Movida triestina. Sera di sabato 5 aprile. Giro nel triangolo movidaro centrale Piazza della Borsa-Piazza Unità-Ex Ghetto. Mi sento una cool hunter nel genius loci della muleria triestina street style – il mix linguistico esterofilo/latino/dialettale dà un certo tono anche al cazzeggio – alla ricerca di personaggi “freschi”, termine da ciascuno interpretabile a piacimento. Ecco una selezione di memorie fotografiche.
MISS PING PONG. Tra la moltitudine di ragazze intente a mettersi in mostra, individuo la nota vincitrice di una precedente edizione di Miss Topolini. La vedo passare avanti e indietro come una pallina di ping pong. Con passo da sfilata e sguardo diritto sembra dire “Guardatemi, sono Io”, mentre le belle gambe spuntano fuori senza mediazioni da un top inguinale.
MASCHIETTI SQUINZI. In un discobar si agitano tra loro ragazzi ventenni in t-schirt aderenti che evidenziano la muscolatura palestrata. Mentre ballano meccanicamente, lanciano gridolini e battono cinque cercando di attirare l’attenzione. Le ragazze attorno li ricambiano con sorrisetti di commiserazione tra loro.
COPPIA FASHION. Lui, sui quaranta passati, alto e massiccio, capelli (?) rasati e barbetta di tre giorni, propone il gioco di contrasto tra gli occhiali vintage stile pantos da nerd e lo sportivissimo giubbotto di pelle griffato con logo da racing. Lei, vent’anni e spiccioli, schifosamente bellissima, altissima, magrissima, biondissima, il contrasto lo gioca tra gli attualissimi jeans skinny e la giacca vintage stile preppy, ostentando indifferenza per gli occhi attorno che la consumano con gli sguardi e le bocche che lasciano scie di saliva passando.
MASCHIETTI SCOMBINATI. Tra i numerosi trentenni dall’aria fuori posto, uno è in perfetta divisa da ufficio – giacca classica e cravatta stretta attorno al collo rigido della camicia – con l’aggiunta di un asciutto, ma previdente ombrellino in mano. Sto per chiedergli dove si timbra il cartellino quando vengo distratta da un altro che passa arrancando sulle stampelle, in perfetto stile night hospital. L’infortunio non ha potuto fermare la sua discesa in campo. Alla mia sinistra, un fine analista politico spiega all’amico il motivo della sede indipendentista in Piazza della Borsa:”I la ga messa qua per vardar le patate col canocial de drio le tende.“
Intanto, dentro le fabbriche della movida, baristi e dj producono alla catena di montaggio cocktail e musica elettronica, mentre gli armadi della security controllano che tutto fili liscio nella movida triestina.
Lady Ranzida
Qua lo studio precedente sulla movida triestina di Baby Lonia
A proposito de cafonal in piaza dela Borsa: xe ancora el mega-tacomaco TLT e i mega-bandieroni tacai sui vetri de quel palazo storico?
Intendo no le robe che i gaveva messo quando xe stada verta la sede e che dopo i ga cavà, ma un mega-tacomaco e do mega-bandieroni messi de recente e che xe come un pugno ente el ocio sula visuale dela piaza. I mati xe in guera col’Italia o col’estetica?
Lady Ranzida sei la nostra D’Agostino:”E vai!” come dice lui
Top corto senza down direttamente su calze: ok è cafonal.
Boy muscolati in t-shirt aderenti: ok è cafonal.
In giro per la movida in stile night hospital: ok è cafonal.
Mega-adesivo e bandieroni politici su vetri di palazzo storico: ok è cafonal.
Ma sulla coppia fashion mi permetto di dissentire: il contrasto è il primo comandamento dello stile chic. E’ il total look coordinato che, gestito male, può portare al cafonal. Nel caso specifico della coppia fashion, il match tra pezzi vintage e pezzi contemporanei , oltre che chic, è anche cool. Nella coppia, il match tra l’esperienza smart di lui e l’esuberanza fresh di lei è chic e diventa anche cool se lui ha l’aria carismatica e lei ha l’aria glam come traspare. Nel complesso, da come è descritta, mi pare una coppia chic & cool.
@4
” mi pare una coppia chic & cool”.. e la nostra capo vestale del glamour così si disimpegna con stile !
Ma nell’ approssimativa raffazzonata sottoscritta il quesito s’insinua come un tarlo, togliendole il sonno.
