M5S – è scaduta infatti la sospensione di sei mesi della Via per Zaule, senza che si sia verificata nessuna delle due condizioni indicate dal decreto per un esito positivo della Valutazione: la multinazionale spagnola Gas Natural non ha presentato proposte di localizzazioni alternative e l’Autorità portuale di Trieste non ha rivisto al ribasso le stime di traffico marittimo che, già a fine 2012, hanno portato a sostenere l’incompatibilità dell’infrastruttura con le prospettive di sviluppo dello scalo».

«Sempre il 18 ottobre del 2013 il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare avrebbe inviato anche una missiva alla società Gas Natural concedendo 10 giorni di tempo per presentare le proprie osservazioni al fine di evitare la revoca della Via – ricorda il segretario della Commissione Attività produttive della Camera -. Bene, è passato quasi un anno ma ad oggi il Ministero competente non ha ancora emanato il decreto di revoca della Via, confermando un silenzio assordate sul destino di questa infrastruttura la cui realizzazione ufficialmente non è stata ancora cancellata».

«Se è vero che oggi il rigassificatore di Zaule non figura più nella lista dei potenziali Progetti di interesse comunitario nell’ambito della proposta di regolamento sugli orientamenti per le reti transeuropee di infrastrutture energetiche, è altrettanto vero che si continua a fare riferimento a una infrastruttura non meglio localizzata nell’Alto Adriatico. Per questo – conclude Prodani – l’esecutivo nazionale deve chiarire quale località del Nord Adriatico, così come riportata nei documenti comunitari, sarà interessata dal progetto di realizzazione di un rigassificatore».

Tag: .

5 commenti a Rigassificatore di Trieste, Prodani (M5S): «Subito il decreto di revoca della Via atteso da quasi un anno»

  1. triestin no se pol ha detto:

    sai strano questo silenzio, Laureni ga convocà già da notizie del giornal locale del 9 settembre una riunion in municipio con region, provincia e comuni della provincia…ma tutto sotto silenzio http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cronaca/2014/09/09/news/rigassificatore-pressioni-sul-governo-per-il-no-1.9903764?ref=search el piano energetico regional promesso da Debora no se vedi, intanto spunta el decreto sblocca Italia dove Roma vol decider sulle opere strategiche nazionali, esautorando comuni e regioni…( anche se semo a statuto special )…intanto arriva Smart con il suo progettin al Lisert per far contenti i furlani u=http%3A%2F%2Fwww.ilsole24ore.com%2Fart%2Fcommenti-e-idee%2F2014-09-24%2Fimprese-friulane-si-fanno-rigassificatore-063929.shtml%3Fuuid%3DABPilewB&h=NAQGdeEa7 Un vero comunicator pronto per el premio del Fogolar furlan…un poc de spritz licuid gnl con do panoce e polenta

  2. mofalcon xe una nazion sul pajon ha detto:

    La visione del fossile gnl che salva industria, riduci inquinamento e cambia lo sviluppo ( i la menava che serviva anche per chiuder anche el carbon e la ferriera…balle in grande! ) xe cortina fumogena. Chissa cossa se nascondi drio el rigassificator de smart e il sblocca italia de Renzi.Per mi le robe xe collegade e xe robe orrende.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *