4 Aprile 2014

Ciao Lorenzo!

el sunto Sabato 5 aprile, alle ore 21 in piazza della Borsa una manifestazione per ricordare Lorenzo e gli altri ciclisti e pedoni, vittime della strada.

182 pedoni e 79 ciclisti uccisi in Italia dall’inizio dell’anno. Sono numeri che dovrebbero far riflettere sulla qualità della sicurezza  nelle nostre strade e su come si stanno muovendo le amministrazioni locali in tal senso.

Ragazzi, ragazze, giovani, meno giovani, anziani sono morti, solo perché hanno deciso di usare la bicicletta per i loro spostamenti. L’ultima vittima un ragazzo, travolto e ucciso a Pordenone da un camion mercoledì scorso. Si chiamava Lorenzo Luca ed aveva solo diciannove anni. Agghiacciante la foto dell’incidente con la bici stritolata tra le ruote del camion che sta girando in questi fiori sul web.

“Il rapporto Aci-Istat 2012 sulla sicurezza stradale mostra dati preoccupanti sull’incidentalità tra i ciclistici . Rispetto al 2011, aumentano del 2,5% i conducenti di biciclette vittime di incidenti stradali e del 2,7 % i feriti. Sempre nello stesso rapporto si evidenzia che la prima causa è “la velocità elevata”. L’81% delle vittime in città è da ricondurre all’utenza debole.” ci fa sapere il Movimento #Salvaiciclisti.

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Per questo il movimento #Salvaiciclisti ha rimarcato alla Presidente Serrachiani e ai Sindaci  la richiesta di interventi urgenti di moderazione della velocità in particolare in ambito urbano.

Bora.La si unisce alle richieste dei #Salvaiciclisti e ti invita a partecipare alla manifestazione di domani, organizzata dal Movimento #Salvaiciclisti, sabato 5 aprile  alle ore 21, a Trieste in piazza della Borsa  (l’evento è anche su Facebook, condividilo!),  per ricordare Lorenzo e gli altri ciclisti e pedoni, vittime della strada.

 

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Un commento a Ciao Lorenzo!

  1. gianpaolo pribetti ha detto:

    tante volte no serviria piste ciclabili ke costa ma una segnaletica strke per strada e sui marciapie come xe in olanda germania ecc.se i sindaci ghe riva e seno basta ke i se degni de domandar a qualkedun se noigamaimesoelnasoforadequa o seilogamesonoigacapidoun c. ghe vol un poco de pragmatismo come.a ronki staranzan monfy xe tante vie ke bastasi segnaletica orizontale ai bordi strada o sui marciapie piularghi x dar più sicureza ai ciclisti e più percezion ai auti ma naturalmente spetemo el radopio dei morti!

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