Ohibò, per essere davvero al riparo dal trionfo del( o dal tonfo nel?) obvious cafonal, quale il mix meno a rischio? che prevalga lo chic & o si privilegi il…cool? 😀
#4 chanel, sul concetto concordo con te, ma io il cafonal ce lo vedo nel comportamento di lui di esibire la strafiga che potrebbe essere sua figlia e di lei di tirarsela per essere con uno dall’aria affluente. Mi sembra cafonal perchè è una reciproca oggettivazione.
aria affluente?
Se penso ai gronghi col bulbo che appari sempre sulle foto dei indipendentisti di fronte al tribunal e li imagino “vardar le patate col canocial de drio le tende” della sede me vien la ridariola. In un certo senso il territorio libero – de ociar – i lo gavesi conquistado.
#7 IKOM, “affluente” per dir “in pila” in modo chic o cool. Non so qual dei due, questo devi domandarghe a Chanel.
Fiora, direi che fare match tra chic e cool, per effetto del contrasto, aumenti il valore aggiunto di entrambi. Sul mix di chic & cool, le dosi del composto alchemico penso vadano gestite in modo smart di fronte allo specchio e in funzione della location di destinazione o dell’uomo-target dell’appuntamento. Quando mi rendo conto di aver sbagliato qualcosa, sorrido divertita come se lo avessi fatto apposta per stupire.
Prego scrivasi элегантный и клевый
Sara, ma allora per non essere cafonal uno che ha la storia con la strafiga molto più giovane la deve tenere in naftalina? E lei deve stare in casa a buttargli la pasta? Molto più divertente andare in giro la sera a provocare i finti moralisti che rosicano di invidia. Come comportamento lo chiamerei glamesque, un mix di glamour e burlesque.
“Afflunte”= benestante consumista: ottimo target! A cosa serve uno che ha un buon patrimonio e lo conseva per i posteri o un buon reddito e risparmia con parsimonia?
Vado a darmi da fare in una terrazza. Devo implementare l’abbronzatura. Baci!
no sta ciapartela, sara, ma mi diria che i calchi assurdi dall’inglese del tipo “affluente” no xe né chic né cool, ma solo cul. gusto personale mio.
il top inguinale con solo le calze sotto non so se xe cafonal ma de sicuro xe danger
a ora de pranzo gavevo davanti una bionda con una roba elasticizada fino a metà cul ( tanga) e sotto le calze sbregade che un pal stava per vegnirme indoso
il masimo del cafonal motoristico xe quei con drio l’aletton e le fiamme piturade sulla carozeria
Le mega-straze xe ancora tacade sui vetri dela sede de mtl in piaza dela Borsa. Al’ocorenza ghe xe anche le tende. Insoma i pol piazarse sconti drio i vetri senza problemi. Per cui la tesi complotista del mulo movidaro sui veri scopi dela sede – “vardar le patate col canocial” – ga el suo perchè.
qualsiasi bobana col bulbo me xe sai, ma sai, ma sai, ma sai più cocola de ste squinzie che se la tira e de sti fighetoni che bagola tra piaza dela borsa, piaza unità e gheto. E penso che con qualsiasi bobana col bulbo trovo qualcossa de parlar (se non altro de bira, vin e osmice), inveze con sti altri me tocassi parlar o de vestiti (mi che me meto su la prima majeta sbrisa che tiro fora del armadio) o de machine (che go una micra del altro secolo meza ruzine).
ps ala redazion: ciò, gavè ancora l’ora solare! agiorneve!!!
” vardar le patate col canocial drio le tende…”
tesi sugestiva e ipotizabile,perché de no?! magari come sucesiva destinazion de uso (dopo i no eclatanti risultati…) dela una sede de un movimento in ogni acezion nel cuor dela cità…
Anzi! La boteghera che sonechia in mi sugeriria de monetizr l’inocente e lecita atività verzendo la sede indiscriminatamente al publico anche de no simpatizanti con biglieto de ingresso e nolegio del canocial…tuto per la santa causa beninteso! e meter questa tra le vosi del bilancio sempre consultabile da chiunque…come le CARTE! 😉
ma come la parla sta Chanel. nianca in arancia meccanica usava un slang simile.
ma come la ordina da Pepi sciavo un panin, la siora Chanel?
se @sfsn e @chanel si mettono insieme fanno una coppia chip & chic
la prossima estate è previsto che scoppi una dura guerra della movida..sembra che non ci sarà niente nei soliti posti di seconda serata un po’ fuori..intendo marina san giusto, diga, molo 4, castello di san giusto..tutti in piazza della borsa-ghetto-piazza unità fino a tardi