Dopo l’orchestra Glenn Miller, la mitica chitarra di Joe Satriani, e la voce di Asaf Avidan Il Grado Festival Ospiti d’Autore continua emozionando il pubblico. Il Festival è una prestigiosa rassegna musicale organizzata da Motoperpetuo e Azalea Promotion, con il supporto del Comune di Grado, della Regione Friuli Venezia Giulia e di TurismoFVG.
Mercoledì 16 luglio alle 21.30 si presenterà Giovanni Allevi, che ritorna in Friuli Venezia Giulia dopo il successo del tutto esaurito lo scorso marzo al Teatro Nuovo Giovanni da Udine.
Il pianista si presenta con il suo ultimo progetto “Sunrise”. Con il “Piano Solo Tour 2014” il Maestro Allevi regalerà forti emozioni grazie alle melodie entrate ormai nell’immaginario musicale di tutto il suo pubblico, considerato da esso l’enfant terrible della Musica Classica Contemporanea. Un appuntamento assolutamente imperdibile per i suoi fan ma anche per tutti quelli che vogliono scoprire il compositore Allevi. Il programma musicale di pianoforte solo comprende la sua ventennale attività compositiva, per la quale ha vinto molti premi. Allevi a quarantaquattro anni è uno dei compositori più importanti dell’attuale panorama musicale internazionale. Molto noto anche per il suo look casual, sul palco veste in jeans e scarpe da tennis. Per Giovanni Allevi quello che più conta sono le note, tutto il resto è del tutto superfluo.
I biglietti per questo nuovo entusiasmante evento, inserito del pacchetto “Music&Live” dell’Agenzia TurismoFVG, sono ancora disponibili nei punti vendita Ticketone e Azalea Promotion e lo saranno anche alla cassa della Diga Nazario Sauro la prima del concerto a partire dalle 18.30.
Per maggiori informazioni:
Azalea promotion tel +390431510393 – www.gradofestival.it – info@azalea.it
Ufficio Stampa grado Festival: Giovanni Candussio tel. +393489007439 – giovanni@azalea.it
prodotto televisivo senza nissuna sostanza. Una dele più grandi montadure musicali dela storia italiana…
inoltre: “a soli 44 anni allevi” “enfant terrible”, ecc.ecc.
a “soli” 44 anni Mozart, Schubert, Chopin, Mendelssohn, Gershwin, Charlie Parker iera za morti e i gaveva creà innovazioni incredibili per la musica dei loro contemporanei. Voio proprio veder che traccia lasserà nela storia dela musica sto enfant terrible fuori tempo massimo.
Comunque se volé sentir un vero pianista geniale e vero terrible (no enfant, perchè comunque xe uno che no se maschera a far l’eterno bambino) ve consiglio Stefano Bollani. Opur, a livel mondiale e no italian, Richard Hyung-ki Joo, che Allevi no xe gnanche degno de lucidarghe i pedai del pianoforte